..e le cuciture interne delle maniche devo rifinirle? pag 12

Mi sa che sto vestito non lo finirò in tempo, se non ho ancora cominciato e mi faccio già 2500 paturnie..
Mi sono circondata, o meglio, mio marito mi ha bombardato con libri di tecnica dl cucito. Uno di questi dice che, volendo accorciare il cartamodello di una gonna si deve fare una piega parallelamente alla linea di accorciamento, per evitare di modificare il modello originale.

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Io vorrei accorciare il modello alla stessa lunghezza della gonna sottostante, la cui misura mi soddisfa..ma, ma se questa benedetta linea di accorciamento-allungamento non c'è, che faccio? Mi limito a tracciare una linea parallela all'orlo?
La linea di congiunzione della parte sopra e sotto della gonna è totalmente asimmetrica per via delle pieghe trasversali... mica mi direte che devo stare paralela a quella... vero?

non preoccuparti della lunghezza per ora ...

cuci il vestito, poi ti devi far aiutare da qualcuno e dovete fare in questo modo:

- tu indossi il vestito
- l'altra persona si arma di riga e gessetto, segna un segno, con il gessetto all'altezza dell'orlo che ti sta bene, dopo di che si inginocchia per terra, poggia un lato della riga sul pavimento e misura quanti cm ci sono dal pavimento al segno ... a quel punto traccia con il gessetto una circonferenza tutto intorno a te, verificando ogni tanto con la riga che siano sempre rispettati i cm da terra che ha individuato

il segno è la piega dell'orlo devi solo aggiungere i cm d orlo, tagliare e cucire

ma c'è un problemino.. dietro c'è lo spacco!!!

no nessun problema

semplicemente la circonferenza che disegna sarà aperta all'atezza dello spacco

il concetto è che l'orlo deve essere parallelo al pavimento in ogni punto

si fa così anche quando si accorciano le gonne di chi ha parti che sporgono tipo sederino pronunciato o pancina morbida se cerchi di fare il segno dell'orlo sul cartamodello di sicuro sbagli, perchè la parte pronunciata richiede maggior tessuto

mentre segnando l'orlo a gonna cucita basandoti sul pavimento non sbagli mai

aspetta.. ma se faccio così lo spacco perde la sua dimensione originale. Considera che dovrei accorciare di circa 6 cm e lo spacco misura 13 in tutto. E se facessi un modello di prova e accomodassi quello?

ho capito ...

ma tieni conto che lo spacco misura 13 cm sulla base di un determinato modello, accorciando l'orlo non è che tieni sempre fissi i 13 cm altrimenti parte da sotto il sedere ...

ovviamente un poco lo puoi sollevare, ma probabilmente diventa meno pronunciato a meno che non crei troppo disagio uno spacco profondamente alto

Grazie Annina dei suggerimenti, ora vado a dormire,, magari la notte porta consiglio (lunghezza spacco): (lunghezza gonna) = x : (lunghezza gonna accorciata)..vediamo poi se i conti tornano!

buona notte cara
ma non essere troppo precisa con la proporzione ... ripeto ti potresti trovare lo spacco eccessivamente sexi ...

forse ti conviene fare un modellino e valutare

ciao iezabel, se hai dubbi sulla misura dello spacco puoi anche lasciare la stoffa del centro dietro con il bordo per lo spacco su tutta la lunghezza e poi la tagli dopo alla misura che ti serve, dopo aver imbastito e provato

Allora, ho cercato di accorciare così..
Il davanti della gonna si presenta così
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purtroppo per accorciare non posso usare come riferimento il dritto filo, perciò mi sono basata sul rovescio
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ho visto come veniva la piega (accorciamento di 6 cntimetri)[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
e ho riportato i segni della piega sui fianchi del davanti. Ho tracciato le due linee di congiunzione e ho sormontato la piega.
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Dopo aver sistemato la piega ho modificato la lunghezza dello spacco
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Poi ho confrontato le lunghezze dei fianchi e non mi convincevano. La linea del modello era troppo irregolare.
Allora ho ripetuto il procedimento di prima, suddividendo però l'accorciamento di in due pieghe distinte di 3 cm ottenendo questo
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Adesso vorrei ridisegnare il cartamodello per avere a disposizione qualcosa di meno pasticciato.
Ovviamente solo nel caso il procedimento usato non sia una ....ata!!

