DILEMMA ETICHETTE

Care Amiche....da ieri mi frulla in testa questo dilemma....sicuramente voi mi aiuterete a chiarire....spero!!!
Nella giornata di ieri ho consegnato ad una signora un corredino da neonata completo....o quasi...camiciole, coprifasce...lenzuolini.. copertine.. ecc. tutto ricamato e cucito rigorosamente a mano....il tutto ben confezionato e con sopra una piccola pergamena che riportava che tutto era fatto esclusivamente a mano e che tessuti e filati erano stati usati completato poi dalla mia "firma", quella che poi vorrei riportare anche nelle etichetti per i capi che (prima o poi...) riuscirò a cucire anche per me e famigliola....
Vi premetto che ho iniziato quasi per gioco a creare questi corredini ed invece....sembra che vadano bene e quindi avevo pensato di preparare dei nastri di organza o raso con sopra la mia "firma".....per meglio confezionare il tutto e di mettere anche sui vari manufatti l'etichettina a lato....
All'apertura della confezione regalo (era uno spettacolo!!!) la cliente mi fa notare che per poter usare la mia firma dovrei prima registrarla come marchio.......o qualcosa del genere...io sono caduta dalle nuvole, gli apprezzamenti per il lavoro svolto sono passati in secondo piano....ed il mio seppur piccolo cervellino ha iniziato a macinare macinare e macinare.....cosa ben non sò ma ha macinato e continua a farlo.....
Ora sono a chiederVi ma VOI.....ne sapete qualcosa in più?!?!

MamiBabi, anzitutto complimenti per questa nuova attività, naturale che vada bene, sei bravissima!!!
Per quel che riguarda la firma, non ho capito bene il problema: naturalmente puoi usare la tua firma quanto ti pare, la registrazione serve solo per impedire che qualcun altro la usi al posto tuo! Cioè, la registrazione ti tutela dal rischio che qualcuno usurpi la tua firma e la utilizzi, ma è appunto una tutela nei tuoi confronti, non un obbligo di legge. E proprio perchè nasce come tutela di un proprio diritto, è a pagamento (e da quel che so è anche abbastanza costosa: si paga un diritto iniziale per la registrazione e poi una tassa ogni anno - o forse ogni 5 anni, non mi ricordo bene - per il rinnovo), inoltre non impedisce automaticamente agli altri di usare il tuo stesso marchio ma ti dà il diritto di intentare causa a chi dovesse farlo. Tutto questo per dire che sì, se tu aprissi una ditta di confezioni di una certa rilevanza e temessi che il tuo nome venisse utilizzato impropriamente, avrebbe certamente un senso proteggere il tuo marchio con la registrazione, finchè ti limiti a fare qualche lavoretto qua e là non credo che esista un rischio concreto di plagio. Goditi tutti i complimenti per il tuo lavoro in assoluta tranquillità, sono certissima che te li meriti tutti!!!

Forse sto dicendo una stupidaggine...probabilmente qualcuno mi correggerà...comunque che io sappia tu la tua firma la puoi usare liberamnete, ma non essendo registrata non è protetta e chiunque potrebbe rubartela e usarla al tuo posto senza essere soggetto a sanzioni...almeno, io sapevo così. Ti conviene registrarla, almeno a livello regionale...mi paice come business quello dei corredini, è tenero!!!

Mami, confermo quello che ti ha detto Silvia, la registrazione del marchio e' una tua tutela, non e' un obbligo!
Quindi se pensi di intraprendere questa strada in modo prettamente commerciale, potresti anche farci un pensiero.
Ma una foto del corredino non l' hai fatta?!? Non ci fai vedere niente?

Spoiler:

intanto complimenti anche da parte mia!
poi guarda, io ad una così avrei dato una padellata sul naso! intanto perchè invece di farti i complimenti si è messa a farti "le pulci", oltretutto sentenziando argomenti di cui forse non è a conoscenza...
come ti hanno detto le altre la registrazione del marchio (all'ufficio brevetti) serve per tutelarti dal plagio, anche se in realtà ci sono mille "se" e mille eccezioni in materia.
Senza fartela troppo lunga:

il tuo marchio lo puoi utilizzare SENZA doverlo registrate: ne acquisisci il diritto semplicemente con l'uso di fatto, questo uso prevale anche su successive registrazioni, ma solo nell'ambito del prodotto e della territorialità (se tu a Roma fai cuscini e li marchi Mario Rossi, a Catania possono usare il marchio Mario Rossi per fare cuscini e altre tipologie di prodotti) ed anche se qualcuno registrasse il tuo marchio nel tuo territorio tu puoi continuare ad utilizzarlo dimostrandone il preuso.

