Una scuola di ricamo a macchina online

Da circa un anno ci sto pensando e circa un mese fa, dopo una piccola disavventura di plagio di mie lezioni dal blog, un amico informatico me l'ha proposto. Cosa?????????? di fare una scuola di ricamo online su piattaforme dedicate. La cosa mi ha stuzzicato. Grosso modo si tratterebbero di PDF da scaricare, video tutorial, schede di verifica a punteggio e alcune ore in video-conferenza per poter chiarire i dubbi o i problemi delle partecipanti. In più verrebbe spedito a casa dell'alunno un kit con i materiali che verrebbero trattati. Questa più o meno la mia idea........ Ma voi che ne pensate? quali argomenti potrei trattare? di cosa ci potrebbe essere più bisogno?
Ve ne ho parlato, non perchè volevo farmi pubblicità, ma perchè ho realmente bisogno dei vostri pareri per iniziare un lavoro con il piede giusto. Purtroppo per me è un po' come insegnare a guidare a mia figlia: ho fato tanta fatica perchè tante cose le davo per scontate!
Vi ringrazio tanto

Direi che un'idea te la puoi fare anche spulciando il forum, soprattutto nella sezione aiuto.
Ti renderai conto delle domande più frequenti, e, dagli argomenti che sembrano scontato ma scontati non lo sono.

Per uno spunto:
Inizio e chiusura di un lavoro, tipi di tessuto da utilizzare per realizzare al meglio il ricamo, i punti con descrizione dettagliata, soprattutto di quei punti che si è quasi persa la memoria, gli introvabili insomma.....e in bocca al lupo.

Spoiler:

Alice, io posso raccontarti dei problemi che ho avuto, soprattutto all'inizio, dovuti anche al fatto che spesso per me era difficile reperire il materiale e tutt'ora rispetto ad alcuni articoli mi guardano come fossi un'aliena: prima cosa quali stabilizzatori per quali tessuti, come regolare la tensione del filo superiore e inferiore, il filo superiore si spezza troppo spesso, (pur utilizzando filati da ricamo Madeira e rispettando le impostazione richieste dalla macchina), il filo inferiore fa gli "occhielli", o i nodini, insomma quel groviglio che si crea sulla parte inferiore del ricamo.
Io personalmente poi avrei un sacco di domande sulla punchatura: ho il 3D Embroidery System della Pfaff che prevede una serie di tutorials con cui spiega come creare un ricamo ma non spiega il significato delle impostazioni che fa selezionare. Questo a mio avviso è molto grave, perché comprendendo in linea generale il significato delle impostazioni si comprende anche come regolarsi a seconda del tipo di ricamo che si vorrebbe ottenere. Ho intuito alcune cose leggendo i tuoi due articoli sulla punchatura e per questo credo che delle lezioni su questi argomenti possano avere un discreto successo tra le appassionate.
Poi la cosa che più adoro: mi piacerebbe saper punchare il Free Standing Lace! Ho trovato un paio di video ma credo che l'argomento sia vastissimo!!!

Ragazze perdonatemi, non sò come si fanno gli spoiler.... vi rispondo lo stesso in chiaro.
Sì è vergognoso, ci sono restata malissimo per il copia e incolla. Ma tutto si è risolto, perfortuna con poco. Comunque da questo fatto ne è nata una buona idea dalle "proteste" delle blogghine perchè volevo chiudere il blog. La persona in questione sò che è stata quì e a dire il vero me lo aveva già detto anche lui in una mail.
Torniamo al punto: ho girato un po' il forum (anche se non ho molto tempo per farlo) e mi sono resa conto che molte non hanno idea di come si inizia. Va da sè che chi vende le macchine e i manuali ti aiutano poco o nulla e tante volte creano confusione. Per quanto riguarda la scuola pensavo di partire con le basi tipo come intelaiare, cosa sono e a cosa servono gli stabilizzatori, quali aghi, le tensioni superiori e inferiori, i fili da ricamo e i vari sottobobina, i fili metallici con relative tensioni e aghi, le tipologie di tessuti e a quali ricami abbinarli con relativi stabilizzatori, le scritte con il letterig macchina e la composizione di un ricamo, le tecniche di ricamo del FSL, dell'appliquè, dell'intaglio e infine i tendaggi o tessuti a trama rada.

