Differenza fra metodi corsi
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Differenza fra metodi corsi
Ciao a tutte/i.
Ho un dubbio che mi attanaglia, posto qui la mia richiesta sperando che sia la sezione giusta: più base di così!
Ho la possibilità di scegliere fra 2 corsi di cucito: uno con il metodo Le Gran Chic, l'altro (se non ho capito male) sartoriale (?)
Ora, onestamente, qualcuno mi spiegherebbe la differenza fra i 2? so che Le Gran Chic usa le squadre, l'altro no. E poi? in cosa si differenziano a livello pratico? considerate che sono una principiante, non usate paroloni!
Ve lo chiedo perchè, a parte magari la stupidità della domanda in sè, sono perplessa riguardo l'atteggiamento delle persone che mi hanno contattato: la signora del Le Gran Chic mi ha spiegato subito in cosa consiste il corso, come si svolge e mi ha detto senza problemi il costo.
L'altra invece ha insistito per vederci assolutamente di persona domattina, e alla mia richiesta del prezzo non me l'ha voluto dire (cosa di cui diffido a priori) ribadendo che prima mi deve spiegare come si svolge. Poichè sul foglio c'era scritto "squadra" nella lista del materiale, le ho detto che immaginavo si usasse una squadra per i modelli... apriti cielo! come i vampiri con l'aglio! "Ma nooooooo!!! non usiamo squadre, il nostro è un metodo sartoriale!!" "guardi che veramente sul volantino è messa fra gli strumenti che fornite" "Si ma è quella per tirare le righe, il nostro è un metodo sar-to-ria-le" Sinceramente ho trovato questo atteggiamento irritante, inoltre la signora aveva una parlantina tipo marketing telefonico che non mi è piaciuta proprio, mi dava l'idea che dovesse vendermi il corso.
Grazie a chi mi risponderà!
Lisa82
Ho un dubbio che mi attanaglia, posto qui la mia richiesta sperando che sia la sezione giusta: più base di così!
Ho la possibilità di scegliere fra 2 corsi di cucito: uno con il metodo Le Gran Chic, l'altro (se non ho capito male) sartoriale (?)
Ora, onestamente, qualcuno mi spiegherebbe la differenza fra i 2? so che Le Gran Chic usa le squadre, l'altro no. E poi? in cosa si differenziano a livello pratico? considerate che sono una principiante, non usate paroloni!
Ve lo chiedo perchè, a parte magari la stupidità della domanda in sè, sono perplessa riguardo l'atteggiamento delle persone che mi hanno contattato: la signora del Le Gran Chic mi ha spiegato subito in cosa consiste il corso, come si svolge e mi ha detto senza problemi il costo.
L'altra invece ha insistito per vederci assolutamente di persona domattina, e alla mia richiesta del prezzo non me l'ha voluto dire (cosa di cui diffido a priori) ribadendo che prima mi deve spiegare come si svolge. Poichè sul foglio c'era scritto "squadra" nella lista del materiale, le ho detto che immaginavo si usasse una squadra per i modelli... apriti cielo! come i vampiri con l'aglio! "Ma nooooooo!!! non usiamo squadre, il nostro è un metodo sartoriale!!" "guardi che veramente sul volantino è messa fra gli strumenti che fornite" "Si ma è quella per tirare le righe, il nostro è un metodo sar-to-ria-le" Sinceramente ho trovato questo atteggiamento irritante, inoltre la signora aveva una parlantina tipo marketing telefonico che non mi è piaciuta proprio, mi dava l'idea che dovesse vendermi il corso.
Grazie a chi mi risponderà!
Lisa82
Lisa82- Super Mani di Fata
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Re: Differenza fra metodi corsi
ciao lisa,
riassumere in poche righe la differenza su corsi non è facilissimo, ma se digiti la parola corso, con la funzione "cerca" troverai diverse discussioni dove altre utenti hanno posto i tuoi stessi dubbi, magari li tra i tanti pareri trovi le informazioni che cerchi
intanto auguri partecipare a formazione è sempre una esperienza molto bella
riassumere in poche righe la differenza su corsi non è facilissimo, ma se digiti la parola corso, con la funzione "cerca" troverai diverse discussioni dove altre utenti hanno posto i tuoi stessi dubbi, magari li tra i tanti pareri trovi le informazioni che cerchi
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Re: Differenza fra metodi corsi
annina ha scritto:ciao lisa,
riassumere in poche righe la differenza su corsi non è facilissimo, ma se digiti la parola corso, con la funzione "cerca" troverai diverse discussioni dove altre utenti hanno posto i tuoi stessi dubbi, magari li tra i tanti pareri trovi le informazioni che cerchi
intanto auguri partecipare a formazione è sempre una esperienza molto bella
Grazie Annina, ho provato a cercare e a leggere i vari post con l'argomento corso, però non ho trovato risposta al mio dubbio
In tal caso qualcuno me la potrebbe linkare? perchè magari sono io che non ci arrivo!
