maglieria a macchina

ciao a tutte ,c'è qualcuna fra di voi che lavora con la macchina da maglieria,che ce l'ha ma non l'adopera,che è incuriosita dall'argomento?
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Ce l'ha una mia cara amica che per vari motivi non la usa più! Mi ha proposto di usarla ma io non so nemmeno come si comincia!! Mi piacerebbe molto...

ciao mafy57,io ho cominciato con una macchina vendutami da un'amica che aprì un negozio di filati e quindi non la usava più,per imparare mi propose di andare in negozio,ma fra un cliente e un altro,dopo poche volte smisi per non perdere tempo entrambe.
Quindi ho continuato da autodidatta,tanta era la passione di fare qualcosa.Sono stata ferma qualche anno,perchè non riuscivo più a trovare gli aghi,un giorno ho trovato un sito "Creazioni OR",mitica Ortenzia,che insegna a meraviglia con tanti filmati, dove ho trovato il negozio di Cardano Cecilia ed ho risolto il problema.
Se ci sono riuscita io ci riescono tutti,vai tranquilla [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

anche io ce l'ho... mai usata e vorrei tanto usarla ma non so da dove cominciare.....
ho tutto mi manca solo la paraffina,è una brother doppia frontura.....

ciao lory78 ,che tipo è ,io ho una km 3000 modamatic doppia frontura e un'Arianna, quindi parliamo la stessa lingua
Ti rmando al sito "Creazioni OR" soprattutto per i filmati,è fatto molto bene davvero.
A che punto sei di conoscenza? Avvio chiusura aumenti diminuzioni o altro?

Il mio mini angolo maglieria è abbastanza fornito: una first lady brother doppia frontura con vari accessori, una empisal finezza tre, una rimagliatrice e un bobinatore. E' un hobby a cui mi dedico con soddisfazione.

Ho una Femac doppia frontura su bancale da tempo immemorabile in cantina per mancanza di spazio.
Beate voi che ci lavorate!!!!

ciao mirtad la brother che hai è sempre stata il mio sogno,ma come ho scritto prima non ho avuto la possibilità di scegliere,l'empisal è come l'Arianna,la rimagliatrice ce l'ho ma mai adoperata per mancanza di insegnamenti e il bobinatore elettrico quello defendi.
Mi fa tanto piacere sapere che ci lavori e che ti ha dato e ti dà tanta soddisfazione! Se vorrai mettere la tua esperienza a disposizione non aspetto altro! [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Avendo le schede un pò datate,quelle jacquard non le adopero quasi mai,lavoro di maglia rasata con punto maglia,anche scozzesi,di appliquè con il vliesofix sulla maglia rasata,ma soprattutto creo tessuti con il weaving e filati particolari,
Confido nella tua collaborazione [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

dai rò,una spolveratina e via , basta riprenderci un pò la mano e tutto fila liscio,penso che la collaborazione per aiutarci a vicenda non manchi [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Per me, invece, il sogno è stata l’Arianna ma mi sono dovuta accontentare di una 3 usata e un po’ scassata (senza schede). Però la macchina che uso di più è la Brother. Uso poco anch’io i disegni perché ultimamente la moda li ha un po’ abbandonati. Ora mi sembra stiano ritornando. Non ho capito come sono i lavori scozzesi e appliquè che fai. Mi piacerebbe che me lo spiegassi e mi piacerebbe anche vedere i tessuti che crei. Se hai la rimagliatrice ti consiglio di imparare ad usarla perché è veramente un grande aiuto. Anchi’io l’avevo acquistata tanti anni fa e anche a me nessuno aveva insegnato e quindi l’avevo venduta (praticamente nuova). Dopo alcuni anni ho conosciuto una ragazza che mi ha insegnato ed allora, appena se ne è affacciata una sul mercato dell’usato, me la sono ricomprata.
Sono lieta se possiamo scambiare le nostre esperienze.

benissimo mirtad [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]!!!!
Gli scozzesi non sono altro che file di punto maglia sulla maglia rasata ricreando i quadrati ,per l'appliquè ti faccio l'esempio di uno degli ultimi lavori fatti: un giubbottino con la zip collo coreana per l'ometto di casa,a destra e a sinistra dei due davanti ho preparato due "patch" con stoffe di cotone a forma di scarpette da ginnastica,ho ricamato i particolari,prima ho disegnato la scarpa sullla carta del vliesofix o fliselina biadesiva,ho appoggiato la parte adesiva sul rovescio del cotone e ho stirato,ho ritagliato,ho tolto la carta e ho ristirato la seconda parte adesiva sulla maglia,ho rifinito con un fiocchetto di coda di topo a mo' di stringhe e ho dato due punti per attaccarle al punto di "allacciatura".Spero di essere stata chiara,se c'è qualcosa di poco chiaro non ti riguardare a chiedere.
Per i tessuti adesso sto facendo un poncho con due rettangoli 40x64,base grigio scuro,filo mohair screziato sui toni grigio blu per la tessitura,scheda 1 tuck tipo chicco di riso [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Per lo scozzese si tratta di un ricamo a mano fatto sul lavoro a maglia rasata già finito?
Per l’appliqè ho capito: un bel lavoro! Mi piace questo insieme di tecniche diverse . Oltre alla bravura ci vuole anche fantasia. Complimenti.
Per la tessitura faccio anch’io così e anche a me piace l’accostamento di filati particolari.

