Topic della motivazione: perchè cuciamo?

Salve ragazze, quante volte vi siete sentite porgere la fatidica domanda: "ma ti conviene cucire? se calcoli stoffa, filo, componenti vari e tempo... ma non stai prima a comprarlo pronto??".
E ogni volta tocca spiegare che sì, se lo compri risparmi, ma rinunci alla qualità e alla durata. E puntualmente l'interlocutore scuote la testa come per dire "convinta tu... io non lo farei mai". E capita che talvolta mi venga qualche dubbio sulla reale convenienza.

Allora vi riporto un passaggio del manuale Singer "Cucire risparmiando tempo" che mi ha illuminato.

Cucite risparmiando tempo ma non risparmiate sulla qualità, né della stoffa, né degli accessori: filo, forbici, telette e fodere. Pensate che cucite per poter possedere più abiti di ottima qualità, sia per il tessuto che per la confezione, e non per risparmiare i soldi.

[... ]Cucite qualcosa che sia unico, non la copia fedele di 100 altri vestiti. Cercate di ottenere il colore, lo stile e l'aderenza desiderati, sia che si tratti di cucire una Tshirt, una giacca sfoderata o un abito da sera.

Ecco quindi lo scopo di questo post... vi va di fare una specie di promemoria da consultare nei momenti bui del "chi me lo fa fare?" ?
Inizio io (anche se cucio molto poco...)

Cucio per:
- non dipendere dalla moda, che mi impone colori e fantasie che non mi piacciono o non i stanno bene e quindi, conseguentemente...
- non perdere ore in giro per negozi alla ricerca di qualcosa di un colore quando ne va di moda un altro
- oppure quando voglio un pantalone a palazzo ma trovo solo quelli a sigaretta
- per non demolire l'autostima quando non trovo la mia taglia, perchè la moda si ferma alla 48
- per avere qualcosa di unico.

E voi? cosa vi spinge a cucire? Scriviamolo!

[Edit: non ho trovato nulla di simile, nel caso ci fosse già un topic con questo argomento chiedo scusa!]

cucio perchè mi piace, mi fa sentire bene e soprattutto felice :)
progettare e realizzare è una cosa elettrizzante..( può essere che sublimo la voglia di un figlio??)
ho visto mia nonna cucire anni e anni (ma io non valgo neanche il mignoletto della nonna) e così mi sono appassionata, ma non è da molto, cucio da pochissimi anni e sono una via di mezzo tra l'industriale e il sartoriale, diciamo che faccio un cucito ibrido

non potendo ancora afferma di cucire per fare qualcosa che sia anche lontamente meglio di uno straccetto di serie trovato al mercatino dell'usato ...

le mie motivazioni sono puramente emotive

Cucio perchè ogni volta che prendo l'ago in mano e comincio ad infilarlo nella stoffa provo un piacere che è pregnante, che varca le definizioni spazio/tempo portandomi in uno stato che non ha eguali in altre mie funzioni ...

so l'origine di questo piacere, che diventa un vero e proprio piacere orgasmico nel momento in cui taglio il filo e, staccandomi dalla stoffa, guardo cosa ho ottenuto

so che ha a che fare con il primo riconoscimento esterno alla famiglia ottenuto da bimba ... so che è un rivivere continuo di quanto provai allora, ma poco mi importa ... va bene e così sia per sempre!

Anche perchè, ovviamente, essendo donna dei miei tempi ... mi sto adeguando con la tecnologia, lo stesso piacere lo sto scoprendo nel cucire con le macchine

ovvio che esiste la contropiega, quando non riesco a fare qualcosa, la frustazione è legittimamente legata al tradimento del mancato piacere indi mostruosamente penosa da reggere, tanto da dirmi ma chi cavolo me lo ha fatto fare ... potevo mangiarmi una pizza

a volte si, l'ho pensato, soprattutto quando l'altro giorno ho visto un modello di maglia di modellina dai cinesi a 8 euro e ho pensato che se uno calcola la stoffa, e tutto il resto spende ben di più...

