che pensate delle sartorie cinesi
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Re: che pensate delle sartorie cinesi
cinzia ha scritto:sarà una piccola cosa, ma io mi rifiuto di andare nei centri commerciali e nei negozi nei giorni festivi...
quoto.
e comunque nella mia citta', la domenica sono aperti SOLO i centri commerciali ed i cinesi... i negozi delle vie dello shopping, a Genova, la domenica se ne guardano bene di tenere aperto! (a parte sotto Natale)
Re: che pensate delle sartorie cinesi
Quoto l'intervento di Lisa! La parte dei controlli è fondamentale, qui stanno multando parecchio per orari di apertura da far west ed è giusto sia così! Bypassano sistematicamente i controlli i supermercati che son disposti a pagare anche le multe perchè a tener aperto ci guadagnano comunque di più -.-'.
Io per pigrizia la domenica ci vado a comprare, mi viene bene........ però se si decide di aprire la dormenica dovrebbero osservare comunque altri giorni di riposo settimanali, penso, non so come funzioni.
Io per pigrizia la domenica ci vado a comprare, mi viene bene........ però se si decide di aprire la dormenica dovrebbero osservare comunque altri giorni di riposo settimanali, penso, non so come funzioni.
Jam- Super Mani di Fata
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Re: che pensate delle sartorie cinesi
qui a Bergamo ce ne sono parecchi di multistore cinesi, di parrucchieri e di sartorie.
io ho provato i parrucchieri: una sola volta e sono tornata dalla mia parrucchiera.
Mi hanno rovinato i capelli con la piastra e sembrava che avessi fatto tutto da sola a casa.. Certo, il prezzo di euro 7 lavaggio, taglio e piega era mooooooooolto interessante, ma sinceramente preferisco spender qualcosina di più e andar in giro con "una testa presentabile"!
A parte questa brutta esperienza, io rientro nella fascia che "senza la cineseria sarei affogata": qualche anno fa, se non fossero esisti loro non sarei riuscita a comprare un paio di jeans e le cose base per la casa.
Il prodotto finito mi ha sempre lasciato a desiderare (abituata a quel "qualcosina in più" che non saprei descrivere) ma, ripeto, nel momento del bisogno era pura manna scesa dal cielo.
Molti venditori ambulanti bergamasci, già una quindicina di anni fa, andavamo nel quartere cinese a milano per comprare vestiti che poi rivendevano sui mercati per una bazzecola...
La domanda che mi pongo è: perchè gli stranieri aprono più di noi italiani? hanno bancarelle, hanno negozi... cosa manca a noi italiani che loro hanno?
(ho letto tutto il post, voi avete scritto di certo cose più sensate e logiche delle mie, ma ho voluto comunque darvi la mia opinione...)
io ho provato i parrucchieri: una sola volta e sono tornata dalla mia parrucchiera.
Mi hanno rovinato i capelli con la piastra e sembrava che avessi fatto tutto da sola a casa.. Certo, il prezzo di euro 7 lavaggio, taglio e piega era mooooooooolto interessante, ma sinceramente preferisco spender qualcosina di più e andar in giro con "una testa presentabile"!
A parte questa brutta esperienza, io rientro nella fascia che "senza la cineseria sarei affogata": qualche anno fa, se non fossero esisti loro non sarei riuscita a comprare un paio di jeans e le cose base per la casa.
Il prodotto finito mi ha sempre lasciato a desiderare (abituata a quel "qualcosina in più" che non saprei descrivere) ma, ripeto, nel momento del bisogno era pura manna scesa dal cielo.
Molti venditori ambulanti bergamasci, già una quindicina di anni fa, andavamo nel quartere cinese a milano per comprare vestiti che poi rivendevano sui mercati per una bazzecola...
La domanda che mi pongo è: perchè gli stranieri aprono più di noi italiani? hanno bancarelle, hanno negozi... cosa manca a noi italiani che loro hanno?