Lisa82
Lisa82- Super Mani di Fata
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Re: Differenza fra metodi corsi
Ciao Lisa, il metodo sartoriale in questione se non sbaglio, visto che un corso del genere l'ho frequentato anch'io, prevede la costruzione del cartamodello da zero, con solo metro e stecca, ti insegnerebbe le stesse basi su cui si fonda poi le grand chic, ovvero i rapporti su cui sono poi costruite le squadre. Tipo per la gonna: si parte da un rettangolo ABCD in cui AB è la lunghezza della gonna etc etc geometria pura fino ad arrivare al cartamodello su misura esatto, con riprese e tutto. Non è un metodo meno valido, anzi se vogliamo è molto più completo perchè ti insegna il perchè si fanno le cose in un certo modo e come fare le modifiche corrette, cosa che col metodo le grand chic si va a fare in sostanza dopo aver creato il cartamodello base. Prego le più esperte di correggermi se ho scritto qualcosa di sbagliato...
Ospite- Ospite
Re: Differenza fra metodi corsi
Lisa, ricordati che fondamentale è anche il filing con l'insegnante, se la persona non ti piace rischi di perdere l'entusiasmo.
Non conosco il metodo con le squadre, ma penso sia comunque valido, io sto seguendo il metodo sartoriale e mi piace molto (sopratutto dopo aver cambiato insegnante), credo anch'io che sia più completo, costruire un modello con solo la riga ti rende indipendente, in grado di sviluppare qualsiasi modello, però ripeto non conosco gli altri metodi che presumo siano anch'essi validi visto la grande diffusione di corsi con squadre
Non conosco il metodo con le squadre, ma penso sia comunque valido, io sto seguendo il metodo sartoriale e mi piace molto (sopratutto dopo aver cambiato insegnante), credo anch'io che sia più completo, costruire un modello con solo la riga ti rende indipendente, in grado di sviluppare qualsiasi modello, però ripeto non conosco gli altri metodi che presumo siano anch'essi validi visto la grande diffusione di corsi con squadre
elena- Super Mani di Fata
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Re: Differenza fra metodi corsi
Sara ha scritto:Ciao Lisa, il metodo sartoriale in questione se non sbaglio, visto che un corso del genere l'ho frequentato anch'io, prevede la costruzione del cartamodello da zero, con solo metro e stecca, ti insegnerebbe le stesse basi su cui si fonda poi le grand chic, ovvero i rapporti su cui sono poi costruite le squadre. Tipo per la gonna: si parte da un rettangolo ABCD in cui AB è la lunghezza della gonna etc etc geometria pura fino ad arrivare al cartamodello su misura esatto, con riprese e tutto. Non è un metodo meno valido, anzi se vogliamo è molto più completo perchè ti insegna il perchè si fanno le cose in un certo modo e come fare le modifiche corrette, cosa che col metodo le grand chic si va a fare in sostanza dopo aver creato il cartamodello base. Prego le più esperte di correggermi se ho scritto qualcosa di sbagliato...
Esatto.
Io feci prima il corso Le gran chic e poi quello sartoriale, per me è più valido quello sartoriale.
Le gran chic, è standardizzato, se poco poco le tue misure escono fuori dalla "norma" fai fatica ad adattarlo, diversamente quello sartoriale, parte dalle tue misure o quelle della persona per cui devi confezionare.
Lo preferisco di gran lunga, forse l'unico neo è che si accorciano i tempi con il metodo le gran chic, perchè le misure con cui devi lavorare sono già nelle squadre.
Re: Differenza fra metodi corsi
Grazie per le vostre risposte! Se non altro ho le idee un po' più chiare!
Se devo essere sincera, io sono proprio a livello zero, anzi come ho scritto nella presentazione, -1! Quindi sono un po' titubante all'idea di imbarcarmi in un corso troppo "tecnico" quando non so ancora come si mette una cerniera!
