Parliamo di seta?

Ciao a tutte, sto cucendo delle camicette in seta e cosi' sono andata a leggermi una delle schede di Burda sui tessuti, dove ho trovato un sacco di consigli pratici su come cucirla, lavarla, ecc...
Vorrei pero' avere da voi qualche informazione diversa, ossia:

- quali sono i diversi tipi di seta e come si riconoscono?
- ci sono degli utilizzi per i quali i diversi tipi sono piu' indicati o e' solo questione di gusti?
- e' possibile riconoscere la seta al 100%?
- qual e' il tessuto che viene spacciato piu' facilmente per seta?
- come faccio a capire se mi stanno rifilando una fregatura?

Quante domande... ma so che sicuramente qualcuna di voi avra' la pazienza di fornirmi le dritte che mi servono!!
Graaaaaaazie!

Dunque dunque..
Intanto complimenti per il tuo progetto
Per i tipi di seta, possiamo dire che è diversa se viene da animali diversi; di recente hanno tessuto una tela con la seta del Golden Orb, un ragno, ma non è in commercio essendo molto costosa; solitamente la seta deriva dai bachi cotti di cui si lavora il filo con cui han costruito il bozzolo; può provenire da posti diversi.

La seta, come le altre fibre naturali, può essere intrecciata in maniere diverse, per cui abbiamo il raso di seta, lo shantung, la crepe, etc.

Si può riconoscere la seta vera dal cartellino che per legge deve essere sul rotolo, oppure la bruci: se si polverizza e sa di pollo bruciato, è materiale naturale, per cui facilmente seta.

Molti commercianti spacciano il poliestere, ad esempio nelle camicie da notte, per seta, ovvero per il raso di seta, che è al tatto scivoloso e lucido da una parte alla vista; se lo annusi senti l'odore tipico dei sintetici che sembra abbiano una base oleosa.

Per il resto, copio e incollo una pagina di Wikipedia (ricordatevi sempre di citare le fonti!):

Filati di seta

Per produrre un filo di seta cruda occorrono 4-8 bozzoli, i filati che si ottengono sono:

* Organzino: è formato da un filo ritorto in un senso accoppiato e ritorto con un altro filo nel senso opposto (4 giri al centimetro), usato per l'ordito.
* Crêpe: è simile all'organzino ma più fittamente ritorto (da 16 a 32 giri al centimetro), per tessuti crêpe, cioè increspati.
* Ritorto per trama: è composto da uno o più fili e ritorto in un solo senso (da 8 a 16 giri al centimetro).
* Ritorto singolo: ritorto in un solo senso con un numero di torsioni variabili a secondo della qualità, per tessuti lisci e sottili.
* Bourette: ottenuto dai cascami, la peluria della parte esterna o interna del bozzolo, viene filata dopo cardatura, filato grosso e irregolare non ha le caratteristiche di finezza e lucentezza della bava.
* Tussah: è quella che si ricava dalla dipanatura dei bozzoli prodotti da bruchi che vivono allo stato selvatico.
* Doppione: bava di seta doppia, prodotta da due bachi che formano il bozzolo insieme, rarissima, è il materiale che originalmente componeva lo shantung.
* Shappe: si produce con i bozzoli danneggiati (dove non è possibile avere la bava continua) e cascami di lavorazione.
* Filaticcio: filo di seta che si ricava dai bozzoli sfarfallati, cioè bucati dall'uscita della farfalla.

Impieghi

La seta viene impiegata soprattutto per produrre tessuti pregiati nei campi

* Arredamento: tende e tappezzerie
* Abbigliamento: cravatte, camicie, foulard e biancheria intima
* Arredo sacro e liturgico

Le sue caratteristiche di morbidezza, brillantezza e piacevolezza al tatto, fanno si che la seta resista alla concorrenza delle fibre sintetiche (Rayon). Viene mischiata con lana e altre fibre sintetiche per migliorarne la qualità.

