gli spilli non mi piacciono, imbastire sbaglio sempre e allora...

ciao a tutti.
volevo chiedere un parere (non insultatemi please) poichè con gli spilli mi sono punto parecchie volte, ho spezzato un ago della macchina con uno spillo messo trasversalmente al punto mentre non avrebbe dovuto, in più fatico maledettamente ad inserirli nelle stoffe dure ed a un certo punto il tessuto sfugge via oppure la capocchia si incastra sotto il piedino...
ho provato anche ad imbastire ma, siccome non sono capace, ogni tanto vado ad intercettare l' imbastitura con la macchina e succede un casino perchè poi il cotone bianco resta sotto i punti della macchina e toglierlo son c...
allora un giorno mi è venuta un' idea...usare la mia zenith 551 con i punti 24/6 o 24/8; la zenith 551 è una cucitrice a pinza di quelle grosse tipo farmacia o lavasecco per intenderci, con i punti di acciaio.
devo dire che probabilmente la graffetta andrà a strappare il tessuto mentre vi si infila, al contrario dello spillo che lo sposta, però con gli ultimi lavoretti di allargamento jeans il tessuto non ne ha risentito, la macchina da cucire nemmeno perchè la graffetta non fa spessore e basta pinzarla qualche millimetro al di là della linea dei punti che si andranno a fare per poter cucire tranquillamente e poi levare le graffette con la levapunti.
io sarò un troglodita direte, ma mi sono trovato benissimo e ho effettuato punti e cuciture che prima non facevo.

volevo sapere se qualcuno ha mai usato la pinzatrice per fermare i tessuti, se avete commenti o valide alternative.

grazie ciao.

Ciao Filigrana, visto che chiedi un parere, di scrivo volentieri il mio. Usare una pinzatrice per evitare di usare gli spilli e/o imbastire, a mio modo di vedere è una procedura da evitare, che rovina i tessuti, oltre che essere a rischio rottura ago, se appena devii dalla linea di cucitura.
Se appunti gli spilli di traverso, dovresti poterci cucire sopra senza rompere l'ago, ma non devi cucire come un treno, devi andarci un po' piano.
Ultimamente ho trovato un'alternativa all'imbastitura che mi sembra valida: uso del filo da rammendo, sia nella spoletta che sopra, e regolo la lunghezza punto al massimo. Una volta provato, e cucito poi col filo giusto, si disfa questa imbastitura con grande facilità.
L'imbastitura falla leggermente a lato della linea di cucitura, sarai facilitato poi nel toglierla. E se ti rimane qualche filo impigliato, usa anche una pinzetta.

Paola

Ci sarebbero anche le clip volendo , sono come delle piccole mollette chiudi buste dei biscotti per intenderci

Stex ha scritto:Ci sarebbero anche le clip volendo , sono come delle piccole mollette chiudi buste dei biscotti per intenderci

sì le ho viste in qualche video...
come tutte le mollette, però, hanno una tenuta molto morbida e in caso di tessuti rigidi se nel manipolarli li disallinei rischiano di mollare la presa...

dopo qualche mese di utilizzo devo dire che le graffette della pinzatrice funzionano benissimo sul jeans perchè non mollano la presa, non pungono, se le posizioni bene non devi toglierle sotto il piedino, non strappano e non lasciano assolutamente nessun segno (parlo del jeans 100% cotone, altri jeans più moderni misti elastan non so...).
invece su altri tessuti sono da evitare.
per esempio, ho cucito un copripiumone ikea sopra una vecchia trapunta molto spessa (adesso aggiorno il thread, si trova qui [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] bloccando il perimetro con le graffette...il risultato è stato negativo perchè in quel caso, pur essendo un tessuto 100% cotone, la stoffa si è lacerata in corrispondenza della graffetta, a volte la graffetta ha perforato la stoffa per via della forte trazione effettuata dalla trapunta sotto e ho dovuto andare a recuperarla, i fori si vedono distintamente; ma bisogna dire che questo è un caso limite perchè questa sarà la prima e unica volta nella vita che farò un lavoro del genere e tutto sommato è riuscito accettabile...
va anche considerato che per bloccare un copripiumone sopra una trapunta di 220x200 cm con delle "salsicce" di lana spesse anche 2-3 cm avrei dovuto usare degli spilli grossi come spiedini da barbecue che si sarebbero impigliati ovunque, visto che cucivo buttandomela addosso e facendola finire su un letto matrimoniale...assolutamente impossibile...le mollette poi sarebbero saltate via dopo 2 secondi...lì l' unica sarebbe stato imbastire e quella era senz' altro la soluzione migliore.

boh...devo dire che con le graffette ho cucito anche una cerniera per jeans che tiene perfettamente, cosa incredibile per uno che un anno fa non sapeva manco cosa fosse una macchina da cucire...