A questo punto sono orientata sul Le Grand Chic che mi sembra più "semplice". Anche perchè tendo già a complicarmi le cose di mio!
Vi aggiornerò più tardi su come è andato l'incontro con la signora del sartoriale...
Grazie ancora a tutte, siete veramente gentilissime
Lisa82
Se devo essere sincera, io sono proprio a livello zero, anzi come ho scritto nella presentazione, -1! Quindi sono un po' titubante all'idea di imbarcarmi in un corso troppo "tecnico" quando non so ancora come si mette una cerniera!
A questo punto sono orientata sul Le Grand Chic che mi sembra più "semplice". Anche perchè tendo già a complicarmi le cose di mio!
- Spoiler:
- Senza contare il fattore simpatia... se la tizia che devo incontrare stamattina è anche l'insegnante, allora sono abbastanza sicura di non volerlo fare!!
Vi aggiornerò più tardi su come è andato l'incontro con la signora del sartoriale...
Grazie ancora a tutte, siete veramente gentilissime
Lisa82
Lisa82- Super Mani di Fata
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Ciao
io ho seguito un corso burgo che usava la squadra burgo.. ti diro' che alla fine non la uso praticamente mai.. semplicemente perchè comunque non essendo una taglia standard devo comunque fare tutte le mie correzioni ed alla fine praticamente è come costruire un corpino con il metodo sartoriale.. secondo me le squadre sono utili pere velocizzare il corpino ma per il resto gonne e pantaloni meglio una semplice riga ed un curvilineo. conta che il metodo burgo ti permette anche di fare il pantalone, ma a parte chè è un pochino complicato, i rapporti delle taglie sono ovviamente standard ed a me praticamente risultavano sempre con il cavallo enorme perchè non avevo pancia e rispetto a quello che loro considerano per quelle "taglie" io ero sbagliata.. indi per cui... quando la uso è per il corpino altrimenti uso sempre riga e curvilineo per i pantaloni etc... lo considero molto meglio..
io sono sempre dell'idea che è meglio sopratutto capire quale dei due corsi ti faccia capire le regole base della confezione degli indumenti perchè sapere disegnare un cartamodello ma non saperlo assemblare è un controsenso.. anche se capita...
bacioni nadia
io sono sempre dell'idea che è meglio sopratutto capire quale dei due corsi ti faccia capire le regole base della confezione degli indumenti perchè sapere disegnare un cartamodello ma non saperlo assemblare è un controsenso.. anche se capita...
bacioni nadia
Re: Differenza fra metodi corsi
interessante discussione! Lisa facci sapere come e' andato l'incontro!
intanto sposto sotto AIUTAMI...
intanto sposto sotto AIUTAMI...
Re: Differenza fra metodi corsi
Rieccomi! grazie a voi per le risposte, che mi hanno permesso di presentarmi un po' meno "allo sbaraglio".
Intanto la signora con cui ho parlato non è l'insegnante; ho dovuto un po' ricredermi perchè la signora è molto affabile e grintosa. Tuttavia sempre di un commerciale (rappresentante) si tratta, quindi abituata a vendere.
ll corso è di 45 ore, e costa 475 euro più 50 euro per il materiale (stoffe escluse). Chiaramente la signora mi ha illustrato tutti i pregi del metodo, insomma per me che sono ignorante in materia sembra proprio buono.
Solo che poi ho analizzato un po' le condizioni, e fatto mentalmente qualche paragone:
- se perdo una lezione non la posso recuperare, in quanto il corso è organizzato da un ente esterno e ha un inizio e una fine. L'altro invece lo fa un'associazione di qua, quindi non credo ci siano problemi a recuperare.
- Questo è 45 ore x 535 euro, l'altro sono 60 ore x 385
- sartoriale: ho parlato con una persona che me lo vuole vendere, Le Gran Chic ho parlato direttamente con chi lo fa. E se non mi trovo con l'insegnante del sartoriale? l'altra invece mi è sembrata disponibile, e la conosce mia suocera, mi ha detto che è molto brava e paziente.
- al sartoriale o mi iscrivo o no, e devo decidere entro domani sera. L'altro invece è più flessibile e non mi ha messo fretta (cosa che odio)
- al sartoriale puntano a 10 persone, l'altro siamo al massimo in 6. Chiaramente l'attenzione è diversa.
