periodo di crisi...

Anche io penso che hai fatto bene a provarci, la penso esattamente come bigshine e cristyrunner.
Non è andata come speravi, hai preso freddo e non hai guadagnato quasi niente, ma non c'è dubbio che le cose sono piaciute, visto che ti hanno rubato una presina e hanno pensato che avessi comprato tutto, anziché fatto tu.
Parti da questi aspetti positivi e vai avanti. Magari se ti posso dire la mia, visto che c'è molta crisi e la gente non ha soldi è meglio fare piccoli oggetti che si possono donare come piccoli pensieri (come lo scaldamani ripieno di orzo che non so chi suggeriva) piuttosto che trapunte che costano di più e sono più impegnative.
Non mollare

no, non mollare fai queste e quest'altre, le trapunte che sono il tuo sogno e i sacchettini scaldamani o sacchettini profumabiancheria che potrai vendere a pochi euro, però la gente sogna se vede le cose belle e fatte a mano e magari come qualcuno mi diceva che apprezza tantissimo queste cose ne compra una sola ed è disposta a rinunciare a qualcos'altro, non mollare cerca di fare cose piccole come portapigiamini, cestini portatoilette foderati di stoffine carine e con qualche pupazzino attaccato......sicuramente non ne avrai bisogno hai molta fantasia, ma se dovessi essere a corto di idee, si trovano in internet molti link di picasa per avere qualche spunto per realizzare molte di queste cose, ciao

Io sono straconvinta che con i mercatini non si guadagna.
Il guadagno ce l'hai se lavori per la tua famiglia, se fai dei regalini ai vari compleanni o ricorrenze: sono oggetti fai da te con costo minimo.......
e sei più apprezzata, risparmiando

Io sono straconvinta che con i mercatini non si guadagna

concordo.....! difficile vendere ai mercatini, bisogna indovinare il target dei visitatori e non è facile. Io li ho fatti in tempi in cui non c'era la crisi e non ho mai venduto. Ho cominciato, e tralatro sempre invitata, da quelli del mio paese, fino a passare a quelli più grandi (per chi è della zona quello di Cison di Valmarino) .
Ancora adesso ricevo inviti a partecipare che naturalmente cestino.
Servono però a farsi conoscere, se è questo che si vuole, con la speranza che da cosa nasca cosa.
Per l'esperienza che io ho a chi li vuole fare consiglio di preparare piccole cose poco costose, la filosofia l'usa e getta (che io odio) è, a mio parere, l'indicazione giusta.

purtroppo nei mercatini ti fanno la differenza con il prezzo dei negozi cinesi, i clienti vogliono la merce originale fatta e bene con prezzi ultabassi, in questi tempi è difficilissimo riuscire a vendere , se ti va 1 giorno la 2 volta non si rientra neanche nel costo del suolo pubblico . Bisogna tenere duro si fa giusto perchè piace (anche se guadagnare qualcosa non farebbe male) il mio guadagno sino ad ora è stato fare i regali con le cose fatte da me gira rigira però anche questo è guadagnare aspettiamo tempi migliori E SPERIAMO ARRIVINO PRESTO

@Gattalice, sei stata a Cison? mi han detto che è un'ottima piazza...

Con i mercatini non si guadagna: dipende. Da molte cose, in primis dal posto. Ci sono posti che vanno e altri no. Io 2 anni fa ho partecipato al mercatino di Natale in centro a Pordenone, che pensavo fosse un buon posto. Sbagliato: la gente era nevrotica e non prestava attenzione alle bancarelle. Paradossalmente nel mio paese la gente è più curiosa, guarda, fa domande... ma non compra.
PErò ci sono anche le persone che vendono, la ragazza accanto a me a Pn vendeva borse in feltro e ne ha vendute tante. L'altra che faceva gioielli non ha venduto quasi nulla.
LA signora con cui ho attaccato bottone sabato (espositore al mio paese, lavori bellissimi) diceva che qui non ha venduto quasi nulla, invece a novembre in un'altra zona doveva lavorare di notte per riassortire. Parole sue "Lì la gente viene per vedere ma anche per comprare".