(ho letto tutto il post, voi avete scritto di certo cose più sensate e logiche delle mie, ma ho voluto comunque darvi la mia opinione...)
Giada Lunastorta- Super Sarta/o
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Re: che pensate delle sartorie cinesi
opinione carissima giada che trovo interessantissima ... e con una domanda che è meravigliosa!
Proprio così, cosa è venuto a mancare a noi italiani?
Proprio così, cosa è venuto a mancare a noi italiani?
Re: che pensate delle sartorie cinesi
Da noi hanno aperti un centro estetico!Ora sono molto diffidente,perchè ci sono molti casi di reazioni allergici ai prodotti di ricerca,che sono anche marche rinomate,che usano i centri estetici.
Ora conosco un poco cosa c'è dietro i prodotti delle estetiste qualificate...come faccio a fidarmi prodotti che sono come i farmaci...delle copie.Credo che a quacuno non è sfuggita la notizia del maxisequestro di farmaci taroccati,che si vendevano on line.
Un vero prodotto estetico è una specie di farmaco....se viene copiato errato,gli ingredienti sono sballati,si fa uso di profumazioni tossici...Sai che allergie!!E non è detto che certe forme di allergie se ne vanno con la sospensione del prodotto.Perchè ci può stare un componente che hai sempre tollerato,ma ora non più.E quel componente magari si trova in un altro prodotto,no so,una crema per le mani,o un latte detergente.
Ora conosco un poco cosa c'è dietro i prodotti delle estetiste qualificate...come faccio a fidarmi prodotti che sono come i farmaci...delle copie.Credo che a quacuno non è sfuggita la notizia del maxisequestro di farmaci taroccati,che si vendevano on line.
Un vero prodotto estetico è una specie di farmaco....se viene copiato errato,gli ingredienti sono sballati,si fa uso di profumazioni tossici...Sai che allergie!!E non è detto che certe forme di allergie se ne vanno con la sospensione del prodotto.Perchè ci può stare un componente che hai sempre tollerato,ma ora non più.E quel componente magari si trova in un altro prodotto,no so,una crema per le mani,o un latte detergente.
cupidobaby- Super Sarta/o
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sarti cinesi e altro
Come facciamo a scandalizzarci quando la merce che si vende è quasi totalmente prodotta in cina, soprattutto il nostro famigerato MADE IN ITALY che permette a pochi grandi marchi di riempirsi le tasche.
Certo la parrucchiera cinesa potrà sbagliarti la tinta, ma a nessuna è capitato un cattivo servizio fatto dalle italiane? I prodotti che usano sono scadenti, forse..... ma chi mi assicura che quelli che usiamo noi non siano a loro volta prodotti in cina?
Ho avuto un giorno una discussione con un venditore il quale vendendomi dei calzini di spugna marca AD... o NI...(che io ritenevo un pò cari), mi ha detto "... non vendo cinese perchè non mi fido dei loro prodotti" , salvo poi scoprire nel cartoncino dell'etichetta la dicitura: made PRC, forse qualcuno gli avrebbe dovuto spiegare che stava per "popular republic of china".
Infine le sarte: ho visto in India lavorare una giacca da uomo dal mattino alla sera e vi assicuro non era male, credo sia nella tradizione di alcuni culture essere particolarmente esperti ed efficaci in alcune forme di lavoro manuale. Io più che spaventa e/o seccata sarei incuriosita e vorrei capire come fanno.
Buona serata
Maria
Certo la parrucchiera cinesa potrà sbagliarti la tinta, ma a nessuna è capitato un cattivo servizio fatto dalle italiane? I prodotti che usano sono scadenti, forse..... ma chi mi assicura che quelli che usiamo noi non siano a loro volta prodotti in cina?