Considerando che io parto da zero, penso sia più adatto a me il Le Gran Chic, che prevede più corsi di diversi livelli, piuttosto che il sartoriale che nasce e finisce lì e si definisce "completo". Onestamente non me la sento di affrontare un corso che pretende di farmi partire da zero e, in 45 ore, di trasformarmi in una sarta! Mi mette un po' ansia!
Lisa
Intanto la signora con cui ho parlato non è l'insegnante; ho dovuto un po' ricredermi perchè la signora è molto affabile e grintosa. Tuttavia sempre di un commerciale (rappresentante) si tratta, quindi abituata a vendere.
- Spoiler:
- Quando lavoravo in ufficio, si diceva sempre "il commerciale perde il pelo ma non il vizio, e ti convince anche che sia oro!
ll corso è di 45 ore, e costa 475 euro più 50 euro per il materiale (stoffe escluse). Chiaramente la signora mi ha illustrato tutti i pregi del metodo, insomma per me che sono ignorante in materia sembra proprio buono.
Solo che poi ho analizzato un po' le condizioni, e fatto mentalmente qualche paragone:
- se perdo una lezione non la posso recuperare, in quanto il corso è organizzato da un ente esterno e ha un inizio e una fine. L'altro invece lo fa un'associazione di qua, quindi non credo ci siano problemi a recuperare.
- Questo è 45 ore x 535 euro, l'altro sono 60 ore x 385
- sartoriale: ho parlato con una persona che me lo vuole vendere, Le Gran Chic ho parlato direttamente con chi lo fa. E se non mi trovo con l'insegnante del sartoriale? l'altra invece mi è sembrata disponibile, e la conosce mia suocera, mi ha detto che è molto brava e paziente.
- al sartoriale o mi iscrivo o no, e devo decidere entro domani sera. L'altro invece è più flessibile e non mi ha messo fretta (cosa che odio)
- al sartoriale puntano a 10 persone, l'altro siamo al massimo in 6. Chiaramente l'attenzione è diversa.
Considerando che io parto da zero, penso sia più adatto a me il Le Gran Chic, che prevede più corsi di diversi livelli, piuttosto che il sartoriale che nasce e finisce lì e si definisce "completo". Onestamente non me la sento di affrontare un corso che pretende di farmi partire da zero e, in 45 ore, di trasformarmi in una sarta! Mi mette un po' ansia!
Lisa
Lisa82- Super Mani di Fata
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Re: Differenza fra metodi corsi
per partito preso quando mi mettono così fretta rinuncio in partenza...preferisco chi mi dice di pensarci con calma...Lisa82 ha scritto: devo decidere entro domani sera.
cinzia- Super Mani di Fata
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Re: Differenza fra metodi corsi
Io ho fatto un corso con le squadre, e ad un certo punto ho capito che non dava una buona vestibilità ai capi che desideravo creare.
L'ho mollato e ho cercato di imparare un metodo sartoriale da sola, con i libri di cui si è parlato in vari post.
Io farei il corso sartoriale, e poi, con delle basi, continuerei da sola con i libri.
L'ho mollato e ho cercato di imparare un metodo sartoriale da sola, con i libri di cui si è parlato in vari post.
Io farei il corso sartoriale, e poi, con delle basi, continuerei da sola con i libri.
Re: Differenza fra metodi corsi
Io farei il sartoriale: mi interesserebbe farmi gli abiti su misura, mi pare di aver capito che la differenza più grande è questa. A meno che uno vesta solo sè stesso ed abbia una taglia standard.
Re: Differenza fra metodi corsi
io ho appena finito di fare un corso sartoriale, mini mini mini corso
so che ora devo imparare tutto da sola, userò i libri che ho comprato e mi farò consigliare dalle donne esperte del forum, ma aver preso quelle poche lezioni del corso sartoriale mi ha aiutato a capire alcune terminologie di base a dare un senso a qualche passaggio che faticavo a capire prima
però leggendo le tue parole, il ragionamento che hai fatto, penso che tu abbia sicurezza proprio nel fatto che il corso le grand chic appare come un qualcosa che potrai seguire nel tempo .. e non come un qualcosa che ti da l'abc e poi ti arrangi da sola
devi valutare se questa sensazione d'essere seguita vale più che l'imparare un metodo che potrai usare per fare qualsiasi modello
che poi tieni conto che entrambi i metodi hanno a che vedere su modalità per eseguire i cartamodelli ... ma per diventare sarte occorre anche saper cucire e li è l'esperienza che ti trasmette la sarta quello che conta e non più il metodo ...
