Come avete cominciato a cucire e a che livello siete?

ciao a tutte,sono nuova e sbirciando per il sito ho trovato questo post molto simpatico e interessante.
io ho iniziato a cucire a circa 17 anni,e di mia spontanea volontà,nel senso che nessuno mi ha incitata a farlo,anche perchè mia mamma non lo sapeva fare e nemmeno le mie nonne ,quindi posso dire che la mia è stata vera e propria passione,così ho iniziato a tagliare la mia prima gonna sul modello di un'altra che avevo e poi a cucirla,certo il modello era semplicissimo,dritta e con il cinturino alla vita e le pince e poi la lampo,ecco questa è stato molto complicato poterla inserire,ma con tanta pazienza e guardando quella già fatta ci sono riuscita,oddio non era certo perfetta aveva tanti difettucci ma,per essere la mia prima da autodidatta ero soddisfatta,da li poi ho iniziato a comprare le famose riviste dove c'erano i cartamodelli da poter copiare e allora ho iniziato ad azzardare qualcosa di più elaborato intanto andavo raffinandomi la mano e il cucito mi veniva bello dritto,cominciavo capire alcuni trucchi su come inserire le tasche su come cucire la fodera, e questo mi è servito poi a realizzare parecchi vestitini per la mia bimba,quando era piccola,poi dulcis in fundo quando ormai pensavo di essere abbastanza esperta,( per me ero una sarta con la S maiuscola) comunque ho avuto la faccia tosta di tagliare e cucire l'abito da sposa di mia figlia,non so se l'ho fatto alla perfezione fatto sta che lei ci si è sposata a lei è piaciuto e anche agli invitati,ora faccio solo cosette per casa quando capita niente più cose impegnative,mi dedico però di più alla maglia all'uncinetto.e anche ad un pò di decoupage.

Brava Franca, quando ci sono passione, volontà e costanza si ottengono ottimi risultati!

Ho cominciato quando avevo all'incirca 19 anni....avevo finit la maturità e a mia mamma è venuta la brillante idea di mandarmi dalla migliore sarta del paese,di cui era amica e cliente,per imparare l'arte....per metterla da parte....io provengo da un paese della puglia,Giovinazzo,affacciata sul mare e molto legata alle tradizioni. La mia mentore è una bella signora scapolona che si occupa solo di cucito alla vecchia maniera....pensate che usa ancora la vecchia singer per confezionare i suoi meravigliosi tailleur e il tutto rifinito a manina...lei mi ha insegnato tanto ma in realtà la mia capacità è limitata a piccole riparazioni poichè come sempre accade ad avere a che fare con le vecchie insegnanti,i segreti li tengono per se ed estorcerglieli è impresa ardua....non mi ha mai spiegato come si disegnano i modelli nè mi ha insegnato a tagliare su stoffa....ma mi sono arrangiata da sola e comunque ora realizzo anche piccoli lavoretti per la casa come cuscini,tendine e anche bagshop....

mammanna ha scritto:Ho cominciato quando avevo all'incirca 19 anni....avevo finit la maturità e a mia mamma è venuta la brillante idea di mandarmi dalla migliore sarta del paese,di cui era amica e cliente,per imparare l'arte....per metterla da parte....io provengo da un paese della puglia,Giovinazzo,affacciata sul mare e molto legata alle tradizioni. La mia mentore è una bella signora scapolona che si occupa solo di cucito alla vecchia maniera....pensate che usa ancora la vecchia singer per confezionare i suoi meravigliosi tailleur e il tutto rifinito a manina...lei mi ha insegnato tanto ma in realtà la mia capacità è limitata a piccole riparazioni poichè come sempre accade ad avere a che fare con le vecchie insegnanti,i segreti li tengono per se ed estorcerglieli è impresa ardua....non mi ha mai spiegato come si disegnano i modelli nè mi ha insegnato a tagliare su stoffa....ma mi sono arrangiata da sola e comunque ora realizzo anche piccoli lavoretti per la casa come cuscini,tendine e anche bagshop....

l'esperienza poi ti insegna anche a scoprire i trucchi,a me è successo così,poi essendo molto curiosa non perdevo occasione ,quando capitava di guardare qualcuna più esperta e fare tesoro di ciò che riuscivo a capire

Infatti....eh eh eh era proprio così....psecie quando stirava non le tolgivo l'occhio di dosso,poichè penso che il nostro ferro diletto toglie tutti i difetti...

mammanna ha scritto:Infatti....eh eh eh era proprio così....psecie quando stirava non le tolgivo l'occhio di dosso,poichè penso che il nostro ferro diletto toglie tutti i difetti...

vero,me lo diceva sempre mia nonna,anche se lei non sapeva cucire diceva sempre che una buona stiratura valeva quanto una buona cucitura