Questo per iniziare, poi per la punchatura bisognerà vedere che tipi di programmi hanno le persone che vogliono partecipare.
Praticamente bisogna dividere in due parti il pensiero ricamo: 1) l'esecuzione del ricamo 2) la creazione del ricamo o digitalizzazione o punchatura che dir si voglia.
Vi assicuro per esperienza (con una serie da 5 a 10 punche diverse al giorno) per punchare bene bisogna conoscere perfettamente ciò che la macchina và a fare. Questo previene disperdite di filo, rotture in macchina e danni.

Quello che vi chiedo è: vista la lista che ho fatto per la prima parte cosa si può aggiungere? cosa vi piacerebbe approfondire di quei argomenti? Tenete conto che insieme al corso verrebbe dato un kit di materiale (fili-stabilizzatori-tessuti-aghi-ricami) inerente agli argomenti trattati in maniera che poi si possa provare passo a passo.
Che ve ne pare?

secondo me anche un piccola sezione sulle macchine da ricamo, sono molto diverse sia in capacità che in possibilità.... usarle al meglio sapendone i limiti è buona cosa.
l'idea della scuola di ricamo a macchina è buona ma ci sono vari tipi di programmi per punciatura e l'argomento è davvero grande dovrai suddividere per sezioni, e conoscerli molto bene, io ad esempio conosco solo il pe design e anche se lo uso da anni a volte scopro ( di solito per caso ) qualche cosa di nuovo al quale non avevo pensato.
in bocca al lupo e facci sapere.

Spoiler:

porcamiseriaaaaaa ma come si fanno gli spoiler???????????????? bho
Lella ti rispondo in chiaro perchè sono un'incapace .
Il principio è uguale un po' per tutte le macchine e mi sono accorta che a molte mancano le basi vere e proprie. Magari l'idea di sviluppare una sezione dedicata alle tipologie di macchine e alle loro prerogative verrà fatta in futuro. Idem per quanto riguarda la punchatura: conosco alcuni programmi industriali, il PE e quello della Pfaff. Tra mail, Skype, blog e telefonate faccio già scuola a molti. Si tratterebbe di farla in maniera più organizzata e meno dispersiva per me.
Il tipo che abbiamo nominato è sotto l'occhio della Polizia Postale che ha avuto la mia segnalazione e il link del forum creato da lui. Intanto ha già tirato via tutto ma lo sto tenendo d'occhio che non ripeta l'errore perchè se lo facesse, questa volta non lo avverto ma parto con una denuncia.
Grazie per gli in bocca al lupo, crepi! ahahahahahah
Un abbraccio

La tua idea la trovo molto interessante e confermo che chi si accosta ad una ricamatrice non ne conosce assolutamente le performances...
Spesso si fa l'acquisto sbagliato sia per eccessive aspettative-ora ricamo il mondo!!-sia per eccesso di entusiasmo-cosa?? stabilizzatori? Tensioni? Fili? tessuti adatti?-
E sono d'accordo sui basilari...sono la base per mettersi le ali!!
Bravissima !!!in bocca al lupo!!!

Io vi posso solo dare delle dritte per scegliere una ricamatrice... altrimenti dovrei provarle tutte
Per prima cosa vi posso dire che sono più pratiche quelle con il crochet di fronte e con navetta portabobina e non in piano (cioè sul piano della macchina) perchè quando finisce il filo inferiore non si deve staccare il telaio per ricaricare con una nuova bobina e quindi non si ha il rischio di spostare il ricamo o stelaiare accidentalmente il lavoro. Inoltre la tensione del portabobina si può regolare con un cacciavitino mentre per quello senza ci si diventa matti. Un'altra cosa da guardare sono i centri di assistenza, che siano abbastanza vicini, così le costose riparazioni non vengono ulteriormente aumentate dai negozianti dove consegnate la macchina. Altro consiglio, non fatevi prendere dall'entusiasmo e dalla fretta, vedetene almeno due per marca e almeno un paio di marche anche se non rientrano nel vostro budget, questo vi farà rendere conto delle differenze tra macchina e macchina.
Ai negozianti rompete le scatole chiedendo che eseguino un vostro ricamo scaricato da internet e messo su chiavetta, così avete la prova di come lavora al di fuori delle classiche schede proposte dalle case produttrici. Fatevi dire per ogni macchina l'area massima di lavoro e non quanto è grande un telaio perchè l'area di lavoro di solito è un po' più pccola. Prendete informazioni sugli attacchi dei telai, in commercio su internet ce ne sono di buoni a costo minore un indomani che vorreste qualcosa di particolare. Procuratevi una rocchettina di POLIESTERE da ricamo e fatevi fare una prova con quello, di solito usano il RAYON/VISCOSA che poi cerceranno di vendervi a vita che è nettamente più delicato nei lavaggi e scivoloso in macchina, perciò l'effetto vi entusiasmerà al momento ma poi, visti i costi, cercherete di cambiare dopo aver speso una fortuna. Il rayon costa dai 3,5 euro per 1000 mt. in su mentre il poliestere costa dai 2,5 euro in su. Con 10 rocchette avete risparmiato già 10 euro.
Se mi viene in mente qualcos'altro ve lo dico.

Per fare lo SPOILER devi andare sulla barra che ti trova sopra quando stai rispondendo e vai su "Altri" e ti esce una serie di opzioni da scegliere.

grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
adesso provo

Spoiler:

alice24 ha scritto: Inoltre la tensione del portabobina si può regolare con un cacciavitino mentre per quello senza ci si diventa matti.

Alice24 Tutte le macchine da ricamo hanno una vite sul portabobina (o navetta) per regolare la tensione.

lindabee58 ha scritto:

alice24 ha scritto: Inoltre la tensione del portabobina si può regolare con un cacciavitino mentre per quello senza ci si diventa matti.

Alice24 Tutte le macchine da ricamo hanno una vite sul portabobina (o navetta) per regolare la tensione.

sì ma non tutte le macchine hanno la navetta portabobina

Scusa Lindabee58 mi è partito il messaggio senza il seguito.... volevo dire: ci sono macchine da ricamo che hanno la navetta ma ne esistono anche senza. Si caricano dall'alto e sono estremamente scomode.
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alice24 ha scritto: sono più pratiche quelle con il crochet di fronte e con navetta portabobina e non in piano (cioè sul piano della macchina) perchè quando finisce il filo inferiore non si deve staccare il telaio per ricaricare con una nuova bobina

Sono d'accordo che forse è più comodo,ma non è esatto che bisogna staccare il telaio.....la mia Husqvarna ha la funzione bobina che mi sposta il telaio indietro per la sostituzione della bobina e poi me lo riporta esattamente nello stesso punto. Non ho mai avuto problemi di ricami spostati e faccio l'operazione con molta facilità!

alice24 ha scritto: ci sono macchine da ricamo che hanno la navetta ma ne esistono anche senza. Si caricano dall'alto e sono estremamente scomode.

Senza no.
Hanno tutte un "cestello" o una navetta per la bobina e sono tutte regolabili con una vite. Io non trovo le macchine con la bobina in alto più scomode di quelle che l'hanno in basso.

Cone vi avevo già detto le domestiche non le conosco tutte, solo alcune che mi sono state portate perchè, a parte la pfaffina ho solo macchine industriali. Devo mettermi alla pari e domanderò ai vari tecnici
Ma visto che stiamo andando fuori tema ma la discussione è importante per chi deve comperare una macchina da ricamo, non aprite un post dove esporre un pregio e un difetto delle vostre macchine? Credo che sia interessante vedere i limiti e le prerogative dei vari modelli, sia per chi le ha già che per chi deve acquistarle...

Ciao Alice24,
ho acquistato di recente la mia prima bimba ricamosa, una Pfaff 3.0
L'ADORO...  

Spulciando sul forum in cerca di consigli utili per usarla al massimo delle sue potenzialità,
anche perchè non è che sono così abile   

ho trovato queste interessantissime pagine e mi chiedevo:

l'hai più creata la SCUOLA DI RICAMO????    

SPERO DI SI  

Io sono proprio in cerca di una scuola a tutti gli effetti
di qualunque forma sia: online, dvd, libri...    

Ho acquistato questa macchina nella speranza di poter lavorare  
e la prima commissione è arrivata praticamente subito... molto impegno, tante prove, errori...
ma molta molta tenacia... non ho mollato
e dopo ca. 8ore ho ricamato due asciugamani, BELLISSIMI!!!      

Perciò lascio immaginare quanta fretta e determinazione ho di imparare!!!  

Puoi aiutarmi?

Ovviamente questo messagio NON E' SOLO PER Alice24...

LINDABEE....fatti viva insieme a tutti quelli che vorranno rispondermi.  

UN GRAZIE ANTICIPATO A TUTTI.
M.

Prova a guadare qui.    

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e qui


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Ciao Marga67, ho dovuto temporaneamente l'idea della scuola perchè ho avuto mia figlia di 28 anni ammalata di tumore. A dire il vero ho dovuto abbandonare temporaneamente un sacco di cose...
Ma le idee restano e ronzano in testa. Ero partita con l'intenzione di fare una vera e propria e-learning su piattaforma, ma la cosa risultava costosa e difficile da gestire da sola. Su consiglio di una amica, stavo pensando di farla tramite Skype che risulta più semplice e immediato. Comunque vi farò sapere.
Pensa che anche la mia prima bambina è stata una Pfaff, la 2410 ed era il 2003. Lavora ancora ed è meravigliosa! Poi sono arrivate le industriali, ma lei la tengo a casa invece che in laboratorio e la uso per noi in famiglia.

Ciao Alice,
mi dispiace tanto per tua figlia, ti sono vicina più di quanto credi, so cosa vuol dire per una mamma...
anche io purtroppo ho dovuto fare questa brutta esperienza con mia figlia qualche anno fa...
s'è risolto tutto al meglio, Deo Gratias...

e ti auguro di cuore la stessa cosa per la tua...        

Il resto può aspettare...
anche perchè mi consoli: hai incominciato nel 2003 e già due anni fa pensavi a questa idea della scuola...
chissà quante belle cose avrai imparato...
ho speranza anch'io allora!!!

Grazie anche a te Lindabee, per la tua generosa e utilissima disponibilità... 

MARGA 67 ha scritto: molto impegno, tante prove, errori...
ma molta molta tenacia... non ho mollato
e dopo ca. 8ore ho ricamato due asciugamani, BELLISSIMI!!!     

Marga io sono nella tua stessa situazione... ho comprato la mia prima ricamatrice ad inizio anno ed anch'io come te ho tanta voglia di fare ed imparare!!! E ti capisco che da sola non è affatto facile...
Perchè non posti la foto di questi asciugamani che hai realizzato? Possono essere un bello stimolo per chi, come me, parte praticamente da zero... e la prova che ce la possiamo fare!!!   

Un GRAZIE di cuore a Lindabee per i suoi preziosissimi aiuti e consigli  

Sara!!!  Grazie.
   

Ciao ms.Sara,

sono un pò imbranata con questa tecnologia,   
ma proprio a causa della voglia di imparare a usare la mia bella ricamosa,
sto facendo un "corso accellerato" autodidatta    con il pc e tutte le sue funzionalità...

comunque mi sono appena iscritta a "ImageShack"...

mò ci provo con la foto, speriamo bene  

   Marga... ... me lo dico anche da sola...