io sto attingendo a piene mani dall'esperienza delle sarte del nostro forum, credimi vale molto più che tutti i corsi messi insieme
so che ora devo imparare tutto da sola, userò i libri che ho comprato e mi farò consigliare dalle donne esperte del forum, ma aver preso quelle poche lezioni del corso sartoriale mi ha aiutato a capire alcune terminologie di base a dare un senso a qualche passaggio che faticavo a capire prima
però leggendo le tue parole, il ragionamento che hai fatto, penso che tu abbia sicurezza proprio nel fatto che il corso le grand chic appare come un qualcosa che potrai seguire nel tempo .. e non come un qualcosa che ti da l'abc e poi ti arrangi da sola
devi valutare se questa sensazione d'essere seguita vale più che l'imparare un metodo che potrai usare per fare qualsiasi modello
che poi tieni conto che entrambi i metodi hanno a che vedere su modalità per eseguire i cartamodelli ... ma per diventare sarte occorre anche saper cucire e li è l'esperienza che ti trasmette la sarta quello che conta e non più il metodo ...
io sto attingendo a piene mani dall'esperienza delle sarte del nostro forum, credimi vale molto più che tutti i corsi messi insieme
Re: Differenza fra metodi corsi
Vedo che tutte più o meno "votate" per il sartoriale.
A prima vista concordo con voi, effettivamente il sartoriale è più completo.
Quello che invece non mi ha convinto molto è il fatto che questo corso viene venduto come "completo", ovvero quando l'hai finito vedrai! Addirittura hanno partecipato mamma e figlia, e adesso faranno insieme l'abito da sposa!
Si si che bel quadretto, per carità, ma ti pare realistico che io, che a malapena so fare un orlo, dopo il tuo corso faccio un abito da sposa? (ok che non era specificato che abito stessero facendo...)
A parte il metodo in sè, che non discuto, beh mi sembra che abbiano un po' sparato alto, e la cosa non mi piace a prescindere. Avrei preferito che mi dicessero realisticamente: "noi ti diamo le basi, finito il corso saprai fare A B e C" invece che vendermi l'idea che a fine del corso saprò fare *qualsiasi* capo io voglia. Perchè attenzione, non c'è scritto da nessuna parte di che livello sia, ma visto che non è necessario avere competenze (anzi no, sarebbe il caso di saper fare una cucitura dritta) deduco che sia un corso base.
Per quello ero orientata al Le Gran Chic, perchè ritengo più realistico dividere un percorso in 3 corsi piuttosto che "stipare" tutto in uno.
Poi chiaramente l'unica cosa che aiuta realmente è l'esperienza e provare provare provare.
Quindi, riassumendo il tutto, mi rendo conto che il problema non è tanto il metodo in sè, abbiamo appurato che il sartoriale è più completo, quanto il "come" ci viene venduto il corso. Beh, qualche progresso l'ho fatto, no??
Lisa82
A prima vista concordo con voi, effettivamente il sartoriale è più completo.
Quello che invece non mi ha convinto molto è il fatto che questo corso viene venduto come "completo", ovvero quando l'hai finito vedrai! Addirittura hanno partecipato mamma e figlia, e adesso faranno insieme l'abito da sposa!
Si si che bel quadretto, per carità, ma ti pare realistico che io, che a malapena so fare un orlo, dopo il tuo corso faccio un abito da sposa? (ok che non era specificato che abito stessero facendo...)
A parte il metodo in sè, che non discuto, beh mi sembra che abbiano un po' sparato alto, e la cosa non mi piace a prescindere. Avrei preferito che mi dicessero realisticamente: "noi ti diamo le basi, finito il corso saprai fare A B e C" invece che vendermi l'idea che a fine del corso saprò fare *qualsiasi* capo io voglia. Perchè attenzione, non c'è scritto da nessuna parte di che livello sia, ma visto che non è necessario avere competenze (anzi no, sarebbe il caso di saper fare una cucitura dritta) deduco che sia un corso base.
Per quello ero orientata al Le Gran Chic, perchè ritengo più realistico dividere un percorso in 3 corsi piuttosto che "stipare" tutto in uno.
Poi chiaramente l'unica cosa che aiuta realmente è l'esperienza e provare provare provare.