Ho avuto un giorno una discussione con un venditore il quale vendendomi dei calzini di spugna marca AD... o NI...(che io ritenevo un pò cari), mi ha detto "... non vendo cinese perchè non mi fido dei loro prodotti" , salvo poi scoprire nel cartoncino dell'etichetta la dicitura: made PRC, forse qualcuno gli avrebbe dovuto spiegare che stava per "popular republic of china".
Infine le sarte: ho visto in India lavorare una giacca da uomo dal mattino alla sera e vi assicuro non era male, credo sia nella tradizione di alcuni culture essere particolarmente esperti ed efficaci in alcune forme di lavoro manuale. Io più che spaventa e/o seccata sarei incuriosita e vorrei capire come fanno.
Buona serata
Maria
gattalice- Curiosa/o
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Re: che pensate delle sartorie cinesi
Certamente noi che ci crediamo molti progrediti nel vestire,o creativi,qualche atto di umiltà lo dobbiamo alla eleganza dei vestiti orientali.Per nominare il massimo...le giacche del presidente del Pakistan,sono stupefacenti.C'è una ricercatezza e eleganza nella sua maniera di vestire...gattalice ha scritto:Come facciamo a scandalizzarci quando la merce che si vende è quasi totalmente prodotta in cina, soprattutto il nostro famigerato MADE IN ITALY che permette a pochi grandi marchi di riempirsi le tasche.
Certo la parrucchiera cinesa potrà sbagliarti la tinta, ma a nessuna è capitato un cattivo servizio fatto dalle italiane? I prodotti che usano sono scadenti, forse..... ma chi mi assicura che quelli che usiamo noi non siano a loro volta prodotti in cina?
Ho avuto un giorno una discussione con un venditore il quale vendendomi dei calzini di spugna marca AD... o NI...(che io ritenevo un pò cari), mi ha detto "... non vendo cinese perchè non mi fido dei loro prodotti" , salvo poi scoprire nel cartoncino dell'etichetta la dicitura: made PRC, forse qualcuno gli avrebbe dovuto spiegare che stava per "popular republic of china".
Infine le sarte: ho visto in India lavorare una giacca da uomo dal mattino alla sera e vi assicuro non era male, credo sia nella tradizione di alcuni culture essere particolarmente esperti ed efficaci in alcune forme di lavoro manuale. Io più che spaventa e/o seccata sarei incuriosita e vorrei capire come fanno.
Buona serata
Maria
Per ora mi sfugge il nome della persona...sempre cosi!!!magari stasera mi viene in mente
Anche i sari indiani,o gli gioielli indiani sono deliziosi.Almeno so che per chi sa cucire,poter avere il vero voile in cotone indiana,o le loro sete...beh per me sono il massimo.Ma anche il vero manufatto cinese...non la robaccia che fanno per noi occidentali...sono finissimi,e il loro cotone è ottimo.Una mia parente ebbe dal cognato marinaio,un copriletto in lino grezzo,con intarsi e merletti,tutto fatto a mano...era stata comprata da un artigiana(donna).In questo io vedo invece un qualcosa che ci accomuna con ogni popolo...gli artigiani sono i veri stilisti della moda nel mondo.Sono sempre lavorazioni tramandati da generazioni...e menomale che è cosi!!!!La grande industria fa girare il mondo,male cose belle richiedono tempo,e pazienza....per non parlare dell'amore che viene investito in un manufatto.
cupidobaby- Super Sarta/o
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Re: che pensate delle sartorie cinesi
Io sono particolarmente critica verso le nostre grandi produzioni dislocate in Cina: non accetto che ciò che è prodotto all'estero per quasi tutta la filiera del processo possa poi essere venduto con prodotto in Italia.
Quanto agli articoli scadenti fatti in cina e presenti nel nostro mercato credo che il demerito sia da imputare più che altro ai nostri importatori che scelgono prodotti "scadenti" da importare.
In india ho visto e comperato tessuti stupendi, cotoni così fitti e lucenti che paiono seta, ma sulle nostre bancarelle arrivano solo cotonine dozzinali di chi è la colpa?. Forse che il margine di guadagno per l'importazione di un tessuto bello non è così alto da essere appetibile?
Quanto poi ai servizi fatti in loco dai cinesi a prezzi stracciati, chi stabilisce il valore di una prestazione? So che in Italia tasse e contributi incidono non poco sul prezzo finale, ma in tempi di crisi, con il rischio di chiudere, non ci sarebbe ancora un piccolo margine per ritoccare in ribasso alcune prestazioni cercando piuttosto di aumentare la clientela?
Quanto alla piccola sartoria anche in Italia è da sempre eseguita "in nero" chi ti accorcia una gonna, se lo trovi, pare ti faccia un favore e non credo emetta lo scontrino: quindi per chi non lo sa fare ben vengano le cinesi!
Quanto agli articoli scadenti fatti in cina e presenti nel nostro mercato credo che il demerito sia da imputare più che altro ai nostri importatori che scelgono prodotti "scadenti" da importare.
In india ho visto e comperato tessuti stupendi, cotoni così fitti e lucenti che paiono seta, ma sulle nostre bancarelle arrivano solo cotonine dozzinali di chi è la colpa?. Forse che il margine di guadagno per l'importazione di un tessuto bello non è così alto da essere appetibile?
Quanto poi ai servizi fatti in loco dai cinesi a prezzi stracciati, chi stabilisce il valore di una prestazione? So che in Italia tasse e contributi incidono non poco sul prezzo finale, ma in tempi di crisi, con il rischio di chiudere, non ci sarebbe ancora un piccolo margine per ritoccare in ribasso alcune prestazioni cercando piuttosto di aumentare la clientela?
Quanto alla piccola sartoria anche in Italia è da sempre eseguita "in nero" chi ti accorcia una gonna, se lo trovi, pare ti faccia un favore e non credo emetta lo scontrino: quindi per chi non lo sa fare ben vengano le cinesi!
gattalice- Curiosa/o
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Re: che pensate delle sartorie cinesi
Ben vengano i cinesi.....che si adattano alle usanze italiane!Si nel evadere le tasse,come ogni bottegaio italiano.L'ultima volta che andai con mia figlia a comprare dal cinese,fu in occasione della prima comunione della figlia.Solo dal cinese eravamo riusciti a trovare i ferretti decorativi per l'acconciatura in testa.Mail nostro cinese,ci chiese SE POTEVA FARE LO SCONTRINO A META'VALORE!!!gattalice ha scritto:Io sono particolarmente critica verso le nostre grandi produzioni dislocate in Cina: non accetto che ciò che è prodotto all'estero per quasi tutta la filiera del processo possa poi essere venduto con prodotto in Italia.
Quanto agli articoli scadenti fatti in cina e presenti nel nostro mercato credo che il demerito sia da imputare più che altro ai nostri importatori che scelgono prodotti "scadenti" da importare.
In india ho visto e comperato tessuti stupendi, cotoni così fitti e lucenti che paiono seta, ma sulle nostre bancarelle arrivano solo cotonine dozzinali di chi è la colpa?. Forse che il margine di guadagno per l'importazione di un tessuto bello non è così alto da essere appetibile?
Quanto poi ai servizi fatti in loco dai cinesi a prezzi stracciati, chi stabilisce il valore di una prestazione? So che in Italia tasse e contributi incidono non poco sul prezzo finale, ma in tempi di crisi, con il rischio di chiudere, non ci sarebbe ancora un piccolo margine per ritoccare in ribasso alcune prestazioni cercando piuttosto di aumentare la clientela?
Quanto alla piccola sartoria anche in Italia è da sempre eseguita "in nero" chi ti accorcia una gonna, se lo trovi, pare ti faccia un favore e non credo emetta lo scontrino: quindi per chi non lo sa fare ben vengano le cinesi!
cupidobaby- Super Sarta/o
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Località : bat
Re: che pensate delle sartorie cinesi
Ormai sono anni che vestiamo made in cina, ma ultimamente mi sembra di vedere solo stracci sia come qualità del tessuto sia come confezione, è per questo (e non solo) che ho rispolverato la macchina da cucire.