Aspetto lumi!!!

miseriaccia...sono fuori tutto il giorno e domani vado da mio papa' che non ho il pc...sulla scuola di cucito di burda c'e' spiegato il procedimento per accorciare o allungare i cartamodelli...se qualcuna passa di qui prima di me lo puo' postare? Altrimenti provvedo io, ma non so se ce la faccio oggi!

dato che il metodo con cui viene fatto quel tipo di drapeggio è tipo questo:
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dovresti chiudere completamente le pieghe con degli spillini fino a farle finire e accorciare poi della misura che ti serve, anche se i fianchi sembrano strani

ho fatto così infatti, quando ho preso la misura delle pieghe, avevo preventivamente chiuso le pieghette con gli spillini. Dopo aver accorciato ho piegato a metà il davanti e ho visto che i due fianchi coincidono. Coincide anche il fianco del dietro. "Ora" provo a fare un modello di prova lo posto e mi date il vostro parere..

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pant pant...meglio di cosi' non sono riuscita a fare...guarda se c'e' qualcosa che ti puo' essere utile...spero non ti venga il mal di mare, visto che non sono riuscita a raddrizzare le foto!

Grazie Chiara!! Adesso me le salvo, Comunque sono contenta perchè ho fatto più o meno quello che c'è scritto

devo dire che il tuo cartamodello mi ha colpito! Preciso, pulito....matematico (oooopsss)

Beh, a scuola il disegno tecnico sarà pure servito a qualcosa no? Poi i cartamodelli li metto via in un portalistini con la busta contrassegnata dal n. di modello e del giornale di riferimento, così se li voglio riciclare li ritrovo, almeno spero.. col mio ordine non si sa mai!

anch'io li metto via cosi', sempre in vista di un possibile riciclaggio...con annesse e connesse chiose a margine...ma sono ben distante dalla tua precisione di tratto!

A me pare che le modifiche fatte possano andare bene, che dite?
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Credo che prima o poi dovrò raddrizzare il mio manichino, altrimenti dovrò ribattezzarlo al posto di Isotta, Pisotta (pende un pochino)

benissimo

Perfetto! Magari c'è solo un pò da assorbire lo scalfo davanti? Così a prima vista, considerando che la prova su manichino non rende di sicuro come l'indosso su essere vivente...
Il tuo abito tovaglia non è il modello che hai scelto per il matrimonio del 25 maggio?

Sì è proprio lui. In effetti addosso a me non tira sullo scalfo come sul manichino, ma quando l'ho messo su Isotta mi è venuto un coccolone, pensando che mi sarebbe stato stretto sulle spalle e sul torace, Poi l'ho indossato e ho tirato un sospiro di sollievo..Hai voglia quanto vi avrei rotto per capire come dovevo modificare il modello...

Ma no dai, il peggio direi che l'avevi già fatto, e pure egregiamente...Uno scalfo che sboccia è un nonnulla in confronto.
Così giusto per il censimento dei manichini, il mio si chiama LaVanda...

Bel nome!! Quello di Chiara se non sbaglio Pipina

Isa...la tovaglia ha avuto il suo lieto fine! Il bel lavoro che hai fatto sul cartamodello ha reso bene! Giusto, il mio manichino si chiama Pipina...poi ci sono sicuramente Priscilla (Lovecat), Bustiniana (Calisceetta), Capucine (Barbaratm) e non mi ricordo il clone di Silvia... ...