Se invece lo vuoi registrare (ufficio brevetti a pagamento) sei maggiormente tutelata, (soprattutto se unico e distintivo, quindi un marchio forte). La registrazione dura 10 anni, ed è rinnovabile, ma decade per inutilizzo entro i primi 5 anni o per volgarizzazione del marchio stesso (ecco, questo te lo auguro con tutto il cuore, vorrebbe dire che la popolarità del tuo marchio diventa tale da non identificare solo più il tuo prodotto, ma addirittura un genere, esempi celebri sono: aspirina, borotalco ecc.)

Questo è quello che mi ricordo da quando ho studiato diritto privato:study: (ma sono passati troppi anni) ma se non sono cambiate le leggi dovrebbe essere ancora così.
quindi,marchia tutto a volontà, e speriamo che diventi famosissima, così noi possiamo vantarci di conoscerti!

Ho pregato le figliole di fare le foto.....quancosa abbiamo fatto e quindi vi farò vedere appena mi faranno la gentilezza di scaricarle sul pc...per quanto riguarda quanto sopra naturalmente non mi riferivo alla firma vera e propria ma come dire....dopo la mia sigla...."creato da ......."ma questo penso che non cambi tutto ciò che mi avete scritto...Grazie, sapevo di poter contare su di VOI!!!!!
Cara Sonietta.....sei proprio una ragazza positiva......speriamo che le tue parole siano di buon auspicio...ma come sappiamo il lavoro manuale o artigianato che dir si voglia non è molto apprezzato!!!
Credimi Jam...non è tanto un business....il lavoro è tanto....e se dovessi chiedere per le ore che ricamo e cucio.....verrebbe un patrimonio....chissà che in quel di SRemo sia più apprezzato....vorrei provare a muovermi in questo senso anche lì....vedremo, anzi Sere...tu che sei della regione e sicuramente conosci un po' di più il territorio cosa mi dici?!?!

Spoiler:

Mami,ti hanno detto già tutto!!!
Una sola domanda:ma tu lavori come artigiana o....niente? In quest'ultimo caso fa molto piacere firmare il proprio lavoro sempre che non si incappi in qualche cliente troppo"zelante".......Mandare in giro il proprio nome ha i pro e qualche incognito contro. Non vorrei essere fraintesa,ma ti sto suggerendo di essere pronta ad avere "pezze d'appoggio"! Firma perchè dai al tuo lavoro un valore aggiunto-almeno un po' di soddisfazione!-,ma chiedi cosa fare se questo si dovesse oltremodo ...espandere.E te lo auguro di tutto cuore!!! Sei bravissima! Baci

Grazie Ro....Naturalmente non è un lavoro....ho fatto un paio di completi per delle amiche.....però volevo vedere come poteva andare su a SRemo ed eventualmente prendere informazioni per "regolarizzare" il tutto senza dovermi svenare!!!!!Ma sino a quando la cosa rimane un "regalo" con il solo rimborso delle spese sostenute penso di poter star tranquilla...o no?!?!

Tranquilla,tranquilla!!!
Alla signora della registrazione ci pensiamo noi!

Complimenti Mamy, vedere le proprie opere apprezzate è davvero gratificante. La firma?!? Assolutamente si, completa il lavoro e lo rende davvero pregiato