Quello che penso io forse sbagliando, non so ditemi voi, è che comprare dai cinesi è un pò come tirarsi la zappa sui piedi, perchè i soldi non girano... se compro da un italiano un prodotto cinese sò che poi questi soldi girano in italia, quello che spendo da loro torna in cina. Mangiano il loro cibo, si curano con le loro medicine ..hanno delle agevolazioni maggiori quindi pagano meno tasse di un italiano.
Io non compro da loro e quando entro in un negozio guardo le etichette e chiedo anche dove è stato fatto il capo e facendo così ho scoperto che ci sono negozi che vendono abiti costruiti interamente in italia ( il tessuto magari no).
Non so se sono riuscita a spiegarmi spero
Quello che penso io forse sbagliando, non so ditemi voi, è che comprare dai cinesi è un pò come tirarsi la zappa sui piedi, perchè i soldi non girano... se compro da un italiano un prodotto cinese sò che poi questi soldi girano in italia, quello che spendo da loro torna in cina. Mangiano il loro cibo, si curano con le loro medicine ..hanno delle agevolazioni maggiori quindi pagano meno tasse di un italiano.
Io non compro da loro e quando entro in un negozio guardo le etichette e chiedo anche dove è stato fatto il capo e facendo così ho scoperto che ci sono negozi che vendono abiti costruiti interamente in italia ( il tessuto magari no).
Non so se sono riuscita a spiegarmi spero
ely- Super Sartina/o Attiva/o
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Età : 56
Località : vicenza
Re: che pensate delle sartorie cinesi
no ti sei spiegata benissimo, forse in veneto ci si scandalizza ancora per i cinesi in quanto c'è la cultura del lavoro fatto bene ad ogni costo !
io hpo smesso di comperare made in china da un pezzo da quando una maglietta ovi....sse messa a dosso a mia figlia ha fatto reazione scatenando una allergia mostruosa da allora continuo ad acquistare in quel negozio ma annuso tutto prima.. infatti sembro una pazza se faccio acquisti
sarà ma la roba fatta in bangladesh non ha un odore così chimico come la roba made in china!!!!
qui da noi hanno aperto un megastore cinese e dopo una settimana hanno già posto sotto sequestro un mucchio di roba come ci si può allora fidare?
io hpo smesso di comperare made in china da un pezzo da quando una maglietta ovi....sse messa a dosso a mia figlia ha fatto reazione scatenando una allergia mostruosa da allora continuo ad acquistare in quel negozio ma annuso tutto prima.. infatti sembro una pazza se faccio acquisti
sarà ma la roba fatta in bangladesh non ha un odore così chimico come la roba made in china!!!!
qui da noi hanno aperto un megastore cinese e dopo una settimana hanno già posto sotto sequestro un mucchio di roba come ci si può allora fidare?
broderina- Super Mani di Fata
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Località : Dolomiti
Re: che pensate delle sartorie cinesi
Capirai...come sono rimasta scioccata nel comprare una vaschetta per fare il bagnetto alla nipotina neonata di pochi mesi,e dopo mi sono accorta che veniva via la tinta in polvere!!!Non era neanche una bacinella di un costo minore..era nella media.broderina ha scritto:no ti sei spiegata benissimo, forse in veneto ci si scandalizza ancora per i cinesi in quanto c'è la cultura del lavoro fatto bene ad ogni costo !
io hpo smesso di comperare made in china da un pezzo da quando una maglietta ovi....sse messa a dosso a mia figlia ha fatto reazione scatenando una allergia mostruosa da allora continuo ad acquistare in quel negozio ma annuso tutto prima.. infatti sembro una pazza se faccio acquisti
sarà ma la roba fatta in bangladesh non ha un odore così chimico come la roba made in china!!!!
qui da noi hanno aperto un megastore cinese e dopo una settimana hanno già posto sotto sequestro un mucchio di roba come ci si può allora fidare?
Magari qualcuno altra se lo lava la bacinella e non ne da importanza...MA E'IMPORTANTE INVECE.Mio genero con l'acquisto di un paio di jeans,costo 25 euro...diciamo un costo medio...si trovo le gambe arrossati pieni di bollicine e un prurito spaventoso.
Se ci fosse un ufficio preposto dove denunciare quei fatti,sarebbe un grande passo in avanti per la salute pubblica.I cinesi oltre a fare uso di coloranti o altre porcherie tossici,bisogna sommarci il trasporto e i punti di stoccaggio.Non so se qualcuno ha mai visti dove stanno in deposito quei container che provengono dalla Cina.Sono sempre posti umidi,perché sono nei porti marini,o capannoni in campagna.Quei container si riempiono di muffe!!!!
Mi sembra ovvio che quei indumenti del costo di 1 euro,sono bombe tossiche.Sul nostro mercato rionale,la puzza che aleggia per aria,quando tutte le bancarelle hanno scaricati la nuova merce,è inconfondibile.
cupidobaby- Super Sarta/o
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Età : 79
Località : bat
cineserie a go go
fate un esperimento: Mi sono guardata in giro ed ho letto le etichette:
Notebook HP - non si sa da dove arrivi ma il manuale è: Printed china per cui anche il computer arriva da lì
stampante: ep.. made in indonesia
modem: made in china
tel e fax : fabbricato in malesia
optical mouse: made in China
qua di made in Italy ci sono solo io e non vado neanche tanto bene!
Maria
Notebook HP - non si sa da dove arrivi ma il manuale è: Printed china per cui anche il computer arriva da lì
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modem: made in china
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qua di made in Italy ci sono solo io e non vado neanche tanto bene!
Maria
gattalice- Curiosa/o
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Re: che pensate delle sartorie cinesi
Cara Broderina hai perfettamente ragione come possiamo fidarci? Io non ho avuto esperienze di allergie come te e cupidobaby ma ne ho sentite anche quà di queste cose e ti dico che faccio fatica a comprare qualsiasi cosa, nel dubbio faccio a meno ( anche io annuso tutto )leggo tutte le etichette anche al supermercato ,per dire.
ely- Super Sartina/o Attiva/o
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Data d'iscrizione : 11.06.11
Età : 56
Località : vicenza
Re: che pensate delle sartorie cinesi
Quando mi si fulminò il telefono senza filo(non riusciva a sopportare neanche le tante cadute dei nipoti pestiferi )andai a comprarlo,dal mio fornitore abituale...tra tanti telefoni mi propose l'unica marca fatta in Italia "Bronti".Sono una ficanaso,e leggo molte cosi in giro su internet(beata internet ),dove avevo letto che si vengono composti in Italia,ma comporre vuol dire,pezzi prodotti altrove!!!gattalice ha scritto:fate un esperimento: Mi sono guardata in giro ed ho letto le etichette:
Notebook HP - non si sa da dove arrivi ma il manuale è: Printed china per cui anche il computer arriva da lì
stampante: ep.. made in indonesia
modem: made in china
tel e fax : fabbricato in malesia
optical mouse: made in China
qua di made in Italy ci sono solo io e non vado neanche tanto bene!
Maria
Stessa storia per la tv.Il mio tecnico mi disse che se apri la tv,dentro trovi pezzi prodotti tutti dall'altra parte del mondo...anche le grande firme!
Ora in un paese asiatico,non so se è la Corea,Viet-nam,o altra nazione c'è una inondazione in atto da settimane...questo influisce sui componente informatici.Mio figlio che fa il sistemista informatico,mi ha detto che sono triplicati i costi.E sono costretti di comprarli,perché noi in Europa non li produciamo da nessuna parte.
cupidobaby- Super Sarta/o
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