Però io cucio per la soddisfazione di creare qualcosa, di essere in qualche modo utile (non lavoro, lo sto cercando ma nonostante i vari contatti nessuno mi ha mai richiamata ), quindi quest'hobby in qualche modo riesce ad aumentare un pò la mia autostima... per esempio quest'inverno ho fatto lo scaldacollo al mio bambino, è tutta la stagione che lo sfrutta e questo mi fa un'immenso piacere

poi cucio anche per un'altro motivo più pratico: non riesco a trovare le cose che piacciono a me (e che si adattano al mio fisico) del tessuto che vorrei. Per esempio qualche anno fa si trovavano, anche al mercato, dei bei abitini estivi in viscosa o cotone, con vestibilità decente. è vero che non ho più un fisico da ragazzina,soprattutto nel post gravidanza, ma trovo le taglie tutte sfasate, tendenti allo stretto, fatte con filati di maglia sintetica che inizio a grattarmi solo al pensiero, oppure maglina, ma troppo stretta segna troppo e non nasconde nulla, anzi enfatizza; oppure spesso e voltentieri tessuti sintetici che d'estate non posso neppure immaginare a quanto possano tenere caldo. Quindi tutto ciò mi ha spinto all'autoproduzione o al refashion

Perchè cucio??? Bella domanda, io che ho visto la mia nonna china sulla macchina da cucire anche 20 ore al giorno e mi chiedevo "ma chi te lo fa fare?" poi morta la nonna ho scoperto la gioia di poter fare qualcosa per me ed i miei bambini.Adesso cucio solo abiti di carnevale ,solo per me ed i miei ragazzi ma........LA GIOIA CHE LEGGO NEGLI OCCHI DEI MIEI FIGLI, anche se solo per 3 giorn all'anno è quella cosa che mi rende orgogliosa per un anno intero!!!Non penso a quanto lavoro, quanti soldi spesi ma.......solo alla felicità negli occhi dei miei figli quando rispondono "Lì fa la mia mamma" questo è quello che mi rende felice.è........"rendere felici i miei figli" e un domani, molto molto lontano, avranno un bellissimo ricordo :-) lo stesso che ho io della mia nonna china sulla macchina da cucire :-)

Io ancora non mi sono cucita niente per me... Ma imparerò a farlo, perché anch'io ho difficoltà a trovare vestiti che mi piacciano davvero. Non so se sono io, ma qui trovo soprattutto vestiti in colori scuri (verde scuro, marrone, grigio o nero), di tessuti improbabili, che dopo qualche lavaggio, perdono faccia e forma. Io amo i colori chiari (il verde, il rosa, il blu, l'arancione, il viola), ben definiti (cioè, se è rosso, dev'essere rosso acceso, non uno "spento"), ed i tessuti di qualità. Se trovo il colore, non è mai il tessuto giusto, oppure se sono entrambi, il capo supera i 90€, e diventa un lusso. E poi, quoto Kiki, l'estate vorrei un prendisole in cotone, che non trovo mai (tutto in poliestere, oppure in cotone a prezzi esorbitanti), di un bel rosso, oppure viola come le viole del pensiero, oppure arancione come la buccia delle arance Mi credete se vi dico, che l'estate metto ancora vestitini (ormai allargati da tanto uso) che mi sono portata dietro dal mio paese, qualche anno fa? Qui non trovo gonne decenti a prezzi abordabili, non trovo magliette nei colori che amo, oppure si, ma sono modelli talmente aderenti, che sembro una salsiccia...
E al prossimo bimbo/a, mi farò da sole le cose premaman, vista la brutta esperienza che ho avuto con un paio di pantaloni di un noto marchio di abbigliamento per future mamme e neonati... P... Pagati 50€ (con sconto!!) 6 anni fa, ad ogni lavaggio veniva fuori il colore, e non solo: indossandoli, ero sempre marrone, sulla pelle, sugli indumenti intimi, colore che poi mi è rimasto sulla pelle per parecchi mesi, dopo aver evitato di metterli.
E anche a me è stato detto (appena un paio di mesi fa - "ma chi te lo fa fare??!!") che se considero la stoffa, il filo, il lavoro, mi esce di più che una gonnellina pagata 5€ dai marocchini.
Ma la soddisfazione di vedere l'oggetto finito, e l'ammirazione degli altri, .... quoto Annina in tutto

Ho infilato la macchina per la prima volta pochi mesi fa. Prima lo avevo fatto con mia mamma tanto tempo fa...e improvvisamente mi sono tornati alla mente (e nelle mani) gesti che non sapevo nemmeno di avere mai fatto. Cucio perchè mentre sto li parlo con mia mamma come se lei fosse li, e invece non c'è più da 21 anni, e torno bambina nella nostra cucina di allora. Cucio perchè è un momento solo mio, e qualsiasi cosa esca, quel momento mi rimette al mondo.

le mie nonne cucivano, mia mamma e le mie zie anche, per me è 'normale' provare a cucire, anche se non faccio grandi capolavori !
quando alcune mamme mi chiedevano : ma tu cuci? mi veniva da rispondere perchè tu no?