((Ultimamente ho trovato un'alternativa all'imbastitura che mi sembra valida: uso del filo da rammendo, sia nella spoletta che sopra, e regolo la lunghezza punto al massimo. Una volta provato, e cucito poi col filo giusto, si disfa questa imbastitura con grande facilità.
L'imbastitura falla leggermente a lato della linea di cucitura, sarai facilitato poi nel toglierla. E se ti rimane qualche filo impigliato, usa anche una pinzetta.))  

Brava Paola R. anch'io faccio spesso come te, e se lasciamo un solo filo leggermente in tensione ,a fine lavoro lo possiamo "sfilare" facilmente

E come disse Gunny : improvvisare-adattarsi e raggiungere lo scopo

Paola R. ha scritto:Se appunti gli spilli di traverso, dovresti poterci cucire sopra senza rompere l'ago, ma non devi cucire come un treno, devi andarci un po' piano.

l' unica volta che ci ho provato, stavo cucendo un punto dritto triplo (quello che va avanti poi indietro ecc...) e ho spezzato l' ago, non ci ho provato mai più...

Paola R. ha scritto:Ultimamente ho trovato un'alternativa all'imbastitura che mi sembra valida: uso del filo da rammendo

non giudicarmi un buontempone come quell' altra, ma cos' è il filo da rammendo?
io per rammendare uso il filo normale e poi ho comprato il cotone da imbastire e relativi aghi, il resto è nebbia.

Paola R. ha scritto:sia nella spoletta che sopra, e regolo la lunghezza punto al massimo. Una volta provato, e cucito poi col filo giusto, si disfa questa imbastitura con grande facilità.
L'imbastitura falla leggermente a lato della linea di cucitura, sarai facilitato poi nel toglierla. E se ti rimane qualche filo impigliato, usa anche una pinzetta.

vuoi dire che imbastisci direttamente in macchina?
boh io quando piazzo il tessuto, ora che vado in macchina, abbasso il piedino, raddrizzo ecc. ecc. il tessuto è già due metri oltre a dove doveva stare...
se non blocco i tessuti con delle morse di titanio mi si scompagina sempre tutto...
e poi ho sempre trovato difficoltà a scucire i punti della macchina, anche se larghi, devo sempre tagliarli tutti e oltretutto non sempre si vedono (ci vedo) benissimo...

brugola ha scritto:Brava Paola R. anch'io faccio spesso come te, e se lasciamo un solo filo leggermente in tensione ,a fine lavoro lo possiamo "sfilare" facilmente

cosa vuol dire "e se lasciamo un solo filo leggermente in tensione"?

grazie ciao.

Vuol dire stringere la tensione in modo che un filo risulti più "tirato" dell'altro,basta poco poco,così quando togli questa imbastitura sfili semplicemente il filo "tirato" ed è fatta.
ciao

Ciao Filigrana, cerco di rispondere alla tua domanda: il filo da rammendo è un filo di cotone molto sottile, usato appunto per riparare a macchina buchi e strappi. Di solito ha la numeratura 100, ma più semplicemente lo puoi identificare provando a tirarlo, si rompe facilmente, quindi non va usato per le cuciture normali. Per un'imbastitura veloce a macchina va benone.

Solo alle esperte è consentito cucire senza prima imbastire. Noi che stiamo imparando, dobbiamo prima mettere gli spilli, poi imbastire, controllare che le cuciture combacino, e infine cucire a macchina. Anch'io prima la pensavo come te, ma ho disfatto tante di quelle cuciture, che adesso ho dovuto adeguarmi a chi mi insegnava.

Elisabetta Volpi ha scritto:Solo alle esperte è consentito cucire senza prima imbastire. Noi che stiamo imparando, dobbiamo prima  mettere gli spilli, poi imbastire, controllare che le cuciture combacino, e infine cucire a macchina.

hai ragione, l' altro giorno stavo unendo due tele di canapa da 75 cm da rotolo (torsello) per farmi un lenzuolo, le prime due le avevo unite dopo aver imbastito (in ginocchio sul pavimento), le altre due non avevo voglia di rimettermi in ginocchio e le ho unite solo accostandole.
risultato, il punto a zig-zag è venuto anche bene, le tele erano unite, peccato che quella di destra, arrotolata per non cozzare contro la base del braccio, evidentemente faceva più resistenza di quella di sinistra libera e verso la fine della cucitura mi sono accorto che era rimasta più lunga di una 20ina di centimetri; ho dovuto scucire 2 metri e mezzo, imbastire e poi ricucire di nuovo hihi
cmq le graffette della zenith le uso ancora per allargare il jeans e i risultati sono apprezzabili.

Probabilmente sono della vecchia scuola, ma non si cuce mai sugli spilli. È veramente pericoloso, c'è il rischio di rompere l'ago, senza contare il fatto che a lungo andare si danneggia la barra dell'ago e si rovinano più aghi. Se non ho il tempo di imbastire a mano i pezzi, uso si gli spilli ma li sfilo appena arrivo al piedino.