Io cucio da 4 anni e sto seguendo il corso di euromodeschool e devo dire che mi piace tantissimo.... Mi manca un po' di pazienza e la bravura nel disegnare i modelli ma anche quello piano piano sta arrivando

ciao
io cucio da meno di un mese, ho realizzato un portatorte reversibile e un portafoglio. Mi hanno dato tanta soddisfazione! :-)) immagino che continuerò e spero di imparare qualche trucco anche da voi! Intanto ieri mi sono dilettata a fare il portafoglio con delle rouge sul davanti e la lampo inserita...non è venuto tanto male, mi pare. ci ho messo dentro le cerniere che avevo comprato, così lo utilizzerò nella mia borsa da lavoro, perchè forse non è proprio così bello da essere utilizzato in giro :-P... l'importante come mi insegnate voi con i vostri racconti è continuare a PROVARCI! e imparare dagli errori
a presto

Ho iniziato un corso di cucito ad ottobre 2011 obbligata! dal mio fidanzato.
Ma vi rendete conto???Obbligata, non vi sto qui a raccontare le litigate perchè vi farei perdere tempo.
Il primo giorno di cucito ero con gli occhi fuori dalla testa e mi ripetevo contnuamente non ce la farò mai non ce la farò mai alternato a non ho capito niente.
L'insegnante è bravissima a fare, un po' meno a spiegare (considerate che mi ha mostrato come attaccare una cerniera in trenta secondi, io ero ancora più demoralizzata!).
la prima lezione abbiamo preso le misure di noi stesse e già lì volevo scappare
Poi mano a mano la gonna (primo lavoro) ha cominciato a prendere forma e mi sono appassionata.
Più che altro la mia passione è spendere e andare in merceria a comprare qualcosa giorno sì giorno no mi mandava in visibilio.
Certo tutti piccoli acquisti: un giorno il filo nero un giorno i bottoni e un altro giorno il velcro.
Premettndo che la gonna non l'ho mai indossata perchè non porto le gonne, ho preso la stoffa per fare i pantaloni e insomma da lì io sono sempre andata al corso volentieri. A marzo ne ho iniziato un altro sempre con la stessa insegnante e ci vado con tanta voglia di imparare anche se è difficile seguirla.
All'inizio ero demoralizzata perchè parliamoci chiaro : è difficile ci vuole tempo e soprattutto tanta pazienza.(a scucire)
Da quando ho scoperto questo forum poi lasciamo perdere, siete un vulcano di idee e mi caricate davvero tanto.
Forse sono andata fuori tema e quindi chiudo il mio post..e pensare che sono stata obbligata a iniziare il corso di cucito

Elena posso dire una cosa?....il tuo fidanzato ha fatto bene a mandarti al corso!!

io ho cominciato a cucire da autodidatta nel gennaio 2010, poi a febbraio 2011 ho fatto un corso base di cucito; a settembre 2011 ho iniziato il primo modulo di taglio e confezione della sitam; da febbraio 2012 frequento il secondo modulo di perfezionamento del sitam. Ma anche io, fin da piccola ho la passione per la moda e provavo a tagliare i vestitini alle barbie ma, non avendo nessuno che potesse insegnarmi, mi fermavo solo al taglio, provavo ma non sapevo proprio da dove cominciare. Beati voi che lo avete potuto fare! Vabbè doveva andare così.Comunque vorrei fare tanto ma, il tempo a mia disposizione e poco. Ce la metterò tutta e non vedo di mostrarmi tutti i miei lavori!

io ho cominciato a cucire per confezionare le cosine che ricamo a punto croce: ho cominciato con i banner e le tovagliette.
poi mi sono avvicinata al mondo del cucito di abiti grazie ad un corso regionale, nel quale però ho imparato ben poco, ma mi ha dato l'imput per iscrivermi alla scuola di taglio e adesso sono davvero soddisfatta. certo di strada ne ho ancora tanta prima di poter dire di essere una professionista, ma ogni lungo viaggio inizia con un passo, giiusto?

Nonostante in casa, sia la mamma che la nonna siano abili creative, specialmente per quanto riguarda la maglia, l'uncinetto e il ricamo (mamma però non ha mai usato la macchina e odia cucire), la mia passione per il cucito è nata solamente intorno ai miei vent'anni, quando chiesi "Nonna, mi presti la macchina da cucire che voglio farmi una borsa?". Lei me la negò dicendo che era pericolosa se non si sapeva usare. "Beh, insegnami allora!". Ci provò e il risultato fu disastroso, macchina in assistenza! Tempo dopo, forse perchè si sentiva in colpa, chissà, mi disse che organizzavano dei corsi di sartoria, così mi informai e mi iscrissi. Ho fatto 5 anni di scuola, spinta non solo dalla curiosità di imparare ad usare la macchina, sinonimo per me di grande autonomia, ma anche dalla possibilità di crearmi dei capi unici e su misura, visto che ho sempre avuto un vestiario un po' stravagante e le taglie non le trovavo facilmente.

