Punti lenti e imbastitura?Noooooo!

annina ha scritto:trovato dai cinesi, lo vendono proprio per sewing e kniting [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

ora con questo, in alternativa al metodo kiwi quando non è possibile attuarlo, dovrei andare più precisa!

mentre per marche interne uso la carta copiativa o, in ultimissima chance, i punti lenti

Spoiler:

nooooooooooooooo.......dove sono io ci saranno 10 negozi di cinesi....non me lo dovevi direeee....moh devo comprarmelo subito subito

Anch'io posseggo quello della Prym ,identico a quello postato da Annina e lo uso tantssimo!!
Anche quando stiro,per esempio,per fare un orlo tutto uguale....

Buono a sapersi, non lo conoscevo. Me lo procurerò anch'io.

Nonna Paperanna, quello della Prym l'ho pagato 14 euro e qualche spicciolo, mi sa che in ferramenta non risparmi molto... però sicuramente in acciaio è più resistente!!
Sono contenta di avervi fatto scoprire questa cosa! A mio parere, assieme agli spilli lunghi ed alla rotella per tagliare, è un altro di quegli oggetti irrinunciabili, ti semplificano il lavoro!!

Lovecat ma anche gli spilli lunghi che hai tu si piegano come burro quando li usi per tenere insieme più strati magari con l'imbottitura? Penso che essendo stati creati proprio per questo scopo non dovrebbero piegarsi così facilmente! A meno che quelli che ho io non siano "cinesi": li ho comprati in un negozio che vende solo ed esclusivamente materiale per il patchwork ma non vorrei mi abbiano rifilato una "sola"! In alternativa stavo pensando di orientarmi verso gli spilli per modisteria (ammesso e non concesso di trovarli facilmente).

ClaraBelle ha scritto:In alternativa stavo pensando di orientarmi verso gli spilli per modisteria (ammesso e non concesso di trovarli facilmente).

cosa sono gli spilli da modisteria?!?!
voglio saperlo!!!

ClaraBelle ha scritto:Lovecat ma anche gli spilli lunghi che hai tu si piegano come burro quando li usi per tenere insieme più strati magari con l'imbottitura?

Mah... no, direi di no!! Anche se, nello scatolotto, ne ho trovati un paio che non sono proprio tanto appuntiti... li ho messi da parte e non li uso, se proprio non mi servono tutti tutti.
E poi ne ho trovato uno con la punta decisamente piegata, quasi un uncino (ma quello lì deve proprio essere nato male e finito nella confezione...), dato che non si butta via niente, lo tengo vicino alla macchina: quando devo iniziare a cucire, ogni tanto il filo mi si nasconde sotto al piedino e io lo "stano" con questo improvvisato attrezzino....
I miei sono questi: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Grazie Lovecat: all'apparenza quelli che ho sono come i tuoi: proverò a ricomprarli in merceria!

@Latatadany: gli spilli per modisteria sono quelli che si utilizzano per fare i cappelli: dovrebbero essere (ma l'ho solo sentito dire) più lunghi di quelli che si trovano normalmente in commercio e suppongo non si pieghino così facilmente visto il sostegno che alcuni tipi di cappelli richiedono.

come mi piacerebbe capire quello che hai detto
ho capito solo daLLe risposte che dici di eliminare il passaggio dei punti lenti
ti dico nel mio caso nn ho realizzato capi quindi nn avendo avuto bisogno di pecisione ho cucito unendo i pezzi con gli spilli beh ma finora metti che ho fatto buste x la spesa, ho sistemato costumi da bagno, ho avuto a che fare solo con della lycra che mi ha dato problemi con questo metodo ma sono inesperta io e voglio fare tutto con velocità colpa mia....però alla fine è venuto carino in vestito in lycra

Grazie, questi suggerimenti sono veramente utili, "il passare le marche", fa passare la voglia di fare, così invece va decisamente meglio, ottima anche l'idea di utilizzare i pennarelli, grazie , giovi58

Interessante... ! Ma i punti molli servono per lasciare il segnale sulla stoffa per capire dove vanno le cuciture, come nel patter che si copia sulla stoffa? Non so se i punti molli sono come imbastire, pero' ho sentito dell'uso della carta copiativa.... sarebba la carta carbone? Ma non macchia la stoffa?

la carta copiativa ha la stessa valenza della carta carbone, ma non macchia indelebilmente i tessuti.

ma com'è questa cosa che si può imbastire a macchina invece che a mano? è una funzione di alcune macchine o si fa con tutte??

si è parlato di un piedino per i punti lenti qui
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Io imbastisco con la macchina da cucire allungando il punto dritto il più possibile e diminuendo la tensione del filo

Peci ha scritto: si è parlato di un piedino per i punti lenti qui
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questa meraviglia mi era sfuggita dove si acquista??