Marypoppins.....ma chi sei da OR?!
Ci sono anche iooo, sono stata una delle prime sue seguaci del suo forum anni ed anni fa.....poi per problemi personali ho dovuto abbandonare tutto ma seguo sempre Or!!!!
Spero tra ottobre e novembre di rispolverare la mia defendi doppia frontura ;-)
Vieni mirtad.....vedrai che bel gruppo di amiche

grazie mirtad , ricamo su maglia rasata a lavoro finito e l'appliquè ho cominciato a farlo quando regalarono a mio nipote un golfino della chicco con questa tecnica,mi piacque e .....mi sono scordata di dirti che intorno alla patch rifinisco con un punto festone rado a mano.
Un'altra cosa che cerco di fare è creare delle passamanerie/rifiniture per la maglia, a proposito il bordino sbieco io lo faccio avviando per es. 10 maglie tutto a sinistra e ad ogni giro diminuisco a sinistra e aumento a destra una maglia,arrivata a 200 aghi sfilo le maglie e inizio nuovamente a sinistra fino alla lunghezza desiderata,te hai altre tecniche?
Sono una patita dei gilet,avvio dal dietro arrivata allo scollo continuo mettendo in h e lavorando le due parti davanti senza interrompere il lavoro,così evito le cuciture sulle spalle,te come fai? [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

deve essere stupendo lavorarci......ma io non so neanche come si infila la lana...
l'ho comprata e lasciata li ......è una brother KH 840 con tantissimi accessori domani se riesco posto le foto.....

marypoppins ha scritto:grazie mirtad , ricamo su maglia rasata a lavoro finito e l'appliquè ho cominciato a farlo quando regalarono a mio nipote un golfino della chicco con questa tecnica,mi piacque e .....mi sono scordata di dirti che intorno alla patch rifinisco con un punto festone rado a mano.
Un'altra cosa che cerco di fare è creare delle passamanerie/rifiniture per la maglia, a proposito il bordino sbieco io lo faccio avviando per es. 10 maglie tutto a sinistra e ad ogni giro diminuisco a sinistra e aumento a destra una maglia,arrivata a 200 aghi sfilo le maglie e inizio nuovamente a sinistra fino alla lunghezza desiderata,te hai altre tecniche?
Sono una patita dei gilet,avvio dal dietro arrivata allo scollo continuo mettendo in h e lavorando le due parti davanti senza interrompere il lavoro,così evito le cuciture sulle spalle,te come fai? [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

No, non ho mai pensato a questo sistema per fare i gilet. Io lavoro nel modo tradizionale cioè lavorando tutti i pezzi separatamente.
Il bordino sbieco, per quale tipo di rifinitura lo usi? Io non l'ho mai fatto.

ciao MamiBabi ,seguo Ortenzia anch'io da quando ha cominciato,non mi sono mai iscritta,ma ci ho pensato tante volte!Mi farebbe tanto conoscerla di persona,seguendo il suo blog ho trovato tante cose interessanti di cui parlare.Comunque è fantastica! [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Ho conosciuto il negozio Cardano Cecilia proprio dal suo sito e mi è stato di grande aiuto.Ti aspettiamo con tanti suggerimenti e poi ,come dice lei,il suo più grande desiderio è far ripartire tante macchine ferme e noi l'aiuteremo [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

ciao lory78 ,è vero si possono fare tanti bei lavori,soprattutto ti dà l'opportunità di dare libero sfogo alla fantasia e creatività. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Quando la comprasti desideravi questo e ora è arrivato il momento di partire [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine].
Se uno oggi prende la patente non può pensare di guidare subito una ferrari,l'importante è prendere pratica.
Comincia con progetti semplici,utili,prendi dimestichezza con i campioni,la tensione e il gioco è fatto.
Guarda i filmati di OR,ti prende per mano partendo dall'infilatura,i modelli che propone sono da professionista è vero,per quelli più semplici ci siamo qua noi che mi sembra stiamo diventando una squadra interessante.
Aspetto tue notizie [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

salve mirtad,scusa se non ti ho risposto subito,ma l'uomo chiude la connessione senza avvertirmi,non lo fa apposta ma gli viene bene.
Mi chiedi dove adopero lo sbieco? Ho fatto diverse copertine lettini a cancello,hai visto come sono fatti,inutile fare trine belle di finizione,tanto si rincalza tutto,così le rifinivo con lo sbieco.
Ti volevo chiedere invece per il bordino tubolare aperto,per rifinire giacche a cardigan per intenderci,lavori un pezzo per il davanti destro,un altro per il sinistro,un altro per lo scollo o fai in un altro modo?
Un altro progetto in cui mi sto applicando è fare dei bottoni particolari partendo da una strisciolina di feltro,per es.1 cmx 10 cm di lunghezza,arrotolata su se stessa,fermata con qualche punto,poi ricamata intorno o a punto avorio o a punto vapore,anche con fili metallizzati ,perline piccolissime e paillettes.
Praticamente sono come le "teste" delle nappine fatte ad ago, solo da poter usare come bottoni,qualcuno ci ha provato?
Fatemi sapere [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Lo sbieco deve essere proprio una bella rifinitura per le copertine e poi ha il vantaggio che lo puoi fare lungo quanto ti serve senza dover fare giunture. Per quanto riguarda il bordo tubolare mi regolo a seconda del modello. Se è un cardigan girocollo, faccio come hai descritto tu, cioè un pezzo alla volta. Se è un cardigan a V faccio due bordi e li unisco nel centro scollo dietro.
Sono curiosa di vedere i tuoi bottoni. Io non m’intendo di ricamo quindi non riesco a figurarmeli. Metterai una foto?

e siamo arrivati al punto dolente! ho un pc da più di sei anni,nell'ultimo anno ho dovuto farlo formattare tre volte,la prima volta non avevo fatto il backup,spero si dica così la copia,ho perso diverse cose,ora il tecnico mi ha detto che se non lo voglio buttare non ci devo caricare altri programmi,perchè possono andare in conflittualità con il sistema,non ho istallato il programma per le foto e ho paura che se non faccio come mi ha detto una mattina non mi si accenderà più per sempre.
Qualcuno ha il mio stesso problema e come lo ha risolto?grazie mille [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

scusa dimenticavo i bottoni! . L'idea è venuta perchè quando disfo i vestiti che sono sciupati recupero cerniere bottoni stoffa e tutto quello che può tornare utile.
Mi sono ritrovata con una cifra di bottoni,ma non sempre li posso riutilizzare per il colore,allora ho pensato di ricoprirli e qualcosa è venuto fuori,con il ricamo o l'uncinetto,poi ho visto delle nappine ad ago e ho pensato di sfruttare le " teste" per fare bottoni, a seconda dell'altezza e lunghezza del feltro li puoi fare sferici,cilindrici,a forma di oliva,ecc.
Quelli più simpatici,a mio gusto, sono venuti a punto vapore,perchè vedi tanti punti verticali uno accanto all'altro con la plasticità a rilievo del punto vapore.
Il problema è farli piccoli,quelli più grandi vanno bene per chiudere le borse con un'asola dall'altra parte,un gilet un pò folk o come finitura di cinture fatte annodando con punti piatti a macramè dei fili lavorati a tricotin,con la macchina prima frontura 4 aghi e pigiare un tasto part.

un altro oggetto simpatico che ho realizzato con la macchina è stato un puntaspilli fatto a forma di cesto di cavolfiore,con le foglie verde scuro esterne e i fiori a rosette di cavolfiore dentro color panna,mi è tanto utile quando lavoro a tombolo,perchè lì gli spilli sono davvero tanti!

Ma sei un vulcano di creatività. Non avevo mai considerato l'uso della macchina da maglieria per creare cose così fantasiose. Io mi limito a fare maglie di vario genere o comunque capi di vestiario. Le uniche cose che ho fatto al di fuori di questo, sono stati degli spilloni di chiusura abbinati a dei cardigan. Peccato che non puoi mettere le foto. Nemmeno io posso, ma per un altro motivo: non sono capace!

buongiorno mirtad e a tutte le "fatine cucirine"( vi piace come vi chiamo?) [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]per il problema delle foto cerco una soluzione,perchè ci deve essere,non mi è mai capitato di farlo,imparare non deve essere tanto difficile,visto che parecchie lo fanno.Mi viene in mente una massima di Baden Powell,che è ed è stata un punto fermo della mia filosofia di vita:
"Non ti arrendere perchè non trovi tutto ciò di cui hai bisogno fatto su misura a portata di mano,ma prendi ciò che hai,usa il tuo ingegno e servitene al meglio"

Se a qualcuno interessa fare il puntaspilli cavolfiore metto le spiegazioni( si può fare anche con i ferri naturalmente).
Buona giornata a tutti