6 Aprile 2009 ore 3.32

... il 6 aprile per me è sempre stato un giorno bellissimo, il compleanno del mio Papone, l'uomo della mia vita!

Ma il 2009 l'ha cambiato per sempre.
Quella mattina avevo un corso tramite un'agenzia iterinale.. mi alzia e ci andai.. non capii subito cosa fosse successo..
Uscii di casa, e chiamai mio papà per fargli auguri.. e mi chiese se sapevo cosa fosse successo, dissi che avevo sentito di sfuggita.
Appena misi giu la chiamata attaccai la radio e capii! purtroppo capii!

Quando tornai a casa, mi ataccai ad internet, al giornale locale "il centro" e lessi di tutto e di piu!
la casa dello studente distrutta. Giovani vite andate li per studiare ed avere un futuro distrutte, case crollate, macchine dentro voragini nelle strade, campanili caduti come fossero piume.
Ma la cosa che piu mi distrusse fu leggere che erano MESI che quelle persone andavano avanti con uno sciame sismisco mica da ridere, lamentele sul web di famiglie esasperate. Perche non si è fatto nulla per prevedere e prevenire? certe cose non le capisco proprio.

Quindi spinta ancora di piu dalla curiosità, ho cercato ed avevo trovato delle frasi su dei blog che dicevano di una forte scossa e questi navigatori chiedevano se dall'Aquila c'era qualcuno in internet che rispondesse a questi vani appelli!
Quelle frasi mi gelarono il sangue!!! Non sono ne madre ne sorella, quindi posso solo provare ad immaginare di capire l'angoscia e il dolore di intere famiglie.

Navigando si trova un video di travaglio che dice che la prefettura era stata evacuata a mezzanotte dopo la forte scossa delle 23.30.. non è agghiacciante? io credo proprio di si!

Sono qui a casa nella mia sala al calduccio che vi scrivo, ma sto seguendo rainews24 che sta trasmettendo le immagini della fiaccolata che andrà avanti fino alle 3.32 al momento della lettura delle 308 vittime.
Mi sorpresi ulteriormente a sentire che i primi e gli unici a dare la notizia della tragedia furono proprio i giornalisti rainews24. ed oggi, ancora una volta, sono gli unici a trasmettere queste immagini.
Ho appena sentito che le scosse andavano avanti dagli inizi di gennaio e che dicevano che era una cosa normale che non c'era da preoccuparsi. MA COME SI FA A DIRE UNA COSA SIMILE? COME POSSONO DIRE DEGLI ESPERTI CHE è UNA COSA NORMALE 3 MESI ININTERROTTE DI SCOSSE?

Il giorno dei funerali io li seguii alla tv e vi assicuro che piansi! piansi come una bambina alla quale hanno rotto il giocattolo preferito. non ce la feci quando vidi quella piccola bara bianca sopra la bara della mamma! io non ce la feci!

Io quando avevo 18 anni forse anche 19 sentii una scossa di terremoto e mi sono spaventata a morte!! quindi immagino il loro terrore per tre mesi!!

Ho una vecchia conoscenza che abita a terni e parlando su fb mi disse che lei le ha sentite tutte le scosse, dalla prima all'ultima.. mi riferisco anche a quelle dopo di quella notte. Mi raccontava che era esasperata che non ce la faceva piu di sentire quelle scosse.

Sto seguendo anche la fiaccolata via streaming sul sito del corriere della sera, e vi assicuro che c'è un silenzio gelante.. quei pochi che si scambiano battute sussurrano.

Io mi auguro di vero cuore che il processo contro gli architetti e i geometri della casa dello studente vada a buon fine.

Io chiedo scusa a tutte per essere stata cosi prolifera.. ma avevo bisogno di scrivere i miei pensieri che mi rendo conto sono molto confusi e sparsi.

Polemiche, processi e chiasso, che poco aiuteranno a colmare il vuoto che è piombato su troppe famiglie.
Si pensa che dagli errori si debba imparare, ma purtroppo per troppa gente non è così. Episodi di disastri dove dietro si nascondono interessi politici ed economici sono troppo frequenti. La vita di ogni essere umano è unica e insostituibile, dovrebbe essere difesa e tutelata in tutto il mondo, ma ci sono umani di serie A e di serie B. Quando qualcosa ci colpisce da vicino naturalmente ci sconvolge e coinvolge molto più di fatti che accadono lontano da noi, ma questo non ci deve fare chiudere gli occhi su ciò che sta accadento anche in altre nazioni e continenti.
In questi giorni in cui i media ci ripropongono le immagini di questo fatto, il sentimento che nasce in me è silenzio e rispetto per le famiglie colpite.

non era assolutamente mia intenzione offendere o mancare di rispetto a nessuno. scusatemi

Scrattina,non penso che Elena volesse riproverarti un comportamento irrispettoso!Se interpreto bene il suo pensiero,voleva dire semplicemente che di fronte al dolore,alla disperazione,alle difficoltà di tanta gente-e nel mondo ce n'è tanta-il nostro silenzio,di parole,ma non dell'anima,vale più a volte di tanto rumore fatto con lo scopo di fare notizia.Perchè anche questo purtroppo diventa business!

Si, Scrattina, mi hai frainteso, la mia era solo una riflessione personale, e giustamente non avendo spiegato a fondo i miei pensieri può essere stato interpretato come polemica.
La mia è si polemica, ma verso le istituzioni, verso questo tipo di atteggiamento che soprattutto noi occidentali abbiamo verso le persone, e quello è solo un episodio.
Gli interessi economici e politici mondiali sono alla base della nostra vita, e non ce ne rendiamo nemmeno conto, perchè a noi comuni mortali arrivano solo informazioni manipolate in base a ciò di cui i "capi" hanno bisogno.
Il mio pensiero non era riferito esclusivamente a questo episodio, qui si è trattato di una disgrazia dovuta a negligenza umana, ma mi fa inorridire il seguito, dove per qualcuno è stato un vero affare.
Un altro discorso che mi inorridisce parecchio è l'industria farmaceutica mondiale, non abbiamo idea fino a che punto arrivi il suo potere in comunella con la politica mondiale. Sono alcuni anni ormai che lavorano sul terrorizzare la gente con fantomatiche malattie e quindi l'auspicabile vendita dei relativi farmaci. E comunque un popolo terrorizzato sia dalle malattie sia dall'incertezza economica, e non aggiungo altro perchè di cose ce ne sono molte, resta comunque un popolo succube disposto ad accettare qualsiasi cosa.
Basti pensare al terzo mondo, ma davvero vogliamo credere che certe popolazioni siano alla disperazione per cause naturali?
Mi fermo qui, perchè questo è solo il mio pensiero, e Scrattina cara, provo tenerezza per te, perchè crescendo si abbandona l'irruenza giovanile e tu ce la riporti. Con il tempo anche tu capirai che non cìè un solo pensiero giusto, ma ce ne sono molti e per ognuno è giusto il proprio, e anche se non si condividono importante e imparare ad accettarli. Un caro abbraccio Elena