Spero di esserti utile: ho fatto una sintesi di quanto contenuti nel sito [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] Quello che tu usi è il cosiddetto marchio "di fatto", che è quello utilizzato ma non registrato, ha una debole protezione ed è soggetto a tutti i rischi di contraffazione o limitazione d'uso che possono derivare da una successiva registrazione altrui. Forse a te conviene registrare il tuo marchio per avvere la soddisfazione di completare un lavoro anche dal punto di vista diciamo così giuridico. Il marchio ha una durata illimitata e può essere rinnovato ogni 10 anni fino a quando lo si desidera.
Si può registrare come marchio un nome, una o più parole oppure un nome con una grafica particolare o addirittura solo una grafica, un suono o una particolare combinazione di colori. Perché sia registrabile, un marchio deve essere nuovo, ma si può registrare in Italia anche un marchio che sia registrato solo all'estero (a differenza di quanto accade con i brevetti) purché non abbia una notorietà diffusa e la registrazione non avvenga in malafede.
Chi registra un marchio può impedire che altri utilizzino il suo stesso segno nelle attività commerciali e può sfruttarlo economicamente.Prima di scegliere un nome, come identificativo della propria impresa o di un prodotto, è di fondamentale importanza, anche per chi non intende registrarlo come marchio, accertarsi che non sia già stato registrato da altri, in quanto se così fosse, si rischierebbe di doverlo cambiare e magari essere anche tenuti a pagare un risarcimento danni.
In primo luogo è necessario decidere se depositare un marchio costituito esclusivamente da parole ovvero da parole e grafica o solamente da grafica. Nel primo caso il titolare del segno ha il diritto esclusivo ad utilizzarlo con qualsiasi grafica, mentre nel secondo frase è tutelato solo nell’abbinamento parole/grafica depositato. Nel terzo caso, infine, la tutela riguarda solamente il logo depositato [marchio bianco/nero o a colori]
Altra opzione è quella dello scegliere di depositare il segno in bianco/nero ovvero a colori. Infatti nel primo caso il titolare è tutelato per tutti i colori o le combinazioni di colori che darà al suo marchio, nel secondo caso solo nella combinazione prescelta e depositata [classi prodotti/servizi]
L’ultima scelta importante è l’individuazione e la descrizione delle classi di prodotti/servizi che si intendono tutelare con il segno prescelto. Tanto l’individuazione quanto la successiva descrizione sono molto importanti perché devono tener conto non solo dell’attuale indirizzo produttivo dell’impresa, ma anche delle scelte future. Infatti una volta depositata, la domanda di registrazione non può più essere modificata e per aggiungere nuovi prodotti si renderà necessario depositare un nuovo marchio.
[estensione territoriale]
Una volta compiute queste scelte è necessario stabilire l’estensione territoriale del segno. Infatti, come i brevetti, anche i marchi hanno validità territoriale. In particolare è possibile scegliere se depositare un marchio italiano, efficace solo nel nostro Paese, comunitario, efficace nei 27 Paesi dell’Unione europea ed automaticamente estendibile anche a tutti quelli che ne entreranno a far parte in futuro ovvero internazionale, valido in tutti i Paesi che hanno aderito ai relativi accordi. Infine è anche possibile depositare una domanda di registrazione marchio nei singoli Paesi esteri.
Ad ogni modo complimenti per la tua "produzione", che tu lo voglia fare su scala artigianale o solo per passatempo dev'essere comunque una grande soddisfazione! Ciao Maruzza

Care amiche....grazie di cuore a tutte quante!!!!

A dire il vero ora mi sono un po'...spaventata....ma grazie grazie grazie di cuore!!!

bravissima mamibabi, hai trovato una nuova attività, in bocca al lupo

curiosità: lo sapete che Apple Computer è la società con più marchi registrati nel mondo? praticamente registra in ogni singolo stato tutte le parole che utilizza o che forse utilizzerà in futuro, ha registrato l'uso della vocale "i"davanti ai nomi dei prodotti, registra loghi, simboli, slogan pubblicitari ed è perfino riuscita a registrare e quindi ottenere la tutela di alcuni movimenti delle dita sui sistemi touch!
praticamente, probabilmente il tuo nome e cognome è già di proprietà della Apple

......ehhhhh fosse vero gigia!!!!!

Mami cara, non conosco bene Sanremo, pero' ti posso dire che anche qui in Liguria si vedono sempre piu' spesso negozietti che propongono biancheria ricamata, cose artigianali... soprattutto nelle zone di riviera e quindi piu' turistiche. Al di la' della valutazioni di mercato , pero', penso che se una cosa e' bella e fatta con cura - come sono certa lo sono le tue creazioni - non si fa fatica a proporla e a farla apprezzare... Ed io sono CERTA che avrai un grande successo anche qui in Liguria!!!

Spoiler: