Le rughe me le tengo!

Qualsiasi cosa pur di tenere il cervello in funzione...
Bravissima a lottare con la stampante! Non facciamoci sopraffare da queste scatolette di plastica...
Comunque, universitá a parte, ci sono moltissimi modi per tenersi informate e ampliare i nostri orizzonti, basta volerlo. Riviste NON STUPIDE, libri, trasmissioni NON STUPIDE, libri, conferenze, libri, biblioteche, vacanze NON STUPIDE, libri, conversazioni NON STUPIDE, libri...

Ridere, vivere e imparare! Altro che lifting...

cara alice24 ti racconto un nanetto, (aneddoto)

quando mio figlio fece gli esami di maturità dovevamo stampare la tesina impossibile ventiquattrore di panico e companico.
finalmente si scoprì che non avevamo tolto il sigilletto scotch dalle cartucce nuove
a quest'ora forse qualcuno avrà già tirato fuori qualche analoga spadina dalla roccia! se no, al massimo, domani. leggi istruzioni facci sapere! a presto!

ahahahahaha Viavillecinque, rido perchè è successo anche a me un po' di anni fa. No non si tratta di una stampante normale ma di una stampante per sublimazione. Cioè usa inchiosti e carte speciali che poi dopo puoi trasferire su tessuti poliestere, ceramica, legno e alcuni tipi di plastica. Non ho il libretto delle istruzioni perechè la stampante abbastanza costosa, mi è stata regalata visto che un amico non la adoperava. Lo stesso, che è un genio, ha lasciato gli inchiostri e le speciali cartucce inserite e ferme per oltre un anno. Non vi dico! Ho le mani tatuate di inchiostro sublimatico ed è una settimana che respioro alcool etilico tutto il giorno (per fortuna non ho dovuto guidare altrimenti mi arrestavano per ubriacchezza)

ah, una stampante grugnosisissima !
comunque speriamo che ti segua. l'amico non si trova? gru abracadabbbbra

ahhhhhhhhhhhhhh la stampante finalmente funziona: ho tante rughette intorno alla bocca date da un sorriso. Sono riuscita a fare anche l'esperimento ed è riuscito. Altre rughette da sorriso. Trovato il centro per mia figlia e la ruga dell'anima si è un pochino distesa.
Ma sono ringiovanita sulle ginocchia! Ieri spolveravo la mensola sopra il divano, saltellando sullo stesso quando... patapunfete son caduta come una scema con i piedi intrappolati nel copridivano e le ginocchia sul pavimento. Ho guardato ed ho due escoriazioni degne di un 11enne che cade dalla bici. Mi è venuto da ridere e vi ho pensato: ecco sono ringiovanita di 30 e fischia anni in un battibaleno, altro che lifting
Un bacione a tutte

Sono contenta per le tue rughe.. speriamo che quella del'anima venga spianata da uno schiacciasassi e lasci il posto ad un sorriso a cuor leggero!

Torno dopo un po' di mesi che mancavo, per raccontarvi delle mie rughe  
Allora: tra le lotte che ogni giorno devo sostenere (d'altronde come tutti), avevo in ballo mia figlia con il suo "mostro". Per due giorni dopo la notizia sono rimasta inebetita, poi mi sono scrollata e ho preso in mano la situazione. Chiamato un amico che è un grosso professore a livello nazionale e internazionale, gli domando dove sbattere la testa. Mi dirige verso l'IEO di Milano. Mentre cercavo di prendere appuntamento telefonico, mia figlia cercava di prendere appuntamento a Trento per la stessa visita... risultato? IEO al 22 di maggio, Trento a gennaio 2014 con data da definirsi (alla faccia che nel combattere i tumori, il fattore tempo è determinante!). Comunque fatta la visita all'IEO, confermata la gravità del tumore, operata il 27 di giugno. Ne hanno trovati addirittura due, il secondo lo hanno visto in fase operatoria e gli hanno dato il foglio di via!    
Insomma, tutto per adesso è andato bene. Ho una ruga tra le sopracciglia, messa lì in verticale... la accarezzo e penso: una ruga in più sulla faccia ma una in meno nell'anima e mi sento felice.
Tutto quà, volevo solo aggiornarvi.
 

