Qualcuna conosce il Macramè
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anietta
gigia70
Dana
7 partecipanti
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Qualcuna conosce il Macramè
C'è qualcuna che conosce il macramè? é un'abile arte di annodare fili e creare così pizzi.Purtroppo io sono autodidatta ed ho molte lacune sarei felice di approfondire la tecnica o trasmettere ciò che ho imparato,grazie in anticipo
Re: Qualcuna conosce il Macramè
Grazie Gattalice, come si fanno le chiusure? mi spiego meglio,come si fa a chiudere senza avere le frange?
Re: Qualcuna conosce il Macramè
Ciao! Sto frequentando il corso tenuto dal Comune di Roma di Arti e Mestieri. La mia maestra ci fa chiudere con la colla o bruciando i fili ( quando sono sintetici si sciolgono ) dopo avere opportunamente incrociato i fili sul retro del lavoro.... ciao
gigia70- Super Sarta/o
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Re: Qualcuna conosce il Macramè
.......[ come si fanno le chiusure? ]
Beh, la caratteristica del macramè è quella di avere le frange, comunque se non ti servono per il lavoro che sta facendo, e vuoi ottenere un orlo pulito, si fanno scomparire man mano usandole come "filo portanodi" assieme al portanodo che già hai.
Di solito bastano 4 nodi per tenerle ferme e poi le tagli. Quelle che ti restano in mano al termine della riga: ago e molta pazienza e le fai scomparire sotto i nodi già fatti.
Discorso un pò diverso se lavori borse con filo particolarmente grosso, devi trovare la soluzione sul "campo", scegliendo un modello con frange, o fare in modo che l'esecuzione del lavoro ti porti ad averle nel fondo per cui le puoi nascondere a rovescio, o provare se la soluzione sopra sipegata può essere applicata (magari ottenendo un orlo rinforzato che potrebbe essere pure bello e funzionale)
Se non sono stata chiara rispondimi che vedo se riesco a mandarti una foto.
Buona giornata
Maria
Beh, la caratteristica del macramè è quella di avere le frange, comunque se non ti servono per il lavoro che sta facendo, e vuoi ottenere un orlo pulito, si fanno scomparire man mano usandole come "filo portanodi" assieme al portanodo che già hai.
Di solito bastano 4 nodi per tenerle ferme e poi le tagli. Quelle che ti restano in mano al termine della riga: ago e molta pazienza e le fai scomparire sotto i nodi già fatti.
Discorso un pò diverso se lavori borse con filo particolarmente grosso, devi trovare la soluzione sul "campo", scegliendo un modello con frange, o fare in modo che l'esecuzione del lavoro ti porti ad averle nel fondo per cui le puoi nascondere a rovescio, o provare se la soluzione sopra sipegata può essere applicata (magari ottenendo un orlo rinforzato che potrebbe essere pure bello e funzionale)
Se non sono stata chiara rispondimi che vedo se riesco a mandarti una foto.
Buona giornata
Maria
Ospite- Ospite
Re: Qualcuna conosce il Macramè
è vero,la peculiarità del macramè è proprio la frangia,infatti è molto ornamentale e mi piace molto,ma avevo visto dei modelli dove il pizzo era finito senza frangia e mi ha subito entusiasmato, inoltre ci sono tecniche dove lo si comincia al contrario,cioè (vedo di spiegarmi meglio!) il portanodi diventa l'inizio del pizzo e le frange vengono nascoste applicando il medesimo all'oggetto. Se avete foto mi farebbe molto piacere!!! cosi vedo di afferare meglio il concetto.....
Per Gigia70..colla o bruciare i fili mmhhhh secondo voi può essere un'idea? perchè spesso io uso filato bianco......
Per Gigia70..colla o bruciare i fili mmhhhh secondo voi può essere un'idea? perchè spesso io uso filato bianco......
Re: Qualcuna conosce il Macramè
Scusami, non vorrei farti fare pastrocchi. Tu che filo usi? Noi lavoriamo con cotone grezzo molto spesso.
Guarda la stellina: ha i fili incollati all'interno e non si vedono.
