maglia tessuta

Carissime Forumine, forse tra Voi c'e' qualcuna che conosce come si fà: Ho visto in vendita dei ferri con la cruna in punta e credo servano per lavorare la lana per fare dei maglioni in "Maglia Tessuta", almeno questa è la traduzione che ho fatto io con la scarsa conoscenza dell'inglesa che possiedo. Mi piacerebbe tantissimo imparare, qualcuna mi aiuta? Grazie giovi58

mai sentito............ mahh.........il nome ? anche se in inglese?

credo si tratti dell'uncinetto tunisino la mitica Cristy potra'sicuramente venirti in aiuto

Vici ha scritto:credo si tratti dell'uncinetto tunisino la mitica Cristy potra'sicuramente venirti in aiuto

mi spiace non lo sò fare o meglio non ho mai provato...........devi sentire agapula, lei è brava a farlo

Se nella confezione c'è ne fossero 4,allora sono per fare le calze.

Carissime, vedo che anche Voi siete interessate come me a tecniche nuove, Vi confermo senza ombra di dubbio che non si tratta di un gioco di ferri da calza, e nemmeno dell'uncinetto tunisino, conosco entrambe le lavorazioni, questi che ho descritto sono proprio dei ferri da maglia con la cruna nelle punte, domani, dato che sono a casa dal lavoro, con calma andrò a "caccia" e Vi farò sapere, un grande abbraccio a tutte, giovi58

Gli unici ferri che ho trovato e che corrispondono alla tua descrizione sono questi. Beh, ce ne sono degli altri di altri spessori. ferri con cruna
Devo passare per quanto riguarda come e per quale tecnica usarli.

MAI visti...

In questo sito c'è un accenno "ferri particolari, con una cruna in punta in cui far passare il filato e l’asta flessibile, per la tecnica della maglia - tessitura.", ma niente di più!! Dobbiamo continuare a cercare per capire come vengono utilizzati. La curiosità si è accesa!!![Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Ormai sono partita: continuando a cercare ho trovato qualche dettaglio in più qui!!

Sono proprio curiosa se sono questi: video

ho guardato con attenzione il video e penso che la maglia venga davvero bene, sostenuta e veramente elastica.. Mi sembra però una lavorazione faticosa. Le maglie infatti non sono nei ferri rigidi che le accompagnano e le sostengono nell'uscita ma sul ferro circolare che non fa scorrerre e fa pendere il lavoro che è solo sostenuto dai polsi. In più il filato che esce dal tubo deve essere lavorato con molta attenzione Ho fatto tanti lavori con i ferri circolari ma li ho sempre trovati difficili e poi erano lavori con lane leggere o viscose, un maglione o un capo qualsiasi con una lana pesante penso sia faticoso. Sono però molto incuriosita, perchè la maglia è veramente particolare. chissà magari ci faccio un pensierino

Mamma mia, com'è difficile: non fa per me!!! Io sono all'A B C della maglia!!

Sono perplessa...di lavoro a maglia ho +/-20 anni.Mi da l'idea di un lavoro con lana normale e lana mohair.Anche la maglia del filmato sarebbe una maglia liscia alla fine.
Veramente ferri circolari non ne ho mai usata...solo quelle a coppia per fare le calze...o tutto al più delle magliette intime da neonato(usavano tanti anni fa).

uuuhhh!!!!! voglio approfondire anch'io! ma presto devo descrivervi o post-e-ggiare i ferri centro siculi del bel tempo che fu! con due uncini. e curvi.... a domani

giovi58 ha scritto:Carissime, vedo che anche Voi siete interessate come me a tecniche nuove, Vi confermo senza ombra di dubbio che non si tratta di un gioco di ferri da calza, e nemmeno dell'uncinetto tunisino, conosco entrambe le lavorazioni, questi che ho descritto sono proprio dei ferri da maglia con la cruna nelle punte, domani, dato che sono a casa dal lavoro, con calma andrò a "caccia" e Vi farò sapere, un grande abbraccio a tutte, giovi58

Care tutte, ci siamo ho ritrovato l'attrezzo a me sconosciuto... è qui [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] Senz'altro tra Voi, c'e' chi mi può insegnare come si fà. Buon sabato e buona domenica, giovi58

