La camicia da uomo diventa un top (o un prendisole)

Ciao ragazze. Condivido con voi questo progettino facile, veloce e decisamente estivo per trasformare una camicia da uomo in un pratico top per noi (o in un prendisole per bimbe), facile da abbinare a shorts e comodo per andare al mare.
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Scucite il taschino e tagliate orizzontalmente la camicia giusto sotto il giromanica. (Conservate il taschino per un futuro lavoretto, come ad esempio abbellire una borsetta di jeans).
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Bordate a 1cm. Sbottonate la camicia e procedete con l'arricciatura. Inserite il filo elastico nella bobina di sotto, regolate la tensione e la lunghezza dei punti ed eseguite tante linee parallele partendo da un cannoncino ed arrivando all'altro. Quante righe? Beh, dipende dai gusti e dalle vostre misure. Io ne ho fatto una ventina, ma se ad esempio con la camicia vogliamo realizzare un prendisole per una bimba, allora potrebbero bastare una decina di righe.
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Dalle maniche (o dalla parte superiore rimanente della camicia) ritagliate delle strisce larghe 4cm che ripiegherete e cucirete sul lato lungo per ottenere le spalline. La lunghezza è a piacere e da misurare. Fate strisce lunghe se volete incrociare le spalline sulla schiena, oppure più corte se volete annodarle sulle spalle. Cucite le spalline nel modo che più vi piace.
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Ultimo dettaglio: aggiungete un bottone automatico tra il primo e il secondo bottone della ormai ex-camicia. Questo per evitare l'antiestetico difetto di apertura proprio all'altezza del seno. Potete evitare il bottone automatico se il top è destinato ad una bimba Magari potete cucire fiorellini di feltro sul cannoncino tra i bottoni per abbellire il top.
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Et voilà. Il top è pronto per essere indossato.
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P.S. Non buttate le maniche della camicia se non le avete utilizzate per le spalline. Ricucitele in modo da dare una forma a tubo regolare e riempitele con del cotone sintetico. Va benissimo l'imbottitura di un vecchio cuscino. Chiudete le estremità ed ecco pronto un para-spifferi per finestra. L'inverno prima o poi arriverà. Oppure cucite i bottoni del polsino ed un pezzetto di nastro o feltro rosso su un'estremità del salsicciotto ed otterrete un simpatico serpente da regalare ad un bimbo :)

Un abbraccio a tutte

trovo questo refescion delizioso!!!!



bravissima

Mooooolto carino!

brava AliasHada, ottimo refashion e chi lo direbbe che una volta era una camicia......

Brava!!!!
Si potrebbe anche mettere i bottoni dietro e dar vista ad uno stile

Grazie ragazze, ed è anche un progetto super rapido. Credo di aver impiegato più tempo a preparare questo tutorial che a cucire il top.
Davvero grazie per i commenti positivi, è la prima volta che pubblico una cosa fatta da me e temevo fosse un progetto troppo banale

anch'io pensavo sempre che quello che facevo fosse banale e troppo semplice, invece ho capito in questo forum che le idee di ognuno di noi possono essere utili ad altri,
e così anche una piccola idea condivisa può darci soddisfazione!

Ma bello! Grazie sto facendo "saltare" un tot di camicie a mio marito...polsini o collo rovinati....adesso ho qualche altra cosa da farci oltre ai boxer (per me, perche' nessuno li porta) di Spoletta

WOW.....E' FAVOLOSO!!!!!!!!!!!!!

Grazie maaga. Sicuramente la tua idea è da provare.

Un'altra idea potrebbe essere di sostituire i bottoni originali con bottoni colorali che fanno tanto estate, oppure con quegli adorabili bottoni dalle forme graziose, specie se vogliamo realizzare un prendisole per bimba. Da tenere in considerazione solo la misura dell'asola, per evitare aperture indesiderate

Giovi59, hai ragione. A volte le piccole idee possono tornare molto utili, per questo è buono condividere. Qui in Nigeria ai bambini ripetono sempre "sharing is caring" come a dire "condividere significa aver cura degli altri", ma in italiano non fa la rima :)

Eeheh Chiara! Sono felice di averti dato un'idea in più. Peraltro spesso le camice da uomo hanno delle fantasie belle e il cotone è buono. Non si può buttare una camicia bella solo perchè il colletto è un pò usurato! Riciclare è la parola d'ordine

Grazie lory. Sono felice che il mio progettino sia piaciuto.

Un abbraccio a tutte

Bravissima davvero un gran bel refashion!!!!

Mi piace, grazie!!!

Nigeria?!?! Ma pensa te... Benvenuta cara!
Dacci anche qualche notizia su cosa piace alle donne nigeriane.

AliasHada ha scritto:.................

Giovi59, hai ragione. A volte le piccole idee possono tornare molto utili, per questo è buono condividere. Qui in Nigeria ai bambini ripetono sempre "sharing is caring" come a dire "condividere significa aver cura degli altri", ma in italiano non fa la rima :)
....................

Mi piace!!!! posso farla mia questa frase?

maaga ha scritto:Mi piace!!!! posso farla mia questa frase?

Ma certo maaga, e questo mi onora.

Grazie cippalippa e marella :)

Barbara, cosa piace alle nigeriane? Beh in fatto di vestiti, seppure in molte utilizzano vestiti e tailler "europei" (come vengono normalmente definiti) restano ben ancorate a stili e colori tipici locali. Quindi spesso le giacche e le gonne seppure hanno uno stile europeo, sono realizzate con stoffe locali dai colori sgargianti, a volte sulle stoffe è ritratto il Presidente della Nigeria, o di qualche ministro, o Gesù, o la Madonna con decorazioni tipiche africane e frasi della Bibbia, o frasi del Sacro Corano con solo decorazioni stilizzate e senza immagini. Di solito queste stoffe "brandizzate" vengono date in alcune zone della città come una sorta di pubblicità a prezzi bassissimi se non addirittura gratis. Un pó come quando da noi per lanciare un nuovo prodotto regalano la maglietta con scritto il nome del prodotto Il venerdì, inoltre, tutti sono liberi di indossare vestiti nativi (in preparazione del weekend) dagli autisti privati agli impiegati di alcune imprese. Sono esclusi da ciò chi lavora nei supermercati o nei mall, o chi lavora in banca, polizia e guardie. Loro devono restare ben riconoscibili da customer e proprietari.
Le stoffe locali sono molte belle, resistenti e di facile lavorazione. Infatti io cucio quasi esclusivamente con i cotoni africani, perchè hanno dei prezzi davvero ottimi e perchè vivendo sempre qui, non ho quasi mai la possibilità di acquistare stoffe in italia. Ho vissuto anche in Congo e Angola ed ho utilizzato cotoni ghanesi, sudafricani, marocchini, della costa d'avorio, toghesi, camerunensi, gabonesi...etc... Tutti cotoni belli, colorati, con belle fantasie e piuttosto resistenti. Alcuni più rigidi, altri più morbidi, ma tutti belli. Immensa è la scelta che c'é da perdersi. :)
Spero di aver risposto in modo soddisfacente :)
Un abbraccio a tutte

ho letto con molto interesse e mi è venuta una curiosità: qual è il tuo lavoro?
penso che piacerebbe a tutte vedere qualche stoffa, quando potrai. Grazie

Davvero molto carino il top e veramente molto interessante il tuo punto di vista! Aspetto anche io qualche foto delle stoffe che ci hai raccontato! un abbraccio

bello bello!!!

Un refashion veramente carino!!!
E poi....non si butta niente!!
E' importante condividere queste idee...spesso ci ritroviamo ad ammucchiare e a riguardarci, indecisi,le cose messe da parte...
Basta una scintilla,qualcosa che abbiamo già visto e..parte l'idea!
Grazie AliasHada!!

Ti ringrazio moltissimo di questo mini articolo sulla moda nigeriana! Mandaci qualche foto di stoffe tipiche.
Io sono stata , alcuni anni fa, ad Avignone e ho visitato un negozio di tessuti che mi avevano consigliato. É una ditta molto vecchia, si chiama Soleiado, e usa ancora disegni originali stampati a mano. Con mia grande sorpresa ho scoperto che i meravigliosi disegni delle stoffe africane che vediamo oggi, derivano da stampi francesi, studiati ad hoc per "europeizzare" i paesi colonia!!!! Col tempo sono diventati tipicità locale.

Bellissimo.Bravissima.Copio copio!!così libero il suo armadio e...riempio il mio!

Complimenti davvero! Mi sa che lo faccio anch'io!!!

A Genova c'e' un'ampia comunita' nigeriana e un vecchio negozio di stoffe ha parecchi di questo cotoni, che mi hanno sempre attratto
ehm...mi unisco alla curiosita' di Giovi, se posso...

Grazie a tutte per i tanti commenti positivi, per l'apprezzamento e l'interesse dimostrato per la moda e le stoffe nigeriane. Proprio ieri mattina ho incontrato un'amica nigeriana che mi ha detto di aver aperto un atelier in casa, non sapevo che fosse sarta! Lei mi ha prontamente invitata per cucirmi qualcosa (ecco un'altra cosa innata nei nigeriani: il business :) ) Quindi mi è balenata l'idea di proporle una sorta di intervista su moda e storia dei cotoni nigeriani e africani. Sarà molto interessante per noi e di grande pubblicità e onore per lei :)
Lo faccio volentieri, anche perchè a fine agosto lascio l'Africa per sempre (dopo 6lunghi anni...aiuto mi sento persa!) per andare in Mexico. Insomma altro giro altra corsa.
Oggi telefono alla mia amica Doris e vi farò sapere se riesco ad organizzare l'intervista aprirò un nuovo post nella sezione tessuti.
La Nigeria ha anche una grande cultura del batik, l'arte di colorare le stoffe annodandole in modi particolari per ottenere forme e sfumature meravigliose (ho avuto la fortuna di seguire una lezione sul batik da una delle più importanti artiste nigeriane).
Barbara sì, in Africa utilizzano ancora i vecchi metodi per stampare i tessuti, e molto hanno assorbito dai paesi dominatori, nell'arte, nell'architettura, ma anche i curricula scolastici e la lingua ufficiale, nei modi di produrre tessuti o coltivare i terreni. Ed ovviamente in giro per il mondo le comunità cercano di ricreare il loro mondo, importando anche i loro prodotti tipici, tra cui le stoffe, come ci segnala chiara :)

Tornando IN TOPIC Nel P.S. del progettino ho aggiunto delle ideuzze per utilizzare ancora gli avanzi della camicia, perchè è vero Rigazzarò: non si butta nulla!

Ottima idea l'intervista!!!!
Si dovrebbe creare una sezione nuova - Moda e Cultura. Pensaci tu CRI...