Ferri dritti vs ferri circolari
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Ferri dritti vs ferri circolari
Ecco, qual è la differenza?
Mi spiego meglio: ho trovato uno schema, o meglio sono due abbinati, per cappello e scaldacollo. Entrambi fatti con feri circolari. Ma ciò che non mi spiego è il fatto che non vengono lavorati in tono, ma si deve effettuare la cucitura finale x chiudere. E allora, cosa cambia dai ferri dritti? E poi, visto che sono circolari...finito il ferro non devo girare il lavoro, vero? Eppure dice di farlo...ma allora perchè?
Mi spiego meglio: ho trovato uno schema, o meglio sono due abbinati, per cappello e scaldacollo. Entrambi fatti con feri circolari. Ma ciò che non mi spiego è il fatto che non vengono lavorati in tono, ma si deve effettuare la cucitura finale x chiudere. E allora, cosa cambia dai ferri dritti? E poi, visto che sono circolari...finito il ferro non devo girare il lavoro, vero? Eppure dice di farlo...ma allora perchè?
giulia88- Super Sartina/o Attiva/o
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Re: Ferri dritti vs ferri circolari
io li trovo comodi i ferri circolari
il peso del lavoro va in grembo e non sulle braccia (nel caso si lavori con lana grossa un maglione, per esempio)
non vedo il motivo di usare i ferri circolari per un berretto che poi devi chiudere con l'ago
sarebbe opportuno, dal mio punto di vista, lavorarlo sfruttando a pieno i ferri circolari
se non ci sono lavorazioni particolari ti converrebbe lavorare "in circolo"
ricorda che la maglia rasata la ottieni lavorando sempre a dritto
se invece usi i ferri circolari per un lavoro che potresti fare con gli altri ferri, devi girare il lavoro a fine ferro
nel senso che quando hai tutte le maglie sul ferro destro, devi mettere il lavoro a sinistra per ricominciare un nuovo ferro
spero di essere stata chiara
il peso del lavoro va in grembo e non sulle braccia (nel caso si lavori con lana grossa un maglione, per esempio)
non vedo il motivo di usare i ferri circolari per un berretto che poi devi chiudere con l'ago
sarebbe opportuno, dal mio punto di vista, lavorarlo sfruttando a pieno i ferri circolari
se non ci sono lavorazioni particolari ti converrebbe lavorare "in circolo"
ricorda che la maglia rasata la ottieni lavorando sempre a dritto
se invece usi i ferri circolari per un lavoro che potresti fare con gli altri ferri, devi girare il lavoro a fine ferro
nel senso che quando hai tutte le maglie sul ferro destro, devi mettere il lavoro a sinistra per ricominciare un nuovo ferro
spero di essere stata chiara
pieretta- Super Sartina/o Attiva/o
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Re: Ferri dritti vs ferri circolari
io amo lavorare con i ferri circolari, se lavoro in tondo la maglia rasata viene benissimo, ed anche i bordi iniziali a coste. Lavoro anche le maglie aperte, soprattutto se sono tutt'intere (le famose top-down e bottom-up) ed allora per i punti mi comporto come i ferri lineari, salvo che avere tutto il lavoro appoggiato in grembo come già ha detto Pieretta.giulia88 ha scritto:Ecco, qual è la differenza?
Mi spiego meglio: ho trovato uno schema, o meglio sono due abbinati, per cappello e scaldacollo. Entrambi fatti con feri circolari. Ma ciò che non mi spiego è il fatto che non vengono lavorati in tono, ma si deve effettuare la cucitura finale x chiudere. E allora, cosa cambia dai ferri dritti? E poi, visto che sono circolari...finito il ferro non devo girare il lavoro, vero? Eppure dice di farlo...ma allora perchè?
Per quanto riguarda il lavoro che tu indichi è difficile darti una spiegazione senza vedere il modello. MI viene cattivamente da pensare che quella che ha messo le indicazione non ne sappia tanto di maglia. Se il modello è piano ognuna sceglie i ferri che più le sono consoni.
Ospite- Ospite
Re: Ferri dritti vs ferri circolari
Grazie x la disponibilità. Non ho messo i riferimenti dello schema xké credevo ci fosse una regola generale. Il modello non credo sia fatto da una persona che non sa in quanto il sito è molto fornito di modelli, oltre che di filati e accessori (è garnstudio.com, ci sono arrivata tramite reverly). Visto che non avendo esperienza faccio fatica a capire la teoria, appena riesco provo e vi faccio sapere...oppure vi faccio altre domande!
giulia88- Super Sartina/o Attiva/o
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Re: Ferri dritti vs ferri circolari
conosco garnstudio ed è difficile che sbaglino, così pure ravelry, piuttosto temo alcune traduzioni magari fatte da persone che di maglia non ne sano niente, e temo pure la necessità di pubblicizzare un prodotto per incentivarne l'acquisto.giulia88 ha scritto:Grazie x la disponibilità. Non ho messo i riferimenti dello schema xké credevo ci fosse una regola generale. Il modello non credo sia fatto da una persona che non sa in quanto il sito è molto fornito di modelli, oltre che di filati e accessori (è garnstudio.com, ci sono arrivata tramite reverly). Visto che non avendo esperienza faccio fatica a capire la teoria, appena riesco provo e vi faccio sapere...oppure vi faccio altre domande!