[quote="stefi85"]ho guardato con attenzione il video ...: e penso che la maglia venga davvero bene, sostenuta e veramente elastica.. Cara Stefi85, anch'io ho guardato il video, ma non ti sembra che stia lavorando una persona mancina? Di solito il filo si fa scorrere con la mano destra, sto provando a ripetere il movimento con i ferri normali, ma mi pare venga al contrario...Però visto sul video il risultato e bello, vorrei provare anche se non mi fido ancora a comperare i ferri visto il costo abbastanza alto, prima di fare la spesa vorrei saperne di più: Ciao giovi58

Giovi, ciao. Un video italiano, purtroppo, non l'ho trovato.
Quello è il modo di lavorare i punti dritti che usano i tedeschi e gli americani. Gli inglesi hanno un altro modo ancora di tenere i ferri, che sappia io. Tu usa il tuo modo. Non ti so dire se nel video sia il punto legaccio o fa un ferro dritto e uno rovescio...fai un campioncino e poi vedi la differenza.
Io non sferruzzo da almeno 30 anni, ma mi hai fatto venire voglia di riprendere i ferri in mano, anche se non quelli circolari, che odio. Mia suocera li ha sempre usati per fare dei capi di lana o cotone, per nipotini e adulti. Era bravissima, ma io sono rimasta ai miei ferri belli lunghi italiani.
Comunque sono contenta di avere trovato almeno un video, che è sempre meglio di cento parole, per darci un'idea della tecnica. Il risultato è proprio bello.

questi ferri sono interessantissimi, è la prima volta che li vedo, e pensare che facciamo anche corsi di lavoro ai ferri (sempre gratuiti), e in questo momento abbiamo tantissime persone che vengono perchè è ritornata la moda dei capi di lana ai ferri, credo proprio che dovrò informarmi bene, ma sapete come viene chiamato quel tipo di lavorazione? se qualcuna trova qualcos'altro è fortemente pregata di inserirlo , sono curiosissima, grazie mille ciao ciao

stefi85 ha scritto:ho guardato con attenzione il video e penso che la maglia venga davvero bene, sostenuta e veramente elastica.. Mi sembra però una lavorazione faticosa. Le maglie infatti non sono nei ferri rigidi che le accompagnano e le sostengono nell'uscita ma sul ferro circolare che non fa scorrerre e fa pendere il lavoro che è solo sostenuto dai polsi. In più il filato che esce dal tubo deve essere lavorato con molta attenzione Ho fatto tanti lavori con i ferri circolari ma li ho sempre trovati difficili e poi erano lavori con lane leggere o viscose, un maglione o un capo qualsiasi con una lana pesante penso sia faticoso. Sono però molto incuriosita, perchè la maglia è veramente particolare. chissà magari ci faccio un pensierino

no, contrariamente penso che la maglia non sia molto elastica come quella normale, in definitiva non sarebbe difficile farla, praticamente il filo che esce dal buco passa avanti e indietro alle maglie che si lavorano rimanendo impigliato tra l'una e l'altra facendo appunto il tessuto, io la posso fare con la macchina da maglieria, passando a mano un filo sopra alle maglie e poi passando il carrello sopra di esse il filo resta tra le maglie, e così avanti e indietro sempre, ed è indicata se si vogliono fare dei pezzi per cucirli x farne una giacca o cappotto o addirittura tappeti, coperte o borse perchè è una maglia che si può anche tagliare con le forbici e si smaglia di meno di quella normale comunque è un'alternativa interessante e però i ferri sono veramente molto cari...........

