farina manitoba

Se la farina è di buona qualità non è necessario che sia manitoba.
Io usavo la marca di un discount che era ottima, ora la confezione è uguale ma il risultato pessimo. Per fortuna ho trovato subito una degna sostituta, spero non faccia la stessa fine.
Io faccio lunghe lievitazioni con la pasta madre e se la farina non è buona impasti oggi e domani trovi la colla. Se la farina è buona resta elastica e impastabile per diversi giorni.

Sono d'accordo a metá... Cioé é chiaro che la qualitâ conta moltissimo, ma esiste anche una differenza di "forza" data dalla quantitá di glutine della farina. Questa percentuale é espressa in W e la manitoba ne ha circa 300, mentre la farina normale circa 200. Ai lieviti piace il glutine... e lavorano moooolto meglio se ce n'é tanto
Se vai nei siti specializzati sulle questioni di lievitazione ( ilpastonudo, gennarino, ecc) ti chiarirai ancora meglio le idee. In linea di massima per dolci é ideale il w300 , per la pizza metâ e metá, per la pasta invece il misto con grano duro.
Discorso a parte la questione farine bio...

Gennarino &co li ho letti parecchie volte.
Io uso la farina con cui l'impasto viene bene, se prendo la manitoba e il giorno dopo avere impastato trovo una brodaglia collosa preferisco usarne una di grano tenero, poi peggio per me, se sbaglio. A me interessa che venga bene e che il risultato sia buono.

...c'é un tono un po' risentito nella tua risposta, o sbaglio? Non era il caso, credo. Di solito quí nel forum si é contenti di un confronto e del parere degli altri, ma non si puó sapere in anticipo se uno le cose le sa giá...
A tutti interessa che il risultato sia buono, ma capire il perché delle cose é sempre la strada per migliorarsi. Io sento di dover imparare sempre qualcosa da tutti. Non mi dispiace nemmeno sentirle due volte.
Scusa dei suggerimenti...
Comunque non é colpa della manitoba se il rsultato é colloso. C'é chi non la usa, lo so, ma non é per quel motivo.