cartamodello blusa
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cartamodello blusa
ciao a tutte, eccomi con un nuovo quesito. ho fatto un cartamodello blusa seguendo le indicazioni di rosanna la sarta, ma ho notato che il davanti e' piu' largo del dietro . ora se io uso il davanti senza pence per fare anche il dietro (ovviamente con scollo meno accentuato) dite che faccio un casino? in fondo ho notato che le canotte estive sono praticamente uguali, come dimensioni, davanti e dietro e l'unica cosa che le differenzia e' la profondità della scollatura....
kiki- Super Mani di Fata
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Re: cartamodello blusa
Ciao ho dato un'occhiata rapida. il cartamodello della blusa verosimilmente è piu' largo davanti che dietro perchè segue le regole della sartoria. se tu guardi molti capi ( non quelli di confezione industriale di solito) hanno le cuciture non precisamente sul fianco ma piu' spostate verso il dietro e quindi il davanti è piu' largo, questo per evitare che le cuciture tendano a "gonfiare" passatemi il termine le già presenti curve e minimizzano i difetti inoltre le cuciture rimangono nascoste indietro e quindi piu' bello da vedere il capo di fronte.
Per quanto riguarda le magliette dovresti pero' metterci un pero'. le canotte estive sono fatte con tessuti elastici come le magline o le lycre, che per loro natura si allargano aderendo al corpo per cui non c'è neanche bisogno di sagomare la stoffa per la forma del seno.. ovviamente li la tensione fa aprire la stoffa e quindi la fa cedere. se invece usiamo tessuti per loro natura non elastici le curve vanno vestite e modellate, per quello si ricorre alle pence seno, vita etc... non solo per effetti decorativi
( anche se le pence nei punti giusti riescono a dare dei giochi molto belli sui tessuti)
Inoltre se pensi di volere creare una canotta devi considerare che essendo il tessuto elastico generalmente si da una vestibilità in negativo o al massimo non si aggiungono cm di vestibilità se la vuoi attillata.
nel caso ricorda sempre poi che i tessuti elastici poi per essere assemblati necessitano di punti elastici a macchina ( se non li hai sulla tua macchina un semplice zig zag stretto oppure largo va piu' che bene)
ciao
Per quanto riguarda le magliette dovresti pero' metterci un pero'. le canotte estive sono fatte con tessuti elastici come le magline o le lycre, che per loro natura si allargano aderendo al corpo per cui non c'è neanche bisogno di sagomare la stoffa per la forma del seno.. ovviamente li la tensione fa aprire la stoffa e quindi la fa cedere. se invece usiamo tessuti per loro natura non elastici le curve vanno vestite e modellate, per quello si ricorre alle pence seno, vita etc... non solo per effetti decorativi
( anche se le pence nei punti giusti riescono a dare dei giochi molto belli sui tessuti)
Inoltre se pensi di volere creare una canotta devi considerare che essendo il tessuto elastico generalmente si da una vestibilità in negativo o al massimo non si aggiungono cm di vestibilità se la vuoi attillata.
nel caso ricorda sempre poi che i tessuti elastici poi per essere assemblati necessitano di punti elastici a macchina ( se non li hai sulla tua macchina un semplice zig zag stretto oppure largo va piu' che bene)
ciao
Re: cartamodello blusa
akela78 ha scritto:Ciao ho dato un'occhiata rapida. il cartamodello della blusa verosimilmente è piu' largo davanti che dietro perchè segue le regole della sartoria. se tu guardi molti capi ( non quelli di confezione industriale di solito) hanno le cuciture non precisamente sul fianco ma piu' spostate verso il dietro e quindi il davanti è piu' largo, questo per evitare che le cuciture tendano a "gonfiare" passatemi il termine le già presenti curve e minimizzano i difetti inoltre le cuciture rimangono nascoste indietro e quindi piu' bello da vedere il capo di fronte.
Per quanto riguarda le magliette dovresti pero' metterci un pero'. le canotte estive sono fatte con tessuti elastici come le magline o le lycre, che per loro natura si allargano aderendo al corpo per cui non c'è neanche bisogno di sagomare la stoffa per la forma del seno.. ovviamente li la tensione fa aprire la stoffa e quindi la fa cedere. se invece usiamo tessuti per loro natura non elastici le curve vanno vestite e modellate, per quello si ricorre alle pence seno, vita etc... non solo per effetti decorativi
( anche se le pence nei punti giusti riescono a dare dei giochi molto belli sui tessuti)
Inoltre se pensi di volere creare una canotta devi considerare che essendo il tessuto elastico generalmente si da una vestibilità in negativo o al massimo non si aggiungono cm di vestibilità se la vuoi attillata.
nel caso ricorda sempre poi che i tessuti elastici poi per essere assemblati necessitano di punti elastici a macchina ( se non li hai sulla tua macchina un semplice zig zag stretto oppure largo va piu' che bene)
ciao
grazie, sei stata davvero esaustiva. in effetti, tempo fa ho fatto un modello di corpetto e l'ho passato sul tnt, come avevo letto nelle vostre idee qui sul forum e, a parte qualche ritocco alla scollatura (che non viene mai profonda come voglio io, ma solo perchè aspetto di essere un pò più esperta nel cimentarmi con l'applicazione di cerniere e quindi tendo sempre a fare un abito che si possa infilare cosi' da sopra a prescindere che sia di maglina o di contone non elasticizzato)- è risultato molto "calzante", con il solo fatto che, appunto, era un corpetto e quindi si stringe sul punto vita.
Ora, ho un pezzo di tessuto di cotone non elasticizzato, diciamo normale. Pensavo appunto ad una canotta, magari un pochino più lunga, diciamo un mini dress da portare eventualmente su leggings o se viene bene - e se avessi la stoffa sufficiente - di farne un abitino fino al ginocchio o poi mettere due pence in vita e farlo tipo abito, ma poi quello lo vedrò. quello che mi preme sapere è il "sopra". Proverò a fare una prova con il tnt e poi vi aggiorno....
ps. adesso per i punti elastici non ho più pensieri, ho preso la necchi 292 (ovviamente dopo aver letto attentamente i vostri consigli sul forum ) e di punti ne ho solo da scegliere!
kiki- Super Mani di Fata
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Re: cartamodello blusa
grazie, mi sa che mi decidero' a comprare il giornale e a prendere un cartamodello, lo dovrò aggiustare perche' sono un pò più abbondante oppure prenderò il burda taglie forti....
sai cos'è che mi fa mangiare le mani? mia nonna era una brava sarta, prendeva le misure e zac cuciva i vestiti. ho ancora qualcosa fatto da lei, giacchine classiche o camicette, sembrano cosi' perfette solo al tempo che cuciva ancora ero piccola e non pensavo mi venisse questa passione... peccato perche' avrei avuto un'ottima maestra. Pero' sono contenta che ho trovato questo forum e tante amiche così preziose e gentili pronte sempre a darmi consigli e a sostenermi.
kiki- Super Mani di Fata
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