Sarebbe il piedino per fare le frange giusto ?
ottima idea usarlo per i punti lenti.

qui lo vendono e sappiamo che è un sito affidabilissimo dove alcune di noi hanno già fatto acquisti [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]


Aggiungo che anche io taglio il modello con 1 cm di margine così cucio a piedino e vado bella dritta, e non imbastisco.

Per le pince mi hanno insegnato un metodo velocissimo : con il cartamodello ancora fissato al tessuto , prendo ago e filo da imbastitura, faccio un nodino alla fine e lo infilo nel segno dell'angolo della pince , quindi lo faccio passare dall'altra parte (passo il cartamodello e i due strati di tessuto) e di nuovo faccio un nodino alla fine. il filo è lungo almeno 15-20 cm . Dopo avere tolto il cartamodello, apro il tessuto e taglio il filo a metà avendo cura di fermarli con un nodino affinche i 2 fili ottenuti non scappino . In pratica ho fatto un punto lento con dei nodini finali , che mi consente di segnare l'angolo delle 2 pince contemporaneamente sul tessuto ripiegato.
ovviamente ho prima vuto cura di fare le tacche per segnare l'inizio delle pince.

nel caso servissero assolutamente le imbastiture : o faccio i punti lunghi col piedino normale, oppure uso il piedino open toe e simili, tolgo il trasporto e faccio dei punti lunghissimi . mai imbastito a mano

Grazie! Devo provare assolutamente!

Per essere più precisa, imbastisco a macchina con punto dritto lunghezza 5 e non modifico nemmeno la tensione.
inoltre , chiudo i punti sia all'inizio che alla fine . in pratica come una cucitura vera a propria.
in questo modo , evito le scuciture dell'imbastitura e ho visto che rimuoverla è davvero facilissimo. ci impiego un nanosecondo !
detto questo , da quando taglio il tessuto mantenendo 1 cm di margine , non imbastisco più nulla. punto solo gli spilli.
cucio a piedino ( cioè con il piedino come riferimento, che è proprio 1 cm) e vado via che è una meraviglia.
sono troppo pigraaaaa

Io voglio pubblicamente e di nuovo ringraziare chi, per prima, ha parlato dei pennarelli evanescenti... mi hanno cambiato la vita!!!
Però ancora imbastisco... mi dà sicurezza vedere il capo assemblato e poterlo provare prima di cucire definitivamente. Diciamo che investo il tempo dell'imbastitura per vedere eventuali correzioni e risparmiare il tempo che eventualmente impiegherei a sistemare il capo già cucito...
Mi accontento di aver eliminato gli odiosi punti molli.....

concordo . quando non conosco il tessuto imbastisco anche io.
se invece conosco la vestibilità del tessuto ed intuisco che non ci sono rischi di grossi errori, vado subito di cucitura.
al limite invece di 1 cm ne lascio 2 . .... sempre pù pigra....

silvia ha scritto:
Io invece vi confesso che quando la stoffa lo consente, cioè se non è troppo delicata o “pelosa”, uso un metodo molto selvaggio : traccio i segni con i pennarelli della mia bambina, quelli che si lavano via con l’acqua.
Mi vergogno a dirlo, so che è veramente un sistema da trogloditi , però funziona e vi assicuro che i vantaggi sono parecchi: il tratto è preciso, si può scegliere il colore preferito, il costo è irrisorio, il procedimento è veloce e i segni si vedono benissimo anche mentre si cuce, poi basta un po’ d’acqua per farli sparire come per magia…

fantastica questa idea!!!!! avevo acquistato le matitine della prym quella bianca e quella azzurra per intenderci ma non marcano nulla! menomale che esiste questo forum!E queste mamme forumine così ispirate...

kiwi ha scritto:Data la mia ignoranza (da autodidatta) non ho mai usato i punti lenti o l'imbastitura... Segno, taglio e cucio.. sono stata sempre mooolto fortunata
L'idea dei pennarelli è DIVINA!
Per i margini, come li segnate voi? Io uso tre matite scotchate assieme (le 2 esterne con mina morbida) e le punte sono esattamente a 15mm!
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immagino che non te lo abbia mai detto nessuno ma......sei un genio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Addio mio caro gessetto, addioooooooo

sono l'unica che ama fare i punti lenti? mi rilassano! sono forse pazza?

L'idea delle tre matite la trovo veramente fantastica