- Spoiler:
- Ok, sarò onesta fino in fondo: a prescindere dal metodo, il corso del sartoriale non mi piace a pelle, non so come spiegarvelo. E' una mia sensazione... avete presente quel campanellino del "troppo bello per essere vero"? forse perchè già una volta mi è successa una cosa simile, in un altro campo, e da allora mi fido sempre della vocina che mi dice "attenzione"
Quindi, riassumendo il tutto, mi rendo conto che il problema non è tanto il metodo in sè, abbiamo appurato che il sartoriale è più completo, quanto il "come" ci viene venduto il corso. Beh, qualche progresso l'ho fatto, no??
Lisa82
Lisa82- Super Mani di Fata
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Re: Differenza fra metodi corsi
Sono d'accordo con te; anch'io sono partita che sapevo a malapena fare un orlo ed ho deciso di frequentare un corso. Non ho avuto i tuoi dilemmi perché l'unico corso che ho trovato è simile a Le Grand Chic; si compone di 72 ore ad un costo di 700 Euro.Lisa82 ha scritto:
..................................
Considerando che io parto da zero, penso sia più adatto a me il Le Gran Chic, che prevede più corsi di diversi livelli, piuttosto che il sartoriale che nasce e finisce lì e si definisce "completo". Onestamente non me la sento di affrontare un corso che pretende di farmi partire da zero e, in 45 ore, di trasformarmi in una sarta! Mi mette un po' ansia!
Lisa
Anche con questo metodo si disegnano i capi "su misura" della persona per la quale si intende cucire, quindi non capisco quando leggo che con il metodo "sartoriale" si cuce su misura!!
Per ora, ho imparato a fare gonne (per me e per bambina) e pantaloni (per ora, su mia scelta, li ho fatti per bambini); ho usato la loro squadra per disegnare il corpino e poi la userò per le camicie (al momento ho partecipato a 30 ore di corso; sono libera di andare mattina, pomeriggio o sera secondo le mie esigenze). Anche questo corso è composto da più livelli (mi pare che arrivi a cinque). Io seguirò solo il primo corso e so che alla fine avrò imparato a fare gonne, pantaloni e camicie.
Per il resto potrò seguire tutti i consigli che si trovano sul forum o le istruzioni che si trovano sui giornali tipo Burda.
ma' ena- Super Mani di Fata
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Re: Differenza fra metodi corsi
alla luce della testimonianza di ma'ena
vai serena e segui il tuo istinto ... mi sa che hai azzeccato in pieno
vai serena e segui il tuo istinto ... mi sa che hai azzeccato in pieno
Re: Differenza fra metodi corsi
I metodi con squadre e il metodo con centimetro e riga (così faccio prima a farmi capire), si differenziano sostanzialmente nel procedimento.ma' ena ha scritto:.....................
Anche con questo metodo si disegnano i capi "su misura" della persona per la quale si intende cucire, quindi non capisco quando leggo che con il metodo "sartoriale" si cuce su misura!!
...............
Il primo prende "spunto" dalle misure della persona per la quale si intende cucire, spunto perchè tranne qualche dettaglio (lunghezza gonna, circonferenza b o v) i restenti punti per disegnare sono "precostituiti" sulle squadre e ti attieni a quelli quando fai un modello; nel secondo, prendi le misure della persona e le dividi in 4 parti, poi inizi a disegnare in base a queste, volendo fare i precisini prendi misure come distanza seno, altezza seno, altezza bacino, lunghezza cavallo, sempre e solo sulla persona per la quale intendi cucire.........
Correggimi se ricordo male il metodo con le squadre............sono passati solo 25 anni da quanto ho fatto il corso
Tornando al tema, secondo me hai trovato una venditrice disonesta, una persona seria non può dirti che a fine corso saprai cucire un abito da sposa, di qualsiasi genere sia (a meno che non sia come quello che mi sono cucita io ).
Non puoi chiedere una lezione di prova? ad entrambi i corsi.....
Re: Differenza fra metodi corsi
Io sto facendo un corso sartoriale però la scuola ci fornisce anche le squadre e stiamo imparando ad usare anche quelle: la differenza sta nel fatto che col sartoriale fai l'abito esattamente su misura per te o per la tua cliente, con le squadre fai un abito in taglia (come imparare a fare un cartamodello di Burda per intenderci) e poi devi applicare le correzioni, trovando tutti gli inghippi che ha trovato (per esempio) Gipa nel suo diario quando ha parlato della realizzazione dell'abito a tubino (mi viene in mente lei perchè è l'ultima realizzazione che ho seguito passo-passo), dovuti alla differenza di taglia della sua cliente-modella-sorella tra la parte superiore e quella inferiore del corpo.
