Scusate........

(ma alla fine abbiamo scoperto cosa sia?)

No Cri, qualcuno dovrebbe rivolgersi alla sartoria in questione e farsi fare un'orlo cristiano per capire cosa sia, oppure (cosa più facile) ci porteremo questa incognita nella tomba

Questa mi era sfuggita, sono andata a rivedermi i vosti post dove parlate di questo tipo di orlo e poi digitando su google la stessa parola, come prima indicazione ci siete voi che vi chiedete che cos'è. Sul mio computer, risultate prima voi con i vostri post della stessa sartoria che fa questo orlo. Sta diventando una cosa kafkiana. La prova che a volte i sistemi di ricerca informatica diventano serpenti che si mordono la coda!

Veramente noi in negozio lo facciamo!
Vi spiego: abbiamo due metodi per cambiare le cerniere (e due prezzi naturalmente)
il metodo classico e "laborioso", cioè aprire e sostituire la cerniera
il metodo "veloce ed economico", ossia tagliamo la cerniera a filo col tessuto e internamente attacchiamo la nuova lampo. Il cliente avrà all'interno a vista il nastro della nuova cerniera ma dal dritto il lavoro è quasi invisibile.

chicca ha scritto:A parte il fatto che ho sentito di cose ben peggiori purtroppo di cerniere riattaccate senza scucire, questo da parte di persone che campano con questo lavoro!

Mettendo da parte i sarti furbetti (e per quelli poco ci si può fare), ti posso assicurare che più della metà delle cerniere che montiamo sono con il secondo metodo. Perché al cliente medio frega poco del nastro in vista, vuole solo risparmiare e non fa altro che dire "con 25 euro di lampo lo ricompro nuovo!".
Noi spieghiamo al cliente la lavorazione e il risultato ed è sempre lui a scegliere.

Personalmente è un metodo che non mi piace, sui miei giubbotti non lo farei mai, ma se al cliente va bene va bene anche a me.
Il cliente medio (poverino, gli fischieranno le orecchie! ) compra vestiti di scarsa qualità spesso a poco prezzo e poi pretende di farsi accorciare le maniche della giacca del completo a 8-10 euro perché "l'ho pagata 20 euro mica posso spenderne 15 per l'orlo!" non sapendo il lavoro che c'è dietro.

Mimma, hai perfettamente ragione, l'ideale è poter far scegliere il tipo di lavorazione che vogliono

Mimma non mi riferivo alle persone che lavorano come voi in modo onesto, anzi io penso che il lavoro di cucito sia molto sottovalutato, le persone pretendono di pagare pochissimo, perchè non pensano al lavoro che c'è dietro, il lavoro di cucito dovrebbe essere valutato almeno come quello delle parrucchiere, dove entri stai mezzoretta e spendi poco meno di trenta euro. Quando vedo i listini prezzi dei negozi "orlo svelto", mi viene tristezza, perchè capisco che li dentro c'è gente che lavora pagata poco. Mi riferivo ad altre cose di cui preferisco non parlare perchè leggendo potrebbero capire di chi parlo.