Poi dipende anche cosa vendi: la trapunta patchwork è stupenda, ci mancherebbe, ma se me la vendi a 200 euro è difficile che la piazzi al mercatino. QUindi penso sia necessario avere un buon assortimento di prezzi, in modo da accontentare sia chi cerca un pensierino ma anche chi può e vuole spendere qualcosa di più.

Altra considerazione: dipende anche da cosa fai. Se proponi cose già viste, o le sai fare ad un livello superiore alla media, oppure rischi che i tuoi prodotti si confondano con quelli degli altri. Altrimenti devi proporre cose nuove.
E possibilmente che siano difficili da riprodurre in casa, o che richiedano una certa abilità, sennò l'effetto "me lo posso fare da sola" è in agguato.

Almeno, questo è quanto ho elaborato in base alla mia esperienza... ma vi aggiornerò in base a come vanno i miei mercatini

Lisa82

sei stata a Cison? mi han detto che è un'ottima piazza

sono stata a Cison nel 2003, bellissimo posto e bellissimo ricordo (nonostante non abbia venduto).Io ero alle cantine brandolini, negli spazi interni.
Allora, non so se adesso è diverso, si riuniva il comitato che valutava preventivamente quello che tu volevi esporre e decideva accettarti fra gli espositori. inoltre partecipare costava e non poco.
Comunque l'atmosfera è semplicemente favolosa: se avessi una partner che mi aiuta e sostituisce (tante ore espositive si fanno sentire e tornare a casa all'una di notte da sola non sempre è agevole) lo rifarei anche solo per il piacere dell'atmosfera che c'è.
A me arriva ogni anno l'invito a partecipare ad una serie di mercatini di bio natura - associazione ceolini - (se ricordo bene) che si svolgono quasi tutti nel friuli: ne sai qualcosa?

io vendo molto peccato non aver il tempo
quoto lisa in pieno
io faccio orecchini in pizzo da 10 anni e sinceramente ora ce ne sono in ogni angolo ma i miei (non per sbrodarmi è quello che dice la gente)
non sono incollati e rimangono duri e non sono mollicci ,la gente preferisce spendere qualche euro in più su un prodotto migliore

@gattalice: ok, a Cison funziona come al Borgo Conti della Torre, c'è una selezione preventiva per mantenere lo standard alto, e anche lì costa un botto.
Non conosco questa associazione di cui parli, ma mi sembra interessante, più che altro per le date che sono difficili da reperire. Indagheremo!

Certo fare i mercatini da sole è una faticaccia. Io ho mio marito che viene a darmi una mano almeno mezza giornata, per fortuna, anche perchè ad un certo punto hai bisogno di fare un giro, prendere un caffè e magari fare una puntatina al bagno...! PErò indipendentemente da come va, è un'esperienza molto interessante.

Lisa82

Indagheremo!

c'è posta per te

[quote="Lisa82"]@Gattalice, sei stata a Cison? mi han detto che è un'ottima piazza...

Con i mercatini non si guadagna: dipende. Da molte cose, in primis dal posto. Ci sono posti che vanno e altri no. Io 2 anni fa ho partecipato al mercatino di Natale in centro a Pordenone, che pensavo fosse un buon posto. Sbagliato: la gente era nevrotica e non prestava attenzione alle bancarelle. Paradossalmente nel mio paese la gente è più curiosa, guarda, fa domande... ma non compra.
PErò ci sono anche le persone che vendono, la ragazza accanto a me a Pn vendeva borse in feltro e ne ha vendute tante. L'altra che faceva gioielli non ha venduto quasi nulla.
LA signora con cui ho attaccato bottone sabato (espositore al mio paese, lavori bellissimi) diceva che qui non ha venduto quasi nulla, invece a novembre in un'altra zona doveva lavorare di notte per riassortire. Parole sue "Lì la gente viene per vedere ma anche per comprare".