Ti mando un mp per la spiegazione della chiusura con le spiegazioni della maestra. Buon lavoro
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Guarda la stellina: ha i fili incollati all'interno e non si vedono.
Ti mando un mp per la spiegazione della chiusura con le spiegazioni della maestra. Buon lavoro
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gigia70- Super Sarta/o
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A Pafratallevi piace questo messaggio.
Re: Qualcuna conosce il Macramè
.... il portanodi diventa l'inizio del pizzo e le frange vengono nascoste applicando il medesimo all'oggetto. Se avete foto mi farebbe molto piacere!!! cosi vedo di afferare meglio il concetto.....
Dammi un pò di tempo, venerdi, sabato e domenica ho i nipotini, poi lunedì cerco di postarti le foto.
Maria
Dammi un pò di tempo, venerdi, sabato e domenica ho i nipotini, poi lunedì cerco di postarti le foto.
Maria
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Re: Qualcuna conosce il Macramè
siete dei tesori,senza fretta,posterò anch'io dei miei lavori ed esempi. Il filo che uso io è principalmente cotone di diverse misure e colori.Visto che sono nuova e non sò bene come funziona qui,ho un blog dove metto i miei lavori,se ho l'autorizzazione pubblico l'indirizzo
Re: Qualcuna conosce il Macramè
Anch'io conosco il macramè, ma ho fatto sempre lavori con le frange!!!
anietta- Super Sarta/o DOC
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Re: Qualcuna conosce il Macramè
allora se permettete approfondiamo l'argomento.... mmmhhh sono un pò imbranata con il caricamento foto!!
macramè in attesa
stasera sono riuscita a tornare nel forum..... mi sa che avevo fatto un pasticcio e mi ero auto esclusa.
Avevo promesso le foto del macramè, mi scuso per non averlo ancora fatto, a giorni le metto.
Maria
Avevo promesso le foto del macramè, mi scuso per non averlo ancora fatto, a giorni le metto.
Maria
Ospite- Ospite
Re: Qualcuna conosce il Macramè
qualche giorno fa, ho scoperto l'esistenza del macramè, ho cercato qualche tutorial su internet, ma non ho trovato niente di valido per capire come cominciare a farlo . sarebbe carino se qualcuna di quelle che lo conoscono facesse un tutorial qua, sul forum
aspetto fiduciosa
aspetto fiduciosa
machecucio- Super Sarta/o
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marypoppins- Super Mani di Fata
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Re: Qualcuna conosce il Macramè
marypoppoins, ho dato una sbirciata al link e wow quante cose ci sono!!! è un sogno me lo studierò per bene perché mi sta affascinando un sacco questa cosa del macramè.
sei stata gentilissima, come sempre! grazie, grazie
sei stata gentilissima, come sempre! grazie, grazie
machecucio- Super Sarta/o
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Re: Qualcuna conosce il Macramè
...perchè c'è qualcuna in questo forum che non è gentilissima? ....buon lavoro,come sempre!
marypoppins- Super Mani di Fata
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Località : arezzo
Re: Qualcuna conosce il Macramè
eh eh non ho dubbi che tutte lo siano . lo dico di té perché questa è la seconda volta che mi dai informazioni utili e quindi ho avuto occasione di dirtelo, ma questo non esclude che lo siano anche le altre e anzi, fino ad ora, ho avuto modo di leggere solo persone più che educate in questo forum
machecucio- Super Sarta/o
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marypoppins- Super Mani di Fata
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Località : arezzo
Re: Qualcuna conosce il Macramè
fantastico!!! in italiano è sempre meglio grazie veramente, marypoppins!! con tutto questo materiale a cui attingere mi sento ottimista spero di poter imparare pian piano
machecucio- Super Sarta/o
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Re: Qualcuna conosce il Macramè
grazie mille ragazze questa tecnica è bellissima ......chissa magari ci provo
manuma- Utente
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Macramè: chiusura con scomparsa dei fili
C'è la possibilità di chiudere anche senza la frangia, con la scomparsa dei fili oppure inserendo l'anellino/chiusura nel caso dei gioielli. Le chiusure che conosco io con la scomparsa dei fili sono:
Chiusura semplice (da 3 a 5 fili + conduttore) e viene un bordino identico al terrazzino di nodo composto
chiusura a serpentina (due gruppi di fili da 4 + conduttore) viene una specie di greca con due file di nodi composti
chiusura a pippiolini (come la serpentina ma con un pippiolino
chiusura a festoni
Si possono trovare alcune indicazioni su "L'arte del macramè: tradizione e innovazione" che però non è un libro didattico, non ci sono spiegazioni dei lavori salvo le ultime due pagine.