Tessuti di seta

* Taffetà
* Georgette
* Chiffon
* Organza
* Raso
* Lampasso
* Broccatello
* Velluto
* Damasco (tessuto)
* Broccato
* Crêpe
* Crêpe de Chine
* Duchesse

da:wikipedia

Scusa Cri,ma avevo scritto "un romanzo""che mi è sparito quando hai inviato la tua risposta:Riscrivo e perdonatemi per le ripetizioni.
La seta è la fibra naturale più bella in assoluto per come riflette la luce e i colori.Ha la proprietà di mantenere caldo(vi ricordate i sotto in seta?) ,ma è ampiamente usata in versione estiva.I tessuti in seta sono tantissimi ,in funzione del tipo di filato e della trama.Procediamo con ordine.
-Il filato sottile e più o meno ritorto dà tessuti fluidi:voile,chiffon,georgette,crepon,raso ,crepe,cady e diventa rigido in organza,taffeta,tela di seta (o haboutai,al 99,9% d'importazione),twill (il tessuto delle cravatte,quello con le righine in diagonale!).
-Il filato più "grezzo",che presenta le "fiammature",cioè quelle barrature caratteristiche,diventa shantung,seta cruda,seta grezza e bourette,fatta con i residui della filatura(si riconosce perchè ha mano calda).
-Di seta sono tessuti come il mikado,il razmir,la duchesse sofisticati e destinati soprattutto alla cerimonia ed alla sposa.
-La seta diventa anche velluto(difficilissimo da cucire!),broccato,lampasso,tessuti usati nell'arredamento.
La scelta del tessuto è data dal tipo di capo da confezionare.Mooolto difficile fare un cappotto in chiffon,ma bello un soprabito in seta pesante o un trench in cady!(l'ho fatto tanto tempo fa!).A volte sovvertire le regole dà risultati sorprendenti!
Per riconoscere la seta basta bruciare il margine:se si irrigidisce e fa micropalline al tatto NON E'SETA!.La seta si confonde facilmente con il poliestere,soprattutto microfibra o multibava.Attenzione però!Quando è in mischia con cotone,acetato,viscosa potrebbe non fare palline.Allora decide il peso-prezzo.Se la pura seta si appesantisce costa una fortuna!!ADORO LA SETA!!!Ro

Ro la tua risposta è preziosissima, spero che non sia stato l'inviare il messaggio insieme che abbia fatto impastare il forum mentre inviavi il tuo!!

Un trench in cadì?? Che favolaaa!! E di che colore?

Beige,assolutamente beige come il trench di Humphrey B.!

La seta, resta segnata molto facilmente? Sto facendo un completo di seta e noto che perfino una goccia d'acqua lascia il segno.
La seta ha questo problema? o mi hanno venduto "sole?"

Sì,Elena,la seta si macchia con l'acqua!! Non so che tipo di tessuto in seta stai lavorando,ma diciamo che per recuperare le macchie puoi provare a stirarle.La seta si stira a temperatura leggera e....senza vapore!!Buon lavoro!!!!

Allora vuol dire che sto lavorando un buon tessuto. Aspetto quando ho finito il capo, perchè l'ho appunto macchiata con il ferro da stiro, poi lavo.
Ro Grazie che ci doni il tuo grande sapere Elena

Grazie ragazze, sapevo che mi avreste fornito informazioni validissime!
Ho anche un taglio di seta bellissima, che mi ha portato mio fratello da un suo viaggio in India qualche anno fa: e' di un colore turchese scuro molto intenso, ed ha proprio le fiammature di cui parla RO, della seta grezza.
E' di grandi dimensioni, e ci uscirebbe un bel vestito da sera per l'estate... ma piu' lo guardo, piu' lo ammiro, piu' mi spaventa iniziare il progetto per la paura di rovinarlo!
Le camiciette che sto cucendo sono degli scampoli che ho preso da Diffusione Tessile in saldo... una storia molto meno affascinante!!
Penso che con tutte le informazioni che mi avete dato sulle sete, ora organizzo una bella visita ad un negozio di tessuti per toccare con mano le varie stoffe che mi avete indicato, cosi' mi faccio una cultura!
GRAZIE ANCORA!

sai che anche mio fratello quando è andato in viaggio in Sri Lanka mi ha portato un scampolo di shantung di seta? Come ci conoscono bene questi fratelli!
Il mio è giallo brillante, ci ho fatto un vestitino e me ne è avanzato ancora molto probabilmente ci farò una giacca quando sarò ispirata.

Marì,perchè non foderare la tua prossima giacca con una mini fantasia in cotone un po' deco??Il giallo sta tornando!!Scusami se ti suggerisco,ma .....la vedevo così!La seta è bellissima! usatela! E se poi ha un aspetto troppo"imbalsamato",lavatela e poi confezionatela e rilavate tutto a capo finito.Occhio alle temperature,freddo, e detersivo!!Ro

è un ottimo suggerimento grazie rigazzarò.
effettivamente uno dei motivi per cui non mi sono ancora decisa a fare la giacca è proprio perchè non sapevo come foderarla, avevo bocciato la fodera in tinta perchè non mi ci piaceva per niente, l'ultima mia pensata era di non foderarla affatto ma mi rendo conto che sarebbe stato un brutto lavoro, la tua idea invece è perfetta!

Grazie!!

Tipo questa ma in giallo? [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Io suggerisco anche qualcosa di leggermente giapponesizzante -> [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Bellissime tutte!!Cotone leggero però!

...ma mi piace di più l'ultima!

Io farei la fodera con una stoffa in seta leggera,in fantasia minuta, (tipo cravatta) sui toni bruciati (marrone,nocciola, verde marcio,verde loden).

Io ho un debole per le fantasie stile giapponese, quindi voto per quella!
Hai ragione Mari', ogni tanto a questi fratelli capita anche che venga qualche idea geniale!!

anch'io ho bisogno di un consiglio.
Ho fatto dei pantaloni di seta grigio/marroni e me ne è rimasto un pezzo.
Mi piacerebbe fare una camicetta, però la stoffa non mi basta in lunghezza, cosa mi consigliate sia nel modello che nella stoffa da aggiungere? (avevo pensato ad una fantasia che richiamasse anche il colore di base)

Elena, che tipo di camicietta avevi in mente? Per l'ufficio, per il tempo libero, per la sera? Perche' se hai poca stoffa in lunghezza a disposizione allora potresti fare un top estivo di quelli che lasciano le spalle scoperte, e quindi forse riusciresti a fare tutto con la stessa stoffa... pero' se intendevi metterla per il lavoro forse non e' adatta!

Infatti preferirei una camicetta con le spalle coperte, anche se la stoffa è molto leggera.
Comunque anch'io ho pensato che se non riesco a inventare un modello che mi permetta di utilizzare 2 stoffe, ripiegherò sul top.
Il mio stile comunque è molto tempo libero
ciao e buona giornata a tutte Elena

Mi piace l’idea di accostare due stoffe diverse ; potresti alternare i tessuti fra sprone, maniche e parte bassa in una blusa tagliata sotto il seno, per es. tipo questa:
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oppure tipo questa:
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se invece preferisci proprio una camicetta, che ne dici di questa?
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Scusate, mi sono fatta trascinare dall’entusiasmo, forse è meglio che mi fermi qui…

Sono d'accordo anch'io ad accostare stoffe diverse!Mi piace l'idea di una microfantasia tipo cravatta che riprenda i colori dell'unito e posizionata in fondo alla camicia o al top e sulle maniche,magari tagliate a metà in orizzontale.E la mostrina interna,se abbottonata,in fantasia?Mi fermo qua anch'io!!!!

Bello il top, con la manichina, con questo modello potrei fare il taglio sotto la fascia.
La camicetta con arricciature mi sa troppo da ragazzina e non mi sembra il caso!
Voi cosa suggerite, la tinta unita sotto e maniche o sopra?
Intanto grazie

Io direi fantasia sotto e sulle maniche, tinta unita sopra, così anche stacchi rispetto al pantalone.