Poi dipende anche cosa vendi: la trapunta patchwork è stupenda, ci mancherebbe, ma se me la vendi a 200 euro è difficile che la piazzi al mercatino. QUindi penso sia necessario avere un buon assortimento di prezzi, in modo da accontentare sia chi cerca un pensierino ma anche chi può e vuole spendere qualcosa di più.

Altra considerazione: dipende anche da cosa fai. Se proponi cose già viste, o le sai fare ad un livello superiore alla media, oppure rischi che i tuoi prodotti si confondano con quelli degli altri. Altrimenti devi proporre cose nuove.
E possibilmente che siano difficili da riprodurre in casa, o che richiedano una certa abilità, sennò l'effetto "me lo posso fare da sola" è in agguato.

Almeno, questo è quanto ho elaborato in base alla mia esperienza... ma vi aggiornerò in base a come vanno i miei mercatini

Lisa82
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giusto tutto ma quando hai bancarelle vicine che ti vendono una trapunta non 200€ ma la vendono 60€ come si fa??? pensa che il tessuto che avevano su internet costava 18 € poi ci aggiungi la fodera e il tessuto di riempimento (non mi viene il nome ) poi tutto cucito a mano
voglio capire la gente è molto confusa addirittura le chiedevano lo sconto bho bho

Sulla questione mercatini non metto becco perché non so come gira in questo periodo, ma un post dove una ragazza giovane come te che mi dice che é giú di morale per come gira il mondo oggi...beh non ce la faccio a non rispondere
Cara amica, vale sempre la pena di essere ottimiste e credere fortemente che le cose miglioreranno. Perché le cose "sono" anche per come noi le vediamo...e da che mondo e mondo ci sono stati periodi di magra, crisi, se non peggio guerre, carestie ecc. Ma c'é sempre modo di trovare il bene in mezzo al fango, ed é con quello che dobbiamo nutrirci.
La tua bimbetta merita tutta la serenitá che una famiglia puó darle. Perché non dovrebbe essere per lei un Buon Natale?... Avrá un Natale bellissimo! Regalatene uno anche per te...luccicando di gioia per quello che hai e per quello che fai. Un abbraccione

mammanto ha scritto:Ciao io per il mercatino ho fatto dei semplicissimi scaldamani per bambini con all'interno orzo,
prendi due stoffe 10 X 10 le cuci assieme e poi riempi il quadrato ottenuto con orzo,
vanno scaldate circa 1 minuto al microonde,e i bambini (ma anche i grandi) possono tenerle in tasca e scaldarsi le mani .
Sono un'idea originale e poco costosa , e sono andati a ruba.
Ciao Antonella.

ti spiace se ti rubo l'idea volevo farlo per mia figlia che tessuto hai usato???

Meteora65, la gente non è confusa, è ignorante (Ignorante nel senso vero, cioè non sa) ma si crede tanto furba...
Io avrei chiesto a quelli che vendevano le trapunte a 60 come facevano a starci dentro, semplicemente.

La gente che chiede lo sconto su una trapunta del genere... lasciala perdere, non sa nemmeno di cosa sta parlando. Davvero. Al di là che a me irrita chi chiede lo sconto, mi da l'idea che sminuisca il mio lavoro e automaticamente mi fa diventare antipatico chi ho davanti.

Lisa82

bella dei bambini è che si emozionano per nulla. siamo noi a conferire un valore alle cose. Marta è entusiasta di un libro da un euro, come di un pezzo di pile delle principesse. capiscono l'amore che sta dietro alle cose fatte per loro.. poi cresceranno e la storia cambierà e saranno un po' piu' influenzabili da tv e mode... ma c'e' ancora tempo!!