Se però si conosce il macramè e i vari nodi, guardando le fotografie dei lavori si capisce come fare.
Qualcosa si trova nel libro di Lotte Heinemann (che è introvabile e in tedesco e non facile da capire se non si è esperte di macramè)
L'alternativa di bruciare i fili funziona solo con fili di tipo sintetico, e a volte si vede comunque il punto dove il filo si è sciolto. Si può usare una microgoccia di colla (tipo Hypo-cement che è molto liquida e ha il micro applicatore) messa sul conduttore prima del penultimo e ultimo nodo cordoncino e poi tagliare il filo. La codina del filo tagliato si può nascondere nel successivo nodo cordoncino oppure infilarla in un ago adatto e nasconderla nel retro.
Chiusura semplice (da 3 a 5 fili + conduttore) e viene un bordino identico al terrazzino di nodo composto
chiusura a serpentina (due gruppi di fili da 4 + conduttore) viene una specie di greca con due file di nodi composti
chiusura a pippiolini (come la serpentina ma con un pippiolino
chiusura a festoni
Si possono trovare alcune indicazioni su "L'arte del macramè: tradizione e innovazione" che però non è un libro didattico, non ci sono spiegazioni dei lavori salvo le ultime due pagine.
Se però si conosce il macramè e i vari nodi, guardando le fotografie dei lavori si capisce come fare.
Qualcosa si trova nel libro di Lotte Heinemann (che è introvabile e in tedesco e non facile da capire se non si è esperte di macramè)
L'alternativa di bruciare i fili funziona solo con fili di tipo sintetico, e a volte si vede comunque il punto dove il filo si è sciolto. Si può usare una microgoccia di colla (tipo Hypo-cement che è molto liquida e ha il micro applicatore) messa sul conduttore prima del penultimo e ultimo nodo cordoncino e poi tagliare il filo. La codina del filo tagliato si può nascondere nel successivo nodo cordoncino oppure infilarla in un ago adatto e nasconderla nel retro.
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macramè:chiusura a scomparsa dei fili - spiegazione
Provo a dare una spiegazione della chiusura semplice...non so se riuscirò a essere comprensibile, vedere come si fa è molto più facile...
Prima dell'ultima riga di chiusura è meglio fare una riga di nodo cordoncino: servirà ad "appoggiare" la chiusura in modo più pulito e aiuterà a stringere meglio i nodi.
Si prende il primo annodatore (filo che pende) che si presenta e si usa come conduttore (viene teso nella direzione in cui andremo, dx o sx...)
con il secondo annodatore facciamo un nodo cordoncino stringendo bene e lo affianchiamo al conduttore, mettendolo dietro di esso e fissando la sua fine al cuscino con uno spillo. Attaccare la parte finale al cuscino ci servirà per sapere in quale ordine lo abbiamo "trasformato" in conduttore. Questo è importante per la fase dopo... Ora abbiamo due conduttori, il filo 1 e il filo 2.