Ospite- Ospite
Re: Ferri dritti vs ferri circolari
Da quello che mi è sembrato di capire, garnstudio funziona al contrario, nel senso che vendono filati e accessori e in più mettono a disposizione dei modelli. Poi non so, posso sbagliare.
Comunque non ho ancora trovato il tempo di andare a comprare i ferri circolari, ma nel frattempo ho letto meglio le spiegazioni del modello. La lavorazione è coste inglesi e, in quelle spiegazioni, si ripetono 5 ferri, tra i quali alcuni prevedono di girare il lavoro e altri di riportare il lavoro da destra a sinistra in modo da lavorarlo nello stesso verso del ferro precedente. Quindi credo che in questo caso l'uso dei ferri circolari è funzionale alla lavorazione del motivo e non tanto a creare un "anello".
Avrò capito bene?
Comunque non ho ancora trovato il tempo di andare a comprare i ferri circolari, ma nel frattempo ho letto meglio le spiegazioni del modello. La lavorazione è coste inglesi e, in quelle spiegazioni, si ripetono 5 ferri, tra i quali alcuni prevedono di girare il lavoro e altri di riportare il lavoro da destra a sinistra in modo da lavorarlo nello stesso verso del ferro precedente. Quindi credo che in questo caso l'uso dei ferri circolari è funzionale alla lavorazione del motivo e non tanto a creare un "anello".
Avrò capito bene?
giulia88- Super Sartina/o Attiva/o
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Re: Ferri dritti vs ferri circolari
Non so perché, ma garnstudio.com ha la mania dei ferri circolari, che io non riesco ad usare...tutti i modelli sono fatti con i ferri circolari, mastri (ipotizzo...) in Scandinavia (l'azienda ha sede in qualche paese della Scandinavia mi pare) si usano di più questo tipo di ferri, poi e una questione d'abitudine...
Paola78- Super Sarta/o
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Re: Ferri dritti vs ferri circolari
Secondo me loro consigliano i ferri circolari perchè lavorano in un altro modo. Avete guardato i video nel loro sito?
Non buttano il filo col dito. E' un metodo molto più veloce ma io ci ho provato e riesco solo a diritto. Vorei imparare perchè è molto veloce.
Qualcuna di voi lo usa già?
Ciao.
mariella
Non buttano il filo col dito. E' un metodo molto più veloce ma io ci ho provato e riesco solo a diritto. Vorei imparare perchè è molto veloce.
Qualcuna di voi lo usa già?
Ciao.
mariella
MARIELLA8- Super Sarta/o
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Località : DRONERO
Re: Ferri dritti vs ferri circolari
No, non ho visto video...lavorano con il filo a sinistra per caso?
Comunque rettifico quanto detto nel post precedente. A quanto pare la lavorazione non è la costa inglese. Mi spiego meglio.
Ho scaricato due modelli. Entrambi li definisce coste inglesi. Per uno prevede ferri circolari o dritti ed è monocolore. Per l'altro sono previsti solo ferri circolari ed è bicolore, forse è qui la differenza. Ho provato quindi ad usare i ferri dritti con la spiegazione del pimo, così almeno imparo i passaggi. Però ho avuto molte difficoltà con quelle spiegazioni, non veniva per niente bene, e così ho cercato la lavorazione "coste inglesi" su internet. E con mia sorpresa ho scoperto essere tutt'altra cosa!!! La lavorazione del modello che avevo trovato a quanto pare è il punto brioche, che effettivamente viene fatto anche bicolore. Quindi credo di aver risolto questo dilemma: se voglio farlo bicolore ho bisogno dei ferri circolari, altrimenti posso usare i dritti.
Anche se nonostante le spiegazioni dettagliate non sono ancora riuscita a farlo bene...c'è qualcosa che non va. Ma almeno ho capito che la lavorazione si chiama diversamente. Credo che, come diceva gattalice, i problemi siano sorti a causa di una traduzione errata.
Comunque rettifico quanto detto nel post precedente. A quanto pare la lavorazione non è la costa inglese. Mi spiego meglio.