Adesso ho imparato moltissimo e come si dice, vale di più la pratica che la grammatica, non avrei mai imparato così tante cose se non le avessi viste. Di certo c'è che in questo campo non si finisce mai di imparare, nemmeno dopo cent'anni di cucito! Quindi sto sempre all'erta, in cerca di nuove tecniche, trucchetti, scorciatoie (mi sono imposta come obiettivo personale di coniugare ai massimi livelli velocità e precisione per niente semplice!)

Ho iniziato verso i 15 anni disfacendo le vecchie gonne e pantaloni, per il semplice motivo non trovavo niente di pronto che mi andasse bene pesavo 32 kg ( ora più del doppio) ma il colmo fu che una commessa disse a mia madre "perche non la porta in un negozio di bambini? " Potete immaginare il mio imbarazzo ,da quel giorno ho iniziato a cucire per me mentre per i famigliari solo le riparazioni loro erano in taglia.Ho fatto delle mostruosità.Chiesi a mia madre di poter frequentare una scuola (allora c'erano i corsi regionali tutto gratis) ma mio padre non volle sentire ragioni ero la più grande e servivo nell'attività di famiglia ,ancora rimpiango quella scuola. Ho continuato a cucire la passione cresceva era come un fuoco dentro , i primi anni di matrimonio ho cucito tanto ;prima con i modelli Burda e New mode ,poi ho comprato il libro di Burgo e ho cominciato anche a disegnarmi i modelli .A 1° e2° figlio tutto bene ho cucito tantissimo per loro al 3° e4° figlio a cominciato a diventare pesante e con la suocera in casa era impensabile riuscire a combinare qualcosa.I figli si sa crescono e ho avuto finalmente un po di respiro e ho ripreso a cucire con l'acquisto di una ricamatrice ho anche unito l'utile al dilettevole, ho iniziato a lavorare per una pasticceria , facevo di tutto dal logo sulle camicie ,alla tovaglia al centrino insomma tutto .Sul più bello è arrivato il 5° figlio bambina questa volta ho smesso di lavorare è mi sono dedicata solo alla mia piccolina c 'era tanto da fare, tutto il corredino al femminile .continuo a cucire sopratutto per lei ora gli sto confezionando l'abito per la prima comunione appena finito lo posto

Ho cominciato a cucire tanti tanti anni fa, quando avevo tredici anni (ora ne ho cinquantaquattro!!!) Vicino a casa mia c'era una signora che insegnava il metodo Le grand chic, e io ho convinto mia mamma, che non mi voleva mandare perchè costava allora sedicimila lire al mese per due lezioni di tre ore alla settimana. Le altre erano tutte più grandi di me e io mi sentivo quasi un'intrusa... comunque ricordo ancora la soddisfazione di quando ho indossato la prima gonna fatta da me per andare a scuola (ero ancora alle medie!). Poi ho scoperto i giornali con gli schemi e non ho più fatto i modelli con le squadre e ora non saprei più usarle. Tra l'altro ne ho solo una, quella gialla dei pantaloni... Comunque ho fatto tante cose per me e per i miei figli quando erano piccoli. Anzi, adesso che mi ricordo, quando mio figlio andava alle superiori gli avevo fatto alcune felpe col cappuccio e dei compagni di classe quando hanno saputo che gliele aveva cucite la mamma gli hanno chiesto se le cucivo anche per loro!!
Ho fatto tanto refashon... anche se non sapevo che si chiamava così... Per me cucire non è soltanto un modo per risparmiare, anche se questo aspetto, di questi tempi, non è certo secondario! Infatti il cucito mi distoglie dai problemi e dalle preoccupazioni e la soddisfazione che provo quando realizzo qualcosa è davvero impagabile!! Sono davvero felice di aver scoperto questo forum... dove ho trovato tanti consigli e tante cose che non sapevo nemmeno che esistevano, tipo il tappeto da taglio, la rotella e tante altre cose!! Ciao a tutte, anzi a tutti dato che ci sono anche dei maschietti... la cosa non mi sorprende perchè mio figlio che ha 28 anni fa la maglia!!