Caspita che storie! E la vita continua.........................
Complimenti Alice, il tuo esempio vale più di mille parole!

Grazie dell'aggiornamento e non cambiare mai, la tua positività è contagiosa  !

Alice 24   

Una ruga di GIOIA!!!!!  
Non ci sono parole adatte ad una bella notizia di questo tipo!!!!!!  

@alice24

Spoiler:

Vi ringrazio tutte di cuore    

Spoiler:

Devo anche ringraziare pubblicamente la persona che mi ha dato più forza in questi ultimi tempi: il mio nipotino che ha appena compiuto 7 anni. Lui riesce a farmi ridere anche quando non ne ho voglia, riesce a distogliermi dai pensieri bui con la sua ingenuità, riesce a calmarmi con un bacio e un abbraccio non richiesti quando sono agitata. I bambini sono veramente una forza della natura!

@alice24  

Nuovo aggiornamento. La potenza ormonale smossa dall'intervento crea degli uragani! Mi spiego meglio, ogni giorno seguo mia figlia che ha sbalzi di umore paurosi (venerdì scorso voleva gettarsi dal 4° piano...) che si ripercuotono anche sul mio diabete. Ufffffffffffffffff lo so, lo so, dovrei ringraziare il cielo e ancora sopra per l'andamento, ma ragazze che fatica! Tra correre dietro a lei e l suo bambino non ho un attimo per potermi sedere e vedere cosa fate e cosa scrivete. Vabbè, portiamo pazienza e continuiamo a correre.

Ho letto sul tuo blog quanto hai scritto il 5 luglio e non poosso fare a meno di ammirarti per la tua forza e determinazione,
certo frutto di esperienze subite nella tua vita.
Posso solo darti la mia solidarietà e augurarti comunque e sempre il meglio.....
 

Vorrei raccontarvi un po' delle mie rughe... Quelle del viso non mi spaventano e le tengo volentieri, anzi, spero di avere il tempo di vederle aumentare, di vedere la pelle un po' cadente e magari... qualche nipotino accanto a me... La mia vita non è stata particolarmente facile, da quando ho avuto la facoltà di ricordare non rammento periodi veramente e totalmente felici anzi... I miei genitori non sono mai andati molto d'accordo e le minacce di separazioni incombevabo continuamente su di una bambina e poi ragazzina insicura che si chiedeva cosa avesse fatto per creare una tale situazione e come risolverla (come succede addossavo tutte le colpe a me...). Quindi sono cresciuta infelice e insicura, perseguitata dalla paura di non essere all'altezza e di non riuscure ad accontentare gli altri, che sono sempre venuti prima di me, dei miei desideri e della mia felicità. La vita matrimoniale non è stata facile nonostante l'amore : la suocera, il lavoro del marito che a quello e solo a quello ha sempre pensato lasciando a me la gestione della casa, della bambina ecc... mai un giorno di ferie o di festa. In più un lavoro (educatrice di asilo nido) che ha richiesto molto tempo e dedizione. All'età di 41 anni, con una figlia di 12, ho cominciato ad avvertire dolori, calore, rossore, infiammazione a tutte le articolazioni, dalle caviglie alle articolazioni cervicali, a seguire febbre alta, inappetenza, astenia e allergia a tutti gli antinfiammatori che assumevo. Sono stata ricoverata dopo due mesi di calvario senza che ancora fosse stata fatta una diagnosi e senza terapia. In ospedale sono stata sottoposta ad ogni tipo di analisi e la prospettiva era leucemia fulminante (perfortuna lo dissero solo a mio marito e non a me). Mi trovarono poi un infiammazione all'uretere destro e pensando ad un problema urologico mi ricoverarono in urologia. Lì mi capitò di tutto e di più: febbre sempre alta, broncopolmonite, tromboflebite con la gamba desrta paralizzata, virus intestinale, cateterismo e nefrostomia (tubicino che dalla schiena raggiunge il rene attraverso un forellino) ed infine edemi polmonari e scompenso cardiaco... di corsa in rianimazione. Uscita, per miracolo, dalla rianimazione mi hanno finalmente ricoverata in medicina dove col cortisone sono scomparsi febbre e dolori, ma ormai il danno era fatto, perfortuna anche la diagnosi. Lupus Eritematoso Sistemico, una malattia autoimmune che indirizza il corpo a creare anticorpi contro i propri stessi organi, cuore, reni, polmoni, cervello ecc... Inoltre il cortisone ha reso necessario l'uso di insulina per tenere sotto controllo il diabete che nel frattempo si era sviluppato e ora assumo una serie difarmaci da riempire un foglio protocollo. Comunque alla fine di tutto dopo un mese e mezzo di ospedale sono rientrata a casa (per miracolo, lo ripeto) pesavo 35 chili, viaggiavo con le stampelle e avevo tanta, tanta voglia di vivere!!! Da allora il mio carattere è cambiato, mi sento più forte nell'affrontare i problemi della vita, più sensibile nei confronti delle piccole gioie quotidiane, più attenta alla bellezza che si nasconde in ogni giornata.
Purtroppo mi è rimasta un po' di quell'abitudine che ho acquisito da bambina di dover dare il meglio di me e anche qualcosa in più (se possibile) per sentirmi accettata ed amata, una specie di ansia da prestazione.
Oggi che sono così fragile e cagionevole di salute (anche un banale virus influenzale può diventare pericoloso per me), come ho già detto, sono contenta di avere le rughe sul viso e di avere imparato dalla vita ad apprezzare le piccole cose di ogni giorno anche se mi è costato caro. Un abbraccio a voi tutte e l'augurio che la vita, che tanto spesso ci ferisce, possa anche donarvi tanta serenità e amore  . E adesso let's sew   