Ho scaricato due modelli. Entrambi li definisce coste inglesi. Per uno prevede ferri circolari o dritti ed è monocolore. Per l'altro sono previsti solo ferri circolari ed è bicolore, forse è qui la differenza. Ho provato quindi ad usare i ferri dritti con la spiegazione del pimo, così almeno imparo i passaggi. Però ho avuto molte difficoltà con quelle spiegazioni, non veniva per niente bene, e così ho cercato la lavorazione "coste inglesi" su internet. E con mia sorpresa ho scoperto essere tutt'altra cosa!!! La lavorazione del modello che avevo trovato a quanto pare è il punto brioche, che effettivamente viene fatto anche bicolore. Quindi credo di aver risolto questo dilemma: se voglio farlo bicolore ho bisogno dei ferri circolari, altrimenti posso usare i dritti.
Anche se nonostante le spiegazioni dettagliate non sono ancora riuscita a farlo bene...c'è qualcosa che non va. Ma almeno ho capito che la lavorazione si chiama diversamente. Credo che, come diceva gattalice, i problemi siano sorti a causa di una traduzione errata.
giulia88- Super Sartina/o Attiva/o
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Località : Pontinia
Re: Ferri dritti vs ferri circolari
per chi usa i ferri circolari (o anche quelli corti - ricordate "il gioco" di 5 ferri delle nonne?) è implicito tenere il filo a sinistra sul dito indice e cercare la "gettata" con il ferro che sta a destra, prendendo per l'appunto il filo che sta sull'indice. Non vi è mai capitato di vedere la nostra knitter più famosa Emma Fassio sul canale QVC??MARIELLA8 ha scritto:Secondo me loro consigliano i ferri circolari perchè lavorano in un altro modo. Avete guardato i video nel loro sito?
Non buttano il filo col dito. E' un metodo molto più veloce ma io ci ho provato e riesco solo a diritto. Vorei imparare perchè è molto veloce.
Qualcuna di voi lo usa già?
Ciao.
mariella
Non si fa solo la maglia rasata, si fa tutto e direi meglio. Ci vuole un pò per imparare, ma poi quanta soddisfazione.
Ospite- Ospite
Re: Ferri dritti vs ferri circolari
Sì sì, io ho visto Emma Fassio, ma credevo fosse un metodo diverso, a prescindere dai ferri circolari.
Ma comunque, avendo imparato, a fatica perchè ho fatto tutto da sola, a lavorare in un certo modo, ho paura a provare altro e disimparare il precedente...rischio di rimanere in un limbo senza saper fare nè uno nè l'altro!
Ma comunque, avendo imparato, a fatica perchè ho fatto tutto da sola, a lavorare in un certo modo, ho paura a provare altro e disimparare il precedente...rischio di rimanere in un limbo senza saper fare nè uno nè l'altro!
giulia88- Super Sartina/o Attiva/o
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Re: Ferri dritti vs ferri circolari
Ti racconto la mia esperienza: ho imparato a lavorare a maglia da bambina con i ferri dritti, ho fatto tantissimi lavori, nel corso degli anni. Poi ho smesso con la maglia, sono subentrate altre passioni...
Un paio di anni fa ho ripreso i ferri in mano, ho girovagato su internet e mi sono incuriosita riguardo ai circolari... Inizialmente pensavo servissero solo per i lavori in circolo , poi ho realizzato che si potevano usare anche per le lavorazioni lineari, come i ferri dritti. Ho visto i tutorial di Emma Fassio e tanti altri, a dire il vero.
Ora i ferri circolari non li mollo più! Sono comodissimi, soprattutto quando sono in macchina (non alla guida, naturalmente! ) per lunghi viaggi, e poi la posizione della schiena, quando lavoro, è completamente diversa (nessuna tensione alle spalle o al collo).
Tutto sta a prendere la mano, poi non ci pensi più: è come andare in bicicletta. Non avere paura di provare!
Se ti serve qualche link ulteriore (oltre al blog di Emma) batti un colpo!
Un paio di anni fa ho ripreso i ferri in mano, ho girovagato su internet e mi sono incuriosita riguardo ai circolari... Inizialmente pensavo servissero solo per i lavori in circolo , poi ho realizzato che si potevano usare anche per le lavorazioni lineari, come i ferri dritti. Ho visto i tutorial di Emma Fassio e tanti altri, a dire il vero.
Ora i ferri circolari non li mollo più! Sono comodissimi, soprattutto quando sono in macchina (non alla guida, naturalmente! ) per lunghi viaggi, e poi la posizione della schiena, quando lavoro, è completamente diversa (nessuna tensione alle spalle o al collo).
Tutto sta a prendere la mano, poi non ci pensi più: è come andare in bicicletta. Non avere paura di provare!
Se ti serve qualche link ulteriore (oltre al blog di Emma) batti un colpo!
mataiana- *Cri's Super Angel*
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