Lo paragono un po' alla cucina, ognuna di noi può essere portata o meno, ma qualche pasticcio proviamo tutte a farlo, chi si alimenterebbe esclusivamente con cibi già pronti?

eppoi è gratificante, e scegliendo stoffe economiche il risparmio c'è !!
(è vero che al mercato si trovano capi a pochi euro, ma trovo poco etico acquistare indumenti che sappiamo tutti essere prodotti da persone sfruttate in modo vergognoso, se posso preferisco evitare)

angy mi hai commossa!!!!!

Ho iniziato a interessarmi al cucito perché seguo al moda lolita (niente a che fare con il romanzo!), purtroppo gli abiti di brand costano tantissimo e ho pensato che imparando a cucire potevo almeno farmi gonne e camicette basic da me. Ho iniziato ed ho scoperto che cucire mi fa sentire davvero realizzata.
Mia nonna era sarta e mia madre ha una grande vena artistica che esprime con lavoro a maglia, decoupage, restauro mobili e simili. Crescendo in questo ambiente ho sempre voluto trovare anche io uno sfogo alla mia creatività, e il cucito si è rivelato la strada giusta. Mi dà una soddisfazione enorme vedere un rettangolo di stoffa trasformarsi man mano in un capo finito

Io cucio perché è qualcosa che mi rende diversa dalla maggioranza delle persone, un hobby che ho da sempre,non una moda del momento
Concordo con Cinzia nel ritenere poco etico comperare capi che sono il risultato dello sfruttamento di altre persone e anche dell'ambiente
E poi la soddisfazione di creare qualcosa con le proprie mani penso che sia impagabile.
Economicamente anche solo il costo delle riparazioni per tutta la famiglia ammortizza un bel po' di spese quindi ritengo sia un hobby tutto sommato "risparmioso"

n motivo particolare per cui cucio e non ci ho mai pensato. è una cosa che mi piace fare fin da piccola. ricordo mia mamma con il mobile della macchina da cucire che lo spostava in anticamera.. ricordo che ci faceva i prendisole.. ricordo la voglia di imparare e la decisione di iniziare.. forse perchè mi piace creare qualche cosa, e mi piace farlo velocemente ( il ricamo non fa per me) ho sempre amato disegnare anche vestiti quando ero piccola, a 6 anni dicevo di volere fare il veterinario o la stilista.. alla fine ho fatto il veterinario ma la stilista poco creativa che è in me alla fine è uscita fuori. mi piace cucire, risparmioso non so quanto perchè se poi penso ai soldi in stoffine e simili.. forse vado alla pari.. pero' mi piace.. mi piace creare per mia figlia.. mi piace dedicare del tempo a me stessa e mi rilassa.
baci

il discorso del cucio perchè così mi metto quel che mi pare fila ogni giorno sempre di più.
faccio solo presente che per la laurea non sapevo dove sbattere la testa, senza svenarmi e senza impazzire a trovare qualcosa che mi piacesse davvero fino in fondo!
ecco perchè cucio!
poi mi sento realizzata, mi autovalorizzo, è una botta di autostima paurosa cucire!
e poi non è vero che non si risparmia!
se si vuole qualcosa di decente (e non da sfruttamento cinese o chi per loro), bisogna spendere cifre folli.

Cucio per sfida, per chi mi ha detto che al corso avrei buttato i soldi.
Cucio perchè sentirmi chiedere 'ma dove l'hai preso?' o 'ma questo l'hai fatto tu?!' è impagabile.
Cucio perchè appena mi siedo alla macchina non esiste più nulla a parte l'obiettivo, alzarmi con un capo finito.
Cucio perchè se non c'è invento, e se costa troppo posso dire che ho speso al pari in stoffa tre volte più di qualità.
Cucio perchè il ricamo è lento ed io ho bisogno di vedere qualcosa di finito già nella mia mente, ben chiaro.
Cucio perchè non esiste la risposta 'no' alla domanda 'ma tu, sapresti fare...?'.
Cucio per scommessa a volte, con me stessa o con altri, perchè se c'è un campo in cui posso sentirmi vincente è questo, anche se non posso eccellere ancora non mi pongo certo limiti.
Cucio perchè ho il terrore di restare senza lavoro e allora penso che le mie mani mi salveranno perchè pochi sono in grado di cucire (cucio perchè ho un piano B)

Sara, mi sento esattamente come te!
E in più cucio perché lo faceva mia mamma e quando era in vita mi aiutava e consigliava lei e nonostante questo poco prima di andarsene mi ha detto "Ti prendi un altro impegno, come se non avessi già abbastanza lavoro da fare!"...
E adesso ho ancora le stoffe che le avevo preso per farle i pantaloni su misura...

Ho iniziato a cucire nei primi anni 70, perchè? per risparmiare, tutto costava molto caro, poi mi sono appassionata a tal punto che per tanti anni non ho comperato nulla , mi facevo tutto io, comperavo i Burda e mi facevo di tutto, dai costumi al cappotto, poi i prezzi del vestiario sono diventati più accessibili e allora ho un pò lasciato e qualcosa comperavo.
Però mi dispiace doverlo dire, ma io quando mi faccio qualche cosa , cerco sempre di risparmiare sulla stoffa, perchè? perchè mi posso fare tutti i vestiti che voglio, ci sono stati anni in cui la moda era complicata e anni in cui la moda era facilissima, ora mi faccio poco niente, ho gli armadi pieni e poi mio figlio mi porta a casa giacche e pantaloni e tanto altro che non metto quasi mai e continuo a riempire gli armadi...............

Sara, ma questa è la nostra poesia.Sono completamente daccordo con te.
Per me non esiste giorno senza cucito.

Clarabella,


Io cucio perche' amo farlo.

io "cucio" se così si può dire per staccare la mente da tutto il resto! è l'unico passatempo sano che mi permette di non pensare a lavoro ai cani ecc ecc. altrimenti sto a guardare la tv....qui a scrivere al pc.....
nemmeno con le passeggiate mi distraggo come vorrei, nemmeno di notte! prendo sonno tardissimo perchè penso, penso, penso....
(ihih così ho inaugurato anche questa faccina, è la prima volta che la uso!)

quoto tutto quello che avete già scritto voi, e perchè io cucio ? boh, lo faccio da quando avevo circa 7-8 anni, prima per le bambole, poi per la mia sorellina il primo vestito di carnevale a 12 anni lei ne aveva 6 tutto completo da fatina rosa e poi per me e tutta la mia famiglia, poi sempre mia sorella da grande mio nipote, ecc........mi dà gioia, mi rilassa, a parte delle volte con la tc è una soddisfazione sentirmi dire ......nooooo l'hai fatto tu????? mi fà volare 1 metro da terra.............

@ blakerose ti sbagli! ti sbagli di grosso ............. dicendo che lo fai per la gioia degli occhi dei tuoi figli perchè non hai visto i miei, i nostri quando ci perdiamo nelle nuvole dei tuoi meravigiosi costumi di carnevaleeeeeeeee, ti prego non smettere mai di farci sognare

Lisa82 ha scritto:
Allora vi riporto un passaggio del manuale Singer "Cucire risparmiando tempo" che mi ha illuminato.

[i]Cucite risparmiando tempo ma non risparmiate sulla qualità, né della stoffa, né degli accessori: filo, forbici, telette e fodere. Pensate che cucite per poter possedere più abiti di ottima qualità, sia per il tessuto che per la confezione, e non per risparmiare i soldi.

non vorrei rovinare la poesia di questo post, ma mi sembra ovvio che la singer scriva queste cose. ovviamente cerca di farci spendere, non certo di risparmiare. e per cucire belle cose, servono strumenti di ottima qualita logicamente.
mah a me questa frase sembra solo una trovata commerciale.

Mi piace cucire perchè:
- ho una vita incasinatissima, improbabile, super ansiogena, ed ho sempre cercato una passione che mi prendesse completamente il cervello senza farmi pensare a nulla...nulla...e l'unica passione che ho finalmente trovato a 38 anni che non scemasse nel tempo...è stato il cucito...magari bastava che facessi una ricerca nella mia infanzia quando alla domanda fatta dalla mia insegnante elementare " che corso pomeridiano vuoi frequentare?" dalla lista dei corsi scelsi "taglio e cucito" (avevo solo 8 anni )
- mia cugina che studia sociologia, dice, che voglio sviluppare inconsciamente lo stesso talento di mia nonna che non ho mai conosciuto....se è per questo le ho detto....di 4 nonni 3 erano sarti professionisti.
- ancora non ho la soddisfazione di sentirmi dire " ma l'hai fatto tu?" anche perchè quello che mi dicono secondo me è detto per compiacermi..sarò forse ipercritica...ma credo che tra la mia confezione e quella sartoriale ci sia un abisso!
- purtroppo sono robustella...e amo la moda ...che purtroppo non riuscirò mai a comprare se non a prezzi elevatissimi...sti cinesi so tutti bassi e tisici...e quando prendi una tripla xxxlll anche se ti entra il pantalone...alla vita non si allaccia e poi sembra che ti si è allagata casa...e poi tutti uguali sti modelli entri in un negozio ne hai fatti 10.000
- quando finisco di cucire una cosa......già penso a cosa dovrò realizzare dopo....quindi cucio per ....dipendenza!

Mi trovo completamente in tutto quello che avete detto.
ho riscoperto l'arte del cucito per risparmiare.
ho cominciato con le tende importanti della sala da pranzo di papà, poi sono passata ai coprisedia per me. e il risparmio c'è.
poi sono passata ai vestiti per me. Purtroppo la mia taglia e l'amore per i tessuti naturali non mi permette di usare i vestiti cinesi. e avere quello che piace a me costicchia, almeno per la mia mentalità e il mio stipendio e cucendo da me posso risparmiare tanto.
Lavoro in un mondo fatto di numeri e analisi. Cucire mi da piacere, puoi esprimere fantasia e creatività.
Di base tendo a non finire le cose e cucire mi obbliga a concludere così da poter godere del risultato del mio lavoro. Sono ansiosa per cui mi obbliga alla calma e alla pazienza. E per avere un buon risultato mi obbliga alla precisione.
E infine produrre qualcosa con le proprie mani è una cosa fantastica.

Io ho sempre amato tenere l'ago in mano, ricordo mia nonna che mi insegnava il punto erba quando ero piccina. Ricordo la vecchia Necchi marrone di mia mamma che da autodidatta se la cavicchiava a farci vestitini o cosine per la casa. Da che ho memoria la macchina da cucire è sempre stata in casa nostra ma fino a 8 anni fa non avevo mai provato ad usarla . Poi ho fatto un corso per imparare a fare le bambole 8 anni fa e lì è sbocciato il vero amore, mi ricordo l'emozione quando per la prima volta ho schiacciato quel pedale e ho iniziato a cucire il corpo della mia prima bambola. Capito che la macchina da cucire non era un animale feroce, ho accettato la proposta di mia mamma di prendere la sua Necchi 306 visto che lei stava per comprarne una nuova e ho iniziato a fare alcune cosine per la casa. Poi ho di nuovo mollato per un po' quando sono rimasta incinta, lavoravo molte ore, ero stanchissima. Poi è arrivata la bambina, il grande impegno di seguirla, star dietro alla casa. E mi sono dimenticata della macchina da cucire fino a gennaio quando ho deciso di tirarla fuori come terapia per la depressione. Sono in cura da novembre e sto bene ora ma tendo all'ansia perchè sono una troppo entusiasta e a grandi voli corrispondono ahimè anche grandi cadute, a volte.

Mi sono sentita rinascere e ho iniziato ad accarezzare progetti più ambiziosi, ho iniziato a fare pantaloni per la mia bimba, il suo vestito di carnevale, alcuni oggetti che ho iniziato anche a vendere tra le mie amiche.

E ogni volta che mi siedo alla macchina mi sento viva.

Come ha detto qualcuna è il mio piano B. Io non lavoro più fuori casa da quando è nata mia figlia, per scelta. Ma la necessità di un'altra entrata sicuramente c'è. Faccio alcune traduzioni, ho una sorta di nido famigliare in regola che però non è ancora partito del tutto perchè aspetto che la piccola vada alla materna, a settembre e poi conto su qualche lavoro di cucito. Insomma... mi arrabatto ma facendo qualcosa che amo tantissimo.

Non ho letto tutto.
Perchè cucire deve essere economico?
Parlo per me.
Ho ripreso a cucire perchè stanca di adattarmi al mercato!
Ho il seno grande, quindi ho problemi a trovare vestiti o tallieur, camicie.
Ogni volta che compro qualcosa, ci devo rimettere le mani, bottoni che si staccano, orli che si scuciono, cuciture storte, fili che pendono da tagliare, insomma ciò che trovo non mi soddisfa pienamente.
E poi, cucire mi crea dipendenza, realizzare qualcosa dal niente mi stimola, mi gratifica............soprattutto la faccia che fa la gente quando gli dico "l'ho fatto io"