bella domanda...io sono nata a Roma...a 9 anni sono arrivata a verona...e ho cominciato a imparare da mia nonna a lavorare la maglia...cosi per provare perchè lei non lo faceva...ma aveva da parte qualcosina. Sono sempre stata molto creativa e confusionaria, mio nonno tra le varie cose che aveva comprato aveva una macchina da cucire e in quattro e quattrotto...mi sono fatta un cappello in lana viola usando una vecchia gonna in lana di mia nonna...mio papa avendo visto nella sua infanzia, sua madre in Giordania che cuciva mi è stato utile per imparare a destreggiarmi con la macchina...ma ho spaccato taaaanti aghi

nell'adolescenza volevo farmi abiti eleganti...e cosa compravo? tessuti tipo jersey che erano impossibili da cucire...perchè non ero capace e per rabbia strappavo tutto ci siete ancora?
non ricordo che altro abbia cucito in gioventù comunque cose molto strane ed eccentriche, ma con la casa e l arrivo dei figli mi sono sempre arrangiata e ora sto cercando di finire i cuscini del divano che abbiamo fatto io e mio marito ...2 anni fa mi hanno licenziata e volevo commerciare abbigliamento islamico ma dopo aver fatto una ricerca di mercato...non ne valeva la pena...cosi 2 anni fa comprai 1 bordatrice 1 tagliacuci juki e una lineare..ho un tavolo da tappezzeria di 3 metri pieghevole...ecc...taaanta stoffa...1 anno fa feci il corso ma non ottenni granchè e comunque non ho piu soldi da investire in corsi costosissimi...e sono qui...mi arrangio...e combino ancora tanti pasticci...mi piacerebbe imparare a capire come cucire il jersey capire cosa sbaglio...mi piacerebbe capire come si fanno le rifiniture del collo...e come gestire la manica...in fondo...il modello di base che a me serve è uno solo...per fare una semplice tunica...ma purtroppo non lo trovo! li chiamano anche kaftan...io ho un modello che ho fatto in jeans sfiancato ma arrivo alla 46 non sono capace di fare taglie grandi over 50 che ne avrei bisogno...ecco la MIA storia

buonasera a tutte, io ho cominciato a cucire nel 2008...non sapevo nemmeno mettere un bottone...ho cominciato a comprare riviste ma...non ci capivo nulla di nulla...così mi sono iscritta ad un corso con la precisa richiesta di voler imparare a fare pieghe e mettere bottoni...ma appena ho sentito che avrei imparato alla fine dei due anni (che poi sono diventati 4 e continueranno ancora per me :-))) a confezionare abiti da sposa un mondo si è aperto...Il corso è degli Istituti Callegari.Ho finalmente finito il corso base e ora ho iniziato il corso di specializzazione, anche se avendo poco tempo per cucire per ora è tutta teoria per me...ho cucito varie cose con l'aiuto della mia insegnante, persino un cappotto. Leggendo il forum mi stanno venendo ancora più idee vorrei tanto che le giornate fossero di 50 ore!!!!

bibolagk ha scritto: ...in fondo...il modello di base che a me serve è uno solo...per fare una semplice tunica...ma purtroppo non lo trovo! li chiamano anche kaftan...io ho un modello che ho fatto in jeans sfiancato ma arrivo alla 46 non sono capace di fare taglie grandi over 50 che ne avrei bisogno...ecco la MIA storia

prova a tenere d'occhio le riviste tipo burda a la mia boutique nei numeri per le taglie forti...spesso hanno modelli base in taglie generose che potrai adattare alle tue esigenze (allungare, chiudere un po' lo scollo....) una volta che l'hai messo a punto sei a posto!

federica602 ha scritto:

bibolagk ha scritto: ...in fondo...il modello di base che a me serve è uno solo...per fare una semplice tunica...ma purtroppo non lo trovo! li chiamano anche kaftan...io ho un modello che ho fatto in jeans sfiancato ma arrivo alla 46 non sono capace di fare taglie grandi over 50 che ne avrei bisogno...ecco la MIA storia

prova a tenere d'occhio le riviste tipo burda a la mia boutique nei numeri per le taglie forti...spesso hanno modelli base in taglie generose che potrai adattare alle tue esigenze (allungare, chiudere un po' lo scollo....) una volta che l'hai messo a punto sei a posto!

purtroppo tutte quelle che ho comprato sono con tessuti che non vanno bene (chiffon, jersey) o manica stretta (quindi la spalla è piu stretta)...insomma nulla che va bene per me...ho fatto modello da cose che avevo, ma per la taglia 50 ho cannato di brutto nel giro manica domani passa il corriere e gliele mando...vi farò sapere cosa mi dice...mal che vada...non le paga è una brava persona e sicuramente mi viene incontro...ma devo imparare assolutamente...non voglio più fare errori colossali del genere! vi aggiornerò

IERI per la prima volta ! Le macchine da cucire mi hanno sempre affascinato , con loro puoi creare infinite cose , ma mi hanno sempre fatto PAURA poi complice questo sito e le sue forumine mi hanno messo addosso un desiderio enorme , infinito d imparare .... Fantastico ad occhi aperti su quando sarò brava bravissima come voi