Su questi facciamo un cordoncino con l'annodatore che si presenta subito dopo. Stringere bene. Lo affianchiamo agli altri due conduttori e puntiamo la fine al cuscino come già fatto in precedenza. Ci troviamo con un fascio di 3 fili, il filo 1, il filo 2 che ha la fine attaccata al cuscino e il filo 3. Facciamo la stessa operazione un'ultima volta. Abbiamo così un fascio di 4 fili: il primo conduttore e i 3 annodatori seguenti, l'ordine lo sappiamo perché ce li siamo ancorati al cuscino. Portiamo sul rovescio del lavoro il filo 1. Facciamo il nodo cordoncino con il successivo annodatore che si presenta usando come conduttore sul fascio di fili rimasti (sono 3). Portiamo sul rovescio il filo 2. Procediamo facendo un nodo cordoncino con l'annodatore seguente. Portiamo sul rovescio il filo 3. Andiamo avanti così annodando un filo e portandone il primo "superstite" dietro al lavoro. Dovremo annodare sempre su un fascio di 3 fili). Sconsiglio di lavorare su fasci formati da più di 4 fili ( a meno che non sia filo di lino o seta) perché la chiusura verrebbe troppo grossa. Io uso uno 0,50 e vedo che non il fascio di 3 fili la chiusura è bella da vedere, già con 4 mi piace meno...però non è che non si possa fare...Quando si è arrivati alla fine del lavoro ci si trova con i fili "superstiti" sul rovescio, si tendono per bene e si tagliano cercando di stare il più possibile vicini al retro del fascio.
Sembra molto macchinoso, se si ha la possibilità di vederlo fare diventa subito chiarissimo.
Suggerimento: stringere bene i nodi appoggiandosi bene alla riga di nodo cordoncino fatta prima della chiusura, tenendo il fascio per teso (leggermente verso l'alto) e tendendo sempre bene anche gli annodatori. Stringere bene i primo nodo semplice prima di andare a formare il secondo (che compone il cordoncino) in modo da fare un nodo bello netto.
Buon macramè.
Prima dell'ultima riga di chiusura è meglio fare una riga di nodo cordoncino: servirà ad "appoggiare" la chiusura in modo più pulito e aiuterà a stringere meglio i nodi.
Si prende il primo annodatore (filo che pende) che si presenta e si usa come conduttore (viene teso nella direzione in cui andremo, dx o sx...)
con il secondo annodatore facciamo un nodo cordoncino stringendo bene e lo affianchiamo al conduttore, mettendolo dietro di esso e fissando la sua fine al cuscino con uno spillo. Attaccare la parte finale al cuscino ci servirà per sapere in quale ordine lo abbiamo "trasformato" in conduttore. Questo è importante per la fase dopo... Ora abbiamo due conduttori, il filo 1 e il filo 2.
Su questi facciamo un cordoncino con l'annodatore che si presenta subito dopo. Stringere bene. Lo affianchiamo agli altri due conduttori e puntiamo la fine al cuscino come già fatto in precedenza. Ci troviamo con un fascio di 3 fili, il filo 1, il filo 2 che ha la fine attaccata al cuscino e il filo 3. Facciamo la stessa operazione un'ultima volta. Abbiamo così un fascio di 4 fili: il primo conduttore e i 3 annodatori seguenti, l'ordine lo sappiamo perché ce li siamo ancorati al cuscino. Portiamo sul rovescio del lavoro il filo 1. Facciamo il nodo cordoncino con il successivo annodatore che si presenta usando come conduttore sul fascio di fili rimasti (sono 3). Portiamo sul rovescio il filo 2. Procediamo facendo un nodo cordoncino con l'annodatore seguente. Portiamo sul rovescio il filo 3. Andiamo avanti così annodando un filo e portandone il primo "superstite" dietro al lavoro. Dovremo annodare sempre su un fascio di 3 fili). Sconsiglio di lavorare su fasci formati da più di 4 fili ( a meno che non sia filo di lino o seta) perché la chiusura verrebbe troppo grossa. Io uso uno 0,50 e vedo che non il fascio di 3 fili la chiusura è bella da vedere, già con 4 mi piace meno...però non è che non si possa fare...Quando si è arrivati alla fine del lavoro ci si trova con i fili "superstiti" sul rovescio, si tendono per bene e si tagliano cercando di stare il più possibile vicini al retro del fascio.
Sembra molto macchinoso, se si ha la possibilità di vederlo fare diventa subito chiarissimo.
Suggerimento: stringere bene i nodi appoggiandosi bene alla riga di nodo cordoncino fatta prima della chiusura, tenendo il fascio per teso (leggermente verso l'alto) e tendendo sempre bene anche gli annodatori. Stringere bene i primo nodo semplice prima di andare a formare il secondo (che compone il cordoncino) in modo da fare un nodo bello netto.
Buon macramè.
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