Io però so che il programma del mio corso si svolge in steps: primo anno gonne (tutti i tipi di gonna), pantaloni semplici e corpino base; secondo anno: elaborazioni del corpino con tutti i tipi di scollatire e possibilità di maniche, elaborazioni dei pantaloni con modelli tipo jeans, inserimento di tasche, cerniere con patta e cinture più elaborate, camicie e primi modelli di sartoria maschile; terzo anno giacche e cappotti. Per carità, è vero che se ti accontenti alla fine del primo anno puoi farti l'abito da sposa: corpino base senza manica e con scollatura a barchetta e gonna a ruota, utilizzi una bella seta color avorio e hai l'abito da sposa! Certo non un Lorenzo Riva.
A te invece mi sembra di capire non abbiano fornito nemmeno un minimo di programma...
Io però so che il programma del mio corso si svolge in steps: primo anno gonne (tutti i tipi di gonna), pantaloni semplici e corpino base; secondo anno: elaborazioni del corpino con tutti i tipi di scollatire e possibilità di maniche, elaborazioni dei pantaloni con modelli tipo jeans, inserimento di tasche, cerniere con patta e cinture più elaborate, camicie e primi modelli di sartoria maschile; terzo anno giacche e cappotti. Per carità, è vero che se ti accontenti alla fine del primo anno puoi farti l'abito da sposa: corpino base senza manica e con scollatura a barchetta e gonna a ruota, utilizzi una bella seta color avorio e hai l'abito da sposa! Certo non un Lorenzo Riva.
A te invece mi sembra di capire non abbiano fornito nemmeno un minimo di programma...
Re: Differenza fra metodi corsi
Io sto seguendo un corso sartoriale e fino a tre settimane fa non sapevo tenere un ago in mano . Realizzeremo 5-6 tipi di gonna, pantaloni, tende e tendine. Quindi imparero' ad attaccare cerniere, fare asole, eseguire riparazioni Abbiamo imparato a prendere le misure e a creare cartamodelli personalizzati e, ovviamente, personalizzabili. Non conosco l'altro corso, ma questo a me sembra molto valido anche perche' ti vedi le tue "creature" crescere tra le mani. E' vero, la simpatia e la comunicativa dell'insegnante, oltre che la sua professionalita', sono davvero importanti. Noi siamo in 3 massimo quattro per volta ad ogni lezione....sono quasi lezioni individuali.
L'unico neo e' che per la "parte di sopra", camicette, giacchini e quant'altro, dovro' aspettare il prossimo corso Spero di trovare il coraggio di abbordare qualche cartamodello e provare a fare da sola, direi con l'aiuto di voi forumine
L'unico neo e' che per la "parte di sopra", camicette, giacchini e quant'altro, dovro' aspettare il prossimo corso Spero di trovare il coraggio di abbordare qualche cartamodello e provare a fare da sola, direi con l'aiuto di voi forumine
chiara2711- Super Sarta/o DOC
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io ti porto la mia esperienza
con il metodo burgo. con le squadre si cuce su misura e si velocizza il corpino.. ovviamente devi attenerti a quello che è impostato e quindi una volta ottenuto il corpono fare le adeguate correzioni.. in alcuni casi si ridisegna completamente il capo..
diciamo che è comodo per le taglie piu' o meno standard.. ti diro' la mia squdara in taglia ( metà torace) parte dal 28 ( quindi 56 cm.. mediamente stiamo sui4 anni circa se non di piu') fino alla 56 di torace.. ovviamente le taglie inferiori e superiori non puoi disegnarle se non cercando di approssimare , ma se non hai una infarinatura di sviluppo taglie li potresti avere qualche problema.. con il metodo sartoriale partendo già di base dalle tue misure puoi disegnare qualsivoglia corpino..
ammetto che a me piacerebbe fare una scuola per imparare le variazioni piu' classiche per i capi per le persone in sovrappeso..ai corsi ( soprattutto quelli standard) non te li insegnano.. eppure sono proprio piu' queste persone che cercano il su misura a volte per delle difficoltà nel reperire cos belle per vestirsi ( ne so qualche cosa in prima persona essendo una taglia piu')...