cristyrunner ha scritto:

stefi85 ha scritto:ho guardato con attenzione il video e penso che la maglia venga davvero bene, sostenuta e veramente elastica.. Mi sembra però una lavorazione faticosa. Le maglie infatti non sono nei ferri rigidi che le accompagnano e le sostengono nell'uscita ma sul ferro circolare che non fa scorrerre e fa pendere il lavoro che è solo sostenuto dai polsi. In più il filato che esce dal tubo deve essere lavorato con molta attenzione Ho fatto tanti lavori con i ferri circolari ma li ho sempre trovati difficili e poi erano lavori con lane leggere o viscose, un maglione o un capo qualsiasi con una lana pesante penso sia faticoso. Sono però molto incuriosita, perchè la maglia è veramente particolare. chissà magari ci faccio un pensierino

no, contrariamente penso che la maglia non sia molto elastica come quella normale, in definitiva non sarebbe difficile farla, praticamente il filo che esce dal buco passa avanti e indietro alle maglie che si lavorano rimanendo impigliato tra l'una e l'altra facendo appunto il tessuto, io la posso fare con la macchina da maglieria, passando a mano un filo sopra alle maglie e poi passando il carrello sopra di esse il filo resta tra le maglie, e così avanti e indietro sempre, ed è indicata se si vogliono fare dei pezzi per cucirli x farne una giacca o cappotto o addirittura tappeti, coperte o borse perchè è una maglia che si può anche tagliare con le forbici e si smaglia di meno di quella normale comunque è un'alternativa interessante e però i ferri sono veramente molto cari...........

Cristi è vero.Ricordo che anni fa era di moda fare quella lavorazione.Ricordo che feci un maglione a mio figlio(aveva credo 1 anno)era arancione,e un filo bianco lo portava avanti e indietro.Ma aveva il difetto che se tiravi troppo il filo che portavi avanti e indietro,la misura non corrispondeva più.Io feci solo il davanti....allora si usava a fare un davanti elaborato,e il resto del maglione semplicemente liscio.
Portare il filo è anche la tecnica per fare i disegni nella maglia...
Secondo me hanno voluti semplificare,ciò che chi sa lavorare bene a maglia,non gli è difficile.
Tu poi addirittura la macchina...il sogno di chi lavora a maglia.

si anch'io quando avevo la macchina per maglieria ( scomparsa ahimè nell'ultimo trasloco ) usavo questa tecnica per rendere le stoffe più in forma specie per capi impegnativi o pesanti. Questa però mi sembra diversa perchè da quello che si può vedere il filo non solo sotto i punti ma viene anche lavorato insieme alla punta del ferro. E' una tecnica per me cervellotica che vedo al massimo per un rovescino. Ho provato tantissime volte a lavorare come si fa in germania ma non sono mai riuscita ad avere risultati appprezzabili. A parte tutto questo il prezzo dei ferri è veramente veramente veramente eccessivo.

stefi85 ha scritto:si anch'io quando avevo la macchina per maglieria ( scomparsa ahimè nell'ultimo trasloco ) usavo questa tecnica per rendere le stoffe più in forma specie per capi impegnativi o pesanti. Questa però mi sembra diversa perchè da quello che si può vedere il filo non solo sotto i punti ma viene anche lavorato insieme alla punta del ferro. E' una tecnica per me cervellotica che vedo al massimo per un rovescino. Ho provato tantissime volte a lavorare come si fa in germania ma non sono mai riuscita ad avere risultati appprezzabili. A parte tutto questo il prezzo dei ferri è veramente veramente veramente eccessivo.

come ha fatto a sparire una macchina da maglieria in un trasloco? mica è un pacchetto! te l'hanno fatta sparire!
come lo lavorano in germania???

Spoiler:

In Germania lavorano con il lavoro a rovescio cioè il ferro con i punti sulla destra invece che sulla sinistra e non con i ferri fissi sotto il braccio o in vita come si fa normalmente da noi ma liberi ( o almeno a me hanno insegnato così). Comunque quando lavorare a ferri era per me più di un hobby, chi mi commissionava i lavori per le riviste specificava nella richiesta che il lavoro venisse eseguito con la lavorazione detta all'italiana. Secondo loro il lavoro specie nella maglia rasata ( che poi come test di precisione è la più difficile ) nell'altro modo non veniva regolare. Per quel poco che ho fatto comunque facevo molta fatica, il lavoro pesava e mi veniva tutto inclinato per cui ho smesso. Adoro i miei ferri ognuno ha la sua storia.

grazie.........è proprio vero non si finisce mai d'imparare.....questa non la sapevo