Che tipo di approccio?
4 partecipanti
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Che tipo di approccio?
Salve.
Spero di essere nella sezione giusta.
Il mio rapporto con il cucito è sempre stato quello della bimba che aiuta la nonna fino a quando sono diventata mamma e ho iniziato a sbizzarrirmi con i vestitini di carnevale. Ora, finalmente, mi sono iscritta ad un corso di taglio e cucito (quelli organizzati dalle biblioteche per intenderci) dove stiamo imparando a farci le gonne a tubino e ci ha annunciato che poi partendo da questo schema lo varieremo per avere altri modelli.
La mia domanda è questa. Esistono corsi da frequentare che insegnino a crearsi il cartamodello per poi relizzare l'abito in orario serale?
Tutti quelli che ho visto sono corsi praticamente scolastici e che utilizzano l'ausiglio di queste o quelle squadre di tal metodo.
Io cercavo un corso che utilizzi una stecca e squadra banali, tradizionali.
Esiste?
Mi sono fatta io un'idea sbagliata di cosa sia il taglio e cucito?
Grazie!
Spero di essere nella sezione giusta.
Il mio rapporto con il cucito è sempre stato quello della bimba che aiuta la nonna fino a quando sono diventata mamma e ho iniziato a sbizzarrirmi con i vestitini di carnevale. Ora, finalmente, mi sono iscritta ad un corso di taglio e cucito (quelli organizzati dalle biblioteche per intenderci) dove stiamo imparando a farci le gonne a tubino e ci ha annunciato che poi partendo da questo schema lo varieremo per avere altri modelli.
La mia domanda è questa. Esistono corsi da frequentare che insegnino a crearsi il cartamodello per poi relizzare l'abito in orario serale?
Tutti quelli che ho visto sono corsi praticamente scolastici e che utilizzano l'ausiglio di queste o quelle squadre di tal metodo.
Io cercavo un corso che utilizzi una stecca e squadra banali, tradizionali.
Esiste?
Mi sono fatta io un'idea sbagliata di cosa sia il taglio e cucito?
Grazie!
wegatinny- Curiosa/o
- Messaggi : 14
Data d'iscrizione : 31.01.13
Re: Che tipo di approccio?
Io a suo tempo ero indecisa fra il corso con le squadre e un'altro, definito "sartoriale", che insegnava a costruire i cartamodelli con la riga normale. Ho scelto quello con le squadre perchè mi costava meno e aveva orari che si adattavano meglio a me.
I corsi che cerchi tu esistono, ma sono meno frequenti rispetto a quelli con le squadre "pronte". Per l'orario, qui da me quando li fanno sono al 95% serali.
Se non li fanno dalle tue parti l'unica alternativa è prendersi dei buoni testi (nella sezione libri ci sono varie recensioni), tanta pazienza, studiare e provare
Lisa82
I corsi che cerchi tu esistono, ma sono meno frequenti rispetto a quelli con le squadre "pronte". Per l'orario, qui da me quando li fanno sono al 95% serali.
Se non li fanno dalle tue parti l'unica alternativa è prendersi dei buoni testi (nella sezione libri ci sono varie recensioni), tanta pazienza, studiare e provare
Lisa82
Lisa82- Super Mani di Fata
- Messaggi : 1120
Data d'iscrizione : 28.10.11
Località : Prov. di Pordenone
Re: Che tipo di approccio?
Ciao!
Nei veri corsi di sartoria tradizionale non si utilizzano squadre "pronte", tutto ciò che serve per disegnare un cartamodello è un riga! Anche le curve le impari a farle a mano. Non sono d'accordo che sono meno frequentati, posso dirti che sono più costosi... almeno da mie ricerche fatte su Milano.
Nei veri corsi di sartoria tradizionale non si utilizzano squadre "pronte", tutto ciò che serve per disegnare un cartamodello è un riga! Anche le curve le impari a farle a mano. Non sono d'accordo che sono meno frequentati, posso dirti che sono più costosi... almeno da mie ricerche fatte su Milano.
andredimu- Super Sartina/o Attiva/o
- Messaggi : 92
Data d'iscrizione : 20.08.12
Età : 44
Re: Che tipo di approccio?
Salve
a mio parere le stecche sartoriali sono molto utili perchè spesso ti aiutano ad eliminare certi difetti che possono saltare fuori spcialmente con le curve fatte a mano. Comunque anche con stecche normali si riesce bene, dopo un pò si prende mano e ci si fa l'occhio ...
a mio parere le stecche sartoriali sono molto utili perchè spesso ti aiutano ad eliminare certi difetti che possono saltare fuori spcialmente con le curve fatte a mano. Comunque anche con stecche normali si riesce bene, dopo un pò si prende mano e ci si fa l'occhio ...
Tippy- Curiosa/o
- Messaggi : 9
Data d'iscrizione : 19.01.13
Età : 30
Re: Che tipo di approccio?
@andredimu: invece qui da me ne fanno pochi in generale, e quei pochi sono a maggioranza con le squadre-metodo ma si sa che qui è un posto sperso e indietro che metà basta!!
Lisa82
Lisa82
Lisa82- Super Mani di Fata
- Messaggi : 1120
Data d'iscrizione : 28.10.11
Località : Prov. di Pordenone
Re: Che tipo di approccio?
scusate l'ignoranza quindi, per farmi un'idea, dovrei iniziare con una ricerca tipo coso sartoriale tradizionale.
Ho capito bene?
Ho capito bene?
wegatinny- Curiosa/o
- Messaggi : 14
Data d'iscrizione : 31.01.13
Re: Che tipo di approccio?
Informati bene quando lo trovi, magari chiama direttamente così puoi accertarti del metodo utilizzato. Tieni presente che in linea generale i corsi che utilizzano un metodo proprio sono ben riconoscibili, ad esempio "Corso Sitam", "Corso Le Grand Chic", "Metodo di Taglio Guarino" ecc.
andredimu- Super Sartina/o Attiva/o
- Messaggi : 92
Data d'iscrizione : 20.08.12
Età : 44
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