Mi dispiace sentire quanto la vita sia stata poco generosa nei tuoi confronti. Ti ha riservato tanta sofferenza, ha reso cagionevole la tua salute ma nello stesso tempo ti ha rafforzata nello spirito. Ora non devi preoccuparti di dare sempre il meglio, sei tu che meriti di avere il meglio dagli altri. E vedrai che sarai amata incondizionatamente.
Qui sul forum, mi sento di parlare a nome di tutte, troverai sempre supporto, di qualsiasi tipo! Un abbraccio e avanti con i prossimi progetti di cucito....

Ti ringrazio Mirta per le tue parole di grande conforto e incoraggiamento importantissime; in certi momenti della vita è proprio la vicinanza e comprensione di persone così belle e sensibili che aiuta ad andare avanti con un sorriso...

Torno dopo un'estate e l'inizio di un autunno davvero faticosi... vedo che tra le varie risposte, abbiamo tutte un gran fardello da portare sulle spalle. A byMara vorrei dire che anch'io ho avuto la sua stessa nuova sensazione di apprezzare meglio la vita dopo essere stata dentro e fuori dagli ospedali. Sono cambiata ancor più radicalmente di lei: se prima compiacevo tutti, raccattando solo briciole di quello che sembrava amore da parte degli altri, sono diventata più dura con chi approfitta o mi prende in giro. Non provo più quella paura atavica di rimaner sola, anzi mi sono accorta che faccio meno fatica e sono più apprezzata.
Torno alle mie rughe: all'inizio di ottobre prima visita di controllo post operatoria di mia figlia. La accompagno a Milano con il batticuore. Esce dall'ambulatorio con un grande sorriso: tutto a posto per quello che possono vedere e dobbiamo aspettare la montagna di esami che le hanno fatto. Ho camminato sui carboni ardenti per 15 giorni, finchè nella mia casella di posta arriva una mail dell'IEO. TUTTO A POSTOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!! Non sapevo se gridare, ballare, buttare per aria tutto! Erano due mesi che stavo con le braccia doloranti per una sospetta ernia: in quel momento mi sono spariti i dolori, le braccia si muovevano bene perchè le agitavo per aria dalla felicità. Se qualcuno fosse entrato in laboratorio in quel momento, vedendomi, poteva gridare al miracolo!
Ecco, ho le rughe di sempre, forse qualcuna in più, ma gli occhi sono diversi, sono felici!

Anch'io sono felice con e per te!!!     

TUTTO A POSTOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!

Cara Alice, erano queste le notizie che aspettavamo!
Evviva le rughe del sorriso