Misura Aghi e filati antichi
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
Misura Aghi e filati antichi
Ecco sono proprio confusa fanciulle !
Ho acquistato un libro antico sul ricamo a macchina, ma ai tempi ( 1930) si usavano filati e aghi con nomenclature diverse da quelle odierne.
Chi di voi magari chiedendo alla mamma o alla nonna può aiutarmi a capire i titoli dei filati e i rispettivi aghi da usarsi in questa tabella ?
-Nella prima colonna è specificato il filo da inserire nella bobina e quello da inserire nell'ago
-nella seconda colonna sono specificati i punti da eseguire per centimetro.
-nella terza colonna si trova la nomenclatura degli aghi ( a destra quelli antichissimi, a sinistra quelli diciamo nuovi)
mi sembra che la progressione della tabella vada dal basso ( aghi e filati più sottili) all'altro ( aghi e filati più grossi)
nella nomenclatura europea/americana gli aghi odierni sono i seguenti , dal più piccolo al più grande
60/8
70/10
75/11
80/12
90/14
100/16
il dubbio sorge, perchè non credo che l'ago 11 di questa antica tabella sia il nostro 75 , perchè il 75 non dovrebbe andare bene con il filato 40 o addirittura con il filato 30 ( sempre della tabella). è davvero troppo grosso.
so che oggi con un ago 75/11 oppure 80/12 si usa in filato 50 .
sarà dura trovare qualcuna che mi sveli l'arcano, ma ci provo .... non si sa mai .
un bacione a tutte e grazie in anticipo
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ho acquistato un libro antico sul ricamo a macchina, ma ai tempi ( 1930) si usavano filati e aghi con nomenclature diverse da quelle odierne.
Chi di voi magari chiedendo alla mamma o alla nonna può aiutarmi a capire i titoli dei filati e i rispettivi aghi da usarsi in questa tabella ?
-Nella prima colonna è specificato il filo da inserire nella bobina e quello da inserire nell'ago
-nella seconda colonna sono specificati i punti da eseguire per centimetro.
-nella terza colonna si trova la nomenclatura degli aghi ( a destra quelli antichissimi, a sinistra quelli diciamo nuovi)
mi sembra che la progressione della tabella vada dal basso ( aghi e filati più sottili) all'altro ( aghi e filati più grossi)
nella nomenclatura europea/americana gli aghi odierni sono i seguenti , dal più piccolo al più grande
60/8
70/10
75/11
80/12
90/14
100/16
il dubbio sorge, perchè non credo che l'ago 11 di questa antica tabella sia il nostro 75 , perchè il 75 non dovrebbe andare bene con il filato 40 o addirittura con il filato 30 ( sempre della tabella). è davvero troppo grosso.
so che oggi con un ago 75/11 oppure 80/12 si usa in filato 50 .
sarà dura trovare qualcuna che mi sveli l'arcano, ma ci provo .... non si sa mai .
un bacione a tutte e grazie in anticipo
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Re: Misura Aghi e filati antichi
Marina, sembra veramente un rebus
Pero' forse posso esserti d'aiuto. Parlando di filo, a parita' di numero , la grossezza del filo attualmente in commercio non corrisponde a quella di allora.
Ho dei rocchetti di filo da ricamo a macchina dell'epoca. Sono della Cucirini Cantoni Coats, n. 50 . Se paragono quel filo ad uno attuale n.50, quello attuale e' mooolto piu' grosso ! Direi , ad occhio e croce il doppio . Per darti un'idea , assomiglia alla grossezza del filo poliestere 120 , ma e' ancora leggermente piu' sottile .
comunque provo a vedere se trovo qualche cosa di scritto, che sia piu' dettagliato.
Pero' forse posso esserti d'aiuto. Parlando di filo, a parita' di numero , la grossezza del filo attualmente in commercio non corrisponde a quella di allora.
Ho dei rocchetti di filo da ricamo a macchina dell'epoca. Sono della Cucirini Cantoni Coats, n. 50 . Se paragono quel filo ad uno attuale n.50, quello attuale e' mooolto piu' grosso ! Direi , ad occhio e croce il doppio . Per darti un'idea , assomiglia alla grossezza del filo poliestere 120 , ma e' ancora leggermente piu' sottile .
comunque provo a vedere se trovo qualche cosa di scritto, che sia piu' dettagliato.
luisa- Super Sarta/o
- Messaggi : 706
Data d'iscrizione : 27.02.11
Località : milano ovest
Re: Misura Aghi e filati antichi
Luisa grazie , già dicendomi che i filati erano diversi e più sottili mi hai dato una buona indicazione su come regolarmi !!!
sei un tesoro come sempre
EDIT :sai dove posso trovare il poliestere 120 ?? non l'ho mai visto in giro ?
sei un tesoro come sempre
EDIT :sai dove posso trovare il poliestere 120 ?? non l'ho mai visto in giro ?
Re: Misura Aghi e filati antichi
il poliestere rispetto al cotone e' leggermente piu' sottile. La differenza sostanziele e' che pesa meno, ed e' meno rigido, quindi se parliamo di cuciture di copertura, il poliestere non crea lo spessore del cotone, risulta piu' leggero ed elastico, e scivola molto nelle macchine meccaniche rotative. Infatti e' sempre necessario aumentare le tensioni sia sopra che sotto, ed il risultato e' realmente differente. Non te ne accorgi tanto nella cucitura dritta, quanto nei punti piu' densi, a cominciare dal semplice zig zag.
Ti do una piccola idea di come vengono dati i titoli ai filati. Ce ne sono di 3 tipi :
1 ) titolazione cotone (Ne) usato solo per filati di cotone
2) titolazione metrica (Nm) per i sintetici fiocco
3) denari (Td) per i sintetici in filamenti continui
Negli stati uniti i sistemi di titolo sono differenti ancora, loro usano il TEX e il DECITEX che invece si riferisce al peso in grammi di 1000 metri di filato . Es TEX 60 significa 1000 metri di filato pesano 60 gr.
In base a vari calcoli che non vado a specificare un TEX 60 corrisponde ad un nostro 50 sintetico o a un 30 di cotone. Poi ci sono i fili duet : cotone ricoperto di poliestere, e qui i rapporti titoli/grossezza variano ancora.
Nessun sitema pero', dato che tutti sono basati sul concetto del peso x la lunghezza fissata, puo' misurare accuratamente tutte le materie prime, perche' il peso specifico di ogni una e' differente, Quindi il titolo del filato definisce solo approssimativamente la grossezza del prodotto finito.
Per l'utilizzatore , una picocla differenza e' importante solo se comporta il cambio dell'ago.
Insomma il discorso sui filati e' lunghissimo. Nel post precedente ti ho paragonato il cotone da ricamo a machina n.50 Singer originale del 1930 al poliester 120 proprio per la morbidezza che li accomuna., che puo' essere data sia dal numero dei capi di cui sono composti ( 2-3) e dal tipo di torsione degli stessi. Poi c'e' il cotone morbido , cioe' che non ha ricevuto alcun trattamento speciale oltre al candeggio ,alla tintura e lubrificante (per scivolare nell'ago durante la cucitura), oppure il cotone mercerizzato , cioe' trattato con una soluzione di soda caustica che dilata le fibre e ne aumenta la lucentezza e la robustezza.
spero di esserti stata utile. ciao
Ti do una piccola idea di come vengono dati i titoli ai filati. Ce ne sono di 3 tipi :
1 ) titolazione cotone (Ne) usato solo per filati di cotone
2) titolazione metrica (Nm) per i sintetici fiocco
3) denari (Td) per i sintetici in filamenti continui
Negli stati uniti i sistemi di titolo sono differenti ancora, loro usano il TEX e il DECITEX che invece si riferisce al peso in grammi di 1000 metri di filato . Es TEX 60 significa 1000 metri di filato pesano 60 gr.
In base a vari calcoli che non vado a specificare un TEX 60 corrisponde ad un nostro 50 sintetico o a un 30 di cotone. Poi ci sono i fili duet : cotone ricoperto di poliestere, e qui i rapporti titoli/grossezza variano ancora.
Nessun sitema pero', dato che tutti sono basati sul concetto del peso x la lunghezza fissata, puo' misurare accuratamente tutte le materie prime, perche' il peso specifico di ogni una e' differente, Quindi il titolo del filato definisce solo approssimativamente la grossezza del prodotto finito.
Per l'utilizzatore , una picocla differenza e' importante solo se comporta il cambio dell'ago.
Insomma il discorso sui filati e' lunghissimo. Nel post precedente ti ho paragonato il cotone da ricamo a machina n.50 Singer originale del 1930 al poliester 120 proprio per la morbidezza che li accomuna., che puo' essere data sia dal numero dei capi di cui sono composti ( 2-3) e dal tipo di torsione degli stessi. Poi c'e' il cotone morbido , cioe' che non ha ricevuto alcun trattamento speciale oltre al candeggio ,alla tintura e lubrificante (per scivolare nell'ago durante la cucitura), oppure il cotone mercerizzato , cioe' trattato con una soluzione di soda caustica che dilata le fibre e ne aumenta la lucentezza e la robustezza.
spero di esserti stata utile. ciao
luisa- Super Sarta/o
- Messaggi : 706
Data d'iscrizione : 27.02.11
Località : milano ovest
Re: Misura Aghi e filati antichi
altrochè se mi sei stata utile !!! adesso ho capito cos'è i "titolo" di un filato .
Deduco che la tabella sopracitata vada letta in maniera approssimativa.
grazie sei un pozzo di informazioni come sempre
Deduco che la tabella sopracitata vada letta in maniera approssimativa.
grazie sei un pozzo di informazioni come sempre
Re: Misura Aghi e filati antichi
grazie Luisa....quante cose sto imparando?!?!?!?
Peci- Super Sartina/o Attiva/o
- Messaggi : 177
Data d'iscrizione : 18.10.12
Località : Piemonte prov di Novara
luisa- Super Sarta/o
- Messaggi : 706
Data d'iscrizione : 27.02.11
Località : milano ovest
Argomenti simili
» Tessuti antichi e tarme
» Problema con anello coprispalle in taffettà
» metodo sartoriale su misura
» Misura del manichino
» Camicie su misura
» Problema con anello coprispalle in taffettà
» metodo sartoriale su misura
» Misura del manichino
» Camicie su misura
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.