diciamo che è comodo per le taglie piu' o meno standard.. ti diro' la mia squdara in taglia ( metà torace) parte dal 28 ( quindi 56 cm.. mediamente stiamo sui4 anni circa se non di piu') fino alla 56 di torace.. ovviamente le taglie inferiori e superiori non puoi disegnarle se non cercando di approssimare , ma se non hai una infarinatura di sviluppo taglie li potresti avere qualche problema.. con il metodo sartoriale partendo già di base dalle tue misure puoi disegnare qualsivoglia corpino..
ammetto che a me piacerebbe fare una scuola per imparare le variazioni piu' classiche per i capi per le persone in sovrappeso..ai corsi ( soprattutto quelli standard) non te li insegnano.. eppure sono proprio piu' queste persone che cercano il su misura a volte per delle difficoltà nel reperire cos belle per vestirsi ( ne so qualche cosa in prima persona essendo una taglia piu')...
Re: Differenza fra metodi corsi
Esattamente come dice Clarabelle! Per gli stessi motivi farei il corso di modellismo. Ovvero dovessi imparare mi piacerebbe imparare al meglio.
Re: Differenza fra metodi corsi
io sto seguendo il corso "le grand chic" e devo dire che mi trovo molto bene.ho fatto:unvestitino per bimba di sei anni,una gonna a palloncino,una gonna con volant(modello Luisa spagnoli), e con le misure prese lavorando poi con le squadre non ho apportato nessuna modifica,se non sul corpetto del vestitino ma di pochi cm.Quindi per la mia esperienza è un corso molto valido.Considera che essendo da sola mi da un'infarinatura anche dei corsi successivi.
antonietta- Super Mani di Fata
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Re: Differenza fra metodi corsi
Wow quante risposte, grazie!
Proprio su questo argomento c'è un problema: al sartoriale prima ci si iscrive e poi si va, senza possibilità di prova, perchè "ti portiamo il materiale apposta e quindi ti devi iscrivere" mentre l'altro non ho chiesto, comunque mi sono accordata con l'insegnante di passare da lei la prossima settimana che mi spiega un po' meglio il discorso e mi fa vedere gli strumenti.
Per quanto riguarda i programmi, so che nel sartoriale erano previsti 1 gonna, 1 pantalone e una camicia. E non è stato aggiunto altro.
Visto che al momento devo iniziare da zero, onestamente preferisco spendere 100 euro in meno e intanto iniziare, in modo da poter poi attingere alle risorse del forum (che per me al momento sono out, incomprensibili o quasi!). Se poi sentirò la necessità di fare qualcosa di più "preciso", allora saprò prima di tutto cosa cercare, non come ora che vi sto tarmando da giorni per i miei dilemmi dovuti all'ignoranza!
Vi ringrazio comunque tutte, siete state veramente gentilissime e molto pazienti. Spero di poter ricambiare al più presto!
Lisa82
maaga ha scritto:
Non puoi chiedere una lezione di prova? ad entrambi i corsi.....
Proprio su questo argomento c'è un problema: al sartoriale prima ci si iscrive e poi si va, senza possibilità di prova, perchè "ti portiamo il materiale apposta e quindi ti devi iscrivere" mentre l'altro non ho chiesto, comunque mi sono accordata con l'insegnante di passare da lei la prossima settimana che mi spiega un po' meglio il discorso e mi fa vedere gli strumenti.
Per quanto riguarda i programmi, so che nel sartoriale erano previsti 1 gonna, 1 pantalone e una camicia. E non è stato aggiunto altro.
Visto che al momento devo iniziare da zero, onestamente preferisco spendere 100 euro in meno e intanto iniziare, in modo da poter poi attingere alle risorse del forum (che per me al momento sono out, incomprensibili o quasi!). Se poi sentirò la necessità di fare qualcosa di più "preciso", allora saprò prima di tutto cosa cercare, non come ora che vi sto tarmando da giorni per i miei dilemmi dovuti all'ignoranza!
Vi ringrazio comunque tutte, siete state veramente gentilissime e molto pazienti. Spero di poter ricambiare al più presto!
Lisa82
Lisa82- Super Mani di Fata
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Re: Differenza fra metodi corsi
Beh, è brutto che non ti facciano fare almeno una lezione di prova! Da noi la lezione di prova era prevista e il materiale arrivava se e quando decidevi di iscriverti. Comunque mia mamma ha fatto il corso Sitam, che se non sbaglio è simile a Le Grand Chic e ha sempre cucito per se stessa, per me, per mia zia e per le amiche. Se l'insegnante ti da più fiducia vai con quello: il rapporto